BORGO A MOZZANO – Si intitola “Lupo di strada” e raccoglie, attraverso la scrittura e le parole di Manuela Antonucci, più di vent’anni di carriera lucchese di Claudio Arpaia, prima Dirigente della Squadra Mobile poi Dirigente della Digos ed infine dirigente della divisione Polizia anti-crimine a Lucca
Il libro sarà presentato a Borgo a Mozzano sabato 11 gennaio, alle 15.30, nella Sala delle Feste. All’incontro saranno presenti, insieme all’autrice e al protagonista delle vicende narrate, anche il sindaco Patrizio Andreuccetti e Francesco Poggi, docente dell’Università di Pisa. Modera Florenzo Storelli.
IL LIBRO. Dal 1977 al 1995, Arpaia segue e risolve i casi più importanti nella città di Lucca, come quello, celebre, del rapimento della piccola Elena Luisi, sequestrata a soli 17 mesi e ritrovata, grazie all’intervento delle forze dell’ordine tra cui Claudio Arpaia, allora capo della mobile , il capitano dei carabinieri di Lucca Tonino Gesuele e alla Procura della Repubblica di Lucca
Il volume di Antonucci racconta numerosi episodi, aneddoti e curiosità legate ad alcune delle più interessanti indagini condotte nella sua lunga carriera qui a Lucca.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Misericordia di Borgo a Mozzano, è a ingresso libero e gratuito.
Vincenzo Locane
2 Gennaio 2025 alle 5:40
E’ stato uno dei più capaci poliziotti che Lucca abbia mai avuto. Ho seguito la sua carriera da quando è arrivato a Lucca, giovane funzionario, collega di mio padre, che comandava la Polizia Ferroviaria di Lucca (dal 1971 fino al 1990). Sono testimone indiretto dell’impegno profuso dal dr Arpaia nella sua attività professionale.
Pier Angelo Arrighi
11 Maggio 2025 alle 12:07
Difficile non ricordare chi è stato e quanto ha contribuito alla nostra citta il dottor Claudio Arpaia! Erano altri tempi, è vero, ma la malavita c’era anche a quei tempi ma a Lucca regnava poco!