Tag: sì

- 7 di Redazione

SÌ vs NO. Barghigiani e non solo a confronto sul referendum. Giovannetti vs Venturi

Giunti a meno di due mesi dall’appuntamento – quale che sia l’esito – storico del prossimo 4 dicembre con l’atteso referendum attraverso il quale noi cittadini saremo chiamati a confermare o meno la riforma approvata in via definitiva dalle camere lo scorso aprile, il nostro giornale ha pensato d’offrire uno spazio di confronto nel quale possano misurarsi a favore o contro tale proposta rappresentanti delle istituzioni, della politica locale come pure professionisti o semplici cittadini. Cinque identiche domande poste ai vari interlocutori che potranno motivare la loro posizione con risposte contingentate nella loro lunghezza (massimo 400 battute per ogni risposta).Stavolta tocca al consigliere regionale Ilaria Giovannetti e all’imprenditore e musicista Simone VenturiIlaria e Simone hanno età non troppo distanti e sicuramente li possiamo inquadrare nelle nuove generazioni impegnate nel presente del paese. Lei come politica attiva nel ruolo di consigliere regionale; lui nel lavoro come imprenditore e nel sociale, attraverso l’Osservatorio della sanità. La prima sostiene il sì ovviamente, mentre…

- 7 di Redazione

SÌ vs NO. Barghigiani e non solo a confronto sul referendum. Regoli vs Risaliti

Giunti a meno di due mesi dall’appuntamento – quale che sia l’esito – storico del prossimo 4 dicembre con l’atteso referendum attraverso il quale noi cittadini saremo chiamati a confermare o meno la riforma approvata in via definitiva dalle camere lo scorso aprile, il nostro giornale ha pensato d’offrire uno spazio di confronto nel quale possano misurarsi a favore o contro tale proposta rappresentanti delle istituzioni, della politica locale come pure professionisti o semplici cittadini. Cinque identiche domande poste ai vari interlocutori che potranno motivare la loro posizione con risposte contingentate nella loro lunghezza (massimo 400 battute per ogni risposta). Dopo Nicola Boggi contro Alberto Giovannetti ed il Sindaco Marco Bonini con il suo predecessore Umberto Sereni, il confronto fra sostenitori del Sì e del No al referendum del 4 dicembre prossimo va avanti con Laura Risaliti, voce della sinistra barghigiana, consigliere ed assessore comunale a cavallo degli anni ’80 e ’90 ed oggi dirigente del PD cittadino e Mario…

- di Redazione

SÌ vs NO. Barghigiani e non solo a confronto sul referendum: Bonini vs Sereni

Giunti a meno di due mesi dall’appuntamento del prossimo 4 dicembre, con l’atteso referendum attraverso il quale noi cittadini saremo chiamati a confermare o meno la riforma approvata in via definitiva dalle camere lo scorso aprile, il nostro giornale ha pensato d’offrire uno spazio di confronto nel quale possano misurarsi a favore o contro tale proposta rappresentanti delle istituzioni, della politica locale come pure professionisti o semplici cittadini. Cinque identiche domande poste ai vari interlocutori che potranno motivare la loro posizione con risposte contingentate nella loro lunghezza (massimo 400 battute per ogni risposta). Un modo d’offrire ai nostri lettori online un punto di vista diverso attraverso il quale poter guardare alla proposta di riforma della Costituzione e farsene una loro opinione. Dopo il confronto Boggi-Giovannetti, proseguiamo con due figure che meglio non potrebbero riassumere confronto e scontro tra il sì ed il no: l’ex sindaco del comune di Barga, Umberto Sereni, fautore del NO ed il sindaco in carica Marco…

- di Redazione

SÌ vs NO. Barghigiani e non solo a confronto sul referendum. Bonini vs Regoli

Giunti a meno di due mesi dall’appuntamento del prossimo 4 dicembre, con l’atteso referendum attraverso il quale noi cittadini saremo chiamati a confermare o meno la riforma approvata in via definitiva dalle camere lo scorso aprile, il nostro giornale ha pensato d’offrire uno spazio di confronto nel quale possano misurarsi a favore o contro tale proposta rappresentanti delle istituzioni, della politica locale come pure professionisti o semplici cittadini. Cinque identiche domande poste ai vari interlocutori che potranno motivare la loro posizione con risposte contingentate nella loro lunghezza. Un modo d’offrire ai nostri lettori online un punto di vista diverso attraverso il quale poter guardare alla proposta di riforma della Costituzione e farsene una loro opinione. Iniziamo questa rubrica due figure istituzionali: il sindaco di Barga, marco Bonini, fautore del SÌ e l’ex assessore provinciale, Mario Regoli che voterà NO. Referendum costituzionale, si o no e perché? MARCO BONINI: La politica ha un’occasione storica per riformarsi ed il sistema istituzionale per…

