Il saluto della “Pea” e di Porcari al professor Riccardo Pieri

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porcari – Un giusto riconoscimento per un musicista di casa nostra che la sua passione per la musica ha saputo trasmetterla anche a tante giovani generazioni. E’ il prof. Riccardo Pieri, pianista, oltre che valido pittore, che a Barga non ha certo bisogno di presentazioni, sia per il suo valore artistico che per essere figlio degli indimenticati Mario e Mariolina Pieri.

Con una grande dimostrazione di affetto e di stima che è venuta da tutta la comunità, il 3 giugno, durante la prima serata dell’Estate Porcarese in piazza Felice Orsi, gli è stato tributato un riconoscimento per la sua costante opera in questi ultimi 14 anni in cui è stato docente di pianoforte alla Scuola Secondaria di 1° Grado “Enrico Pea”, durante un concerto tenuto proprio dall’orchestra Enrico Pea dell’Istituto comprensivo, diretta da Valeria Barsanti.

Tra i momenti belli della serata, il sindaco Leonardo Fornaciari e l’assessora alla cultura e alla scuola Eleonora Lamandini hanno consegnato al professor Riccardo Pieri una pergamena di riconoscimento per il grande lavoro svolto negli ultimi quattordici anni; per esprimere soprattutto gratitudine e sottolineare la dedizione di Pieri, che ora lascia la “Pea” e dal prossimo anno scolastico inizierà un nuovo corso professionale al liceo musicale Passaglia di Lucca. Il sindaco di Porcari ha sottolineato quanto Riccardo Pieri sia stato un punto di riferimento per i ragazzi; è anche grazie al suo lavoro che l’orchestra Pea è arrivata a calcare palcoscenici importanti. Anche l’assessora Eleonora Lamandini ha ringraziato Pieri  per questi quattordici anni di dedizione e passione dove, ha detto, ha saputo trasmettere ai ragazzi un amore che resterà con loro sempre.

I giovani musicisti della Pea nella serata, hanno anche voluto dedicare a Pieri anche un omaggio, riadattando il testo della canzone di Lucio Corsi, Volevo essere un duro, in una versione pensata per ringraziare il docente.

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