CASTELNUOVO – I lucchesi Fabio Vergamini e Anna Maria Fabrizi su Ferrari 488 Gtb hanno partecipato alla Coppa d’oro delle Dolomiti 2025, terza prova del Campionato Italiano Grandi Eventi Auto Moderne Gran Turismo, classificandosi al terzo posto assoluto al termine di una gara che li ha visti in testa per la prima metà e che, nel prosieguo, è stata condizionata da una discutibile decisione della direzione gara.

Nelle prove di media, il terzo posto è arrivato dopo un avvio problematico anche derivante dal cronometraggio, e da una ottima seconda parte di gara.

La manifestazione, valida anche per il campionato Grandi Eventi storiche, si è tenuta a Cortina d’Ampezzo dal 24 al 27 luglio scorsi con un meteo alterno, che ha condizionato soprattutto la tappa di venerdi 25.

Vergamini: “Anche questa prova ha dimostrato, se ce ne fosse stato bisogno, l’innalzamento del livello tecnico raggiunto dagli equipaggi delle Gt e guadagnare il podio è sempre più difficile ma, pur da soli, facciamo tutto il possibile per tenere alti il nome della Toscana, di Lucca e della Garfagnana. I passi dolomitici che abbiamo percorso hanno reso le prove cronometrate molto affascinanti ed i loro tornanti hanno contribuito ad aumentare il livello di difficoltà delle prove a media. Nell’ottica del campionato italiano il risultato di Cortina è stato molto importante perchè ci ha consentito di risalire nelle classifiche –assoluta e prove a media- recuperando un ambedue i casi il secondo posto, dopo la sfortunatissima gara di tre settimane fa alla Cisalpina. Nel campionato scuderie, la Coppa ha anche matematicamente decretato una brutta debacle di Franciacorta Motori, che lo scorso anno col nostro contributo aveva vinto il titolo ed alla quale quest’anno ho deciso di non iscrivermi non condividendo alcuni principi.”

Nel campionato nulla è ancora matematicamente deciso e sia il titolo dell’assoluta sia il trofeo delle prove a media si assegneranno in ottobre in Sicilia alla Targa Florio, dove gli equipaggi –c’è da starne certi- si daranno battaglia fino all’ultimo centesimo di secondo.