- 6 di Redazione

SÌ vs NO. Barghigiani e non solo a confronto sul referendum. Boggi vs Giovannetti

Giunti a meno di due mesi dall’appuntamento – quale che sia l’esito – storico del prossimo 4 dicembre con l’atteso referendum attraverso il quale noi cittadini saremo chiamati a confermare o meno la riforma approvata in via definitiva dalle camere lo scorso aprile, il nostro giornale ha pensato d’offrire uno spazio di confronto nel quale possano misurarsi a favore o contro tale proposta rappresentanti delle istituzioni, della politica locale come pure professionisti o semplici cittadini. Cinque identiche domande poste ai vari interlocutori che potranno motivare la loro posizione con risposte contingentate nella loro lunghezza (massimo 400 battute per ogni risposta). Un modo d’offrire ai nostri lettori un punto di vista diverso attraverso il quale poter guardare alla proposta di riforma della nostra Costituzione e farsene una loro opinione. Iniziamo questa rubrica con Nicola Boggi, attuale consigliere provinciale e segretario del Partito Democratico di Barga a sostegno delle tesi del SÌ e l’avv. Alberto Giovannetti, insegnante e presidente del Conservatorio Santa…

- di Lu.Gal.

Barga Giardino: ecco come cambia il progetto

“Non vogliamo perdere un finanziamento importante per realizzare un progetto in cui crediamo, ma crediamo che questa soluzione possa avvicinare le due parti”. Così il sindaco Marco Bonini, nel presentare stamattina, ad una delegazione dei cittadini che in queste settimane si sono fortemente opposti al progetto di riorganizzazione di Piazza Pascoli e via Mordini, il nuovo progetto che, come da accordi intercorsi nei giorni scorsi, è stato modificato dopo il primo confronto venuto all’indomani del consiglio comunale. Alla fine i rappresentanti della protesta popolare presenti hanno comunque ribadito che l’intervento che il Comune realizzerà andrà a stravolgere e ad eliminare quella che era e l’immagine della piazza, ma che il nuovo progetto, rispetto a quello originario, ha elementi migliorativi; che ad alcuni dei presenti hanno fatto dire di ritenersi quantomeno soddisfatti. I toni del confronto di stamani sono stati sicuramente molto più distesi ed in linea di massima sono state apprezzate le novità inserite nel progetto. Ma che cosa cambia?…

- 1 di Redazione

Barga Giardino, confronto comune-cittadini: entro tre giorni le modifiche definitive al progetto, ma le divergenze restano

Barga Giardino. Entro questa settimana, comunque nei prossimi due o tre giorni, il Comune si è impegnato a illustrare ai cittadini contrari il progetto come definitivamente sarà presentato, per le ultime modifiche possibili, alla Regione Toscana. Ultime modifiche nel quale l’ente ha garantito che cercherà di tener conto almeno di alcune indicazioni della gente. La decisione è stata presa questa mattina al termine del confronto tra gli amministratori comunali, sindaco Marco Bonini in testa, ed un gruppo di cittadini che nei giorni scorsi hanno preso parte attiva alla protesta che ha portato fino ad ora alla raccolta, tra web e sul territorio, di oltre 900 firme per chiedere di fermare il progetto per la riqualificazione di Barga Giardino con la creazione in Piazza Pascoli anche di un’area mercatale. L’incontro era stato fissato ieri sera in seno al consiglio comunale con la disponibilità del Comune ad accogliere suggerimenti e possibili miglioramenti al progetto, ma con la dichiarazione preventiva che comunque non…

- di Redazione

Barga Giardino: confronto Comune-Cittadini per valutare migliorie al progetto. Seduta infuocata in consiglio comunale

Come era prevedibile, è stato proprio l’ultimo punto all’ordine del giorno, la mozione presentata sul progetto di riqualificazione di Barga Giardino, a tenere banco in consiglio comunale ed a scatenare un dibattito che è terminato ben oltre l’una del mattino con forti scambi polemici tra maggioranza ed opposizione ed una partecipazione attenta a tutta la discussione da parte di molti cittadini presenti, la maggioranza dei quali contrari al progetto del Comune. Alla fine tutto si è concluso con la decisione di ritrovarsi questa mattina, Amministrazione Comunale, progettista, rappresentanti dell’opposizione e soprattutto alcuni portavoce della protesta popolare, per vedere quali eventuali modifiche si possano apportare ad un progetto che comunque nella sostanza, se il Comune vorrà ottenere i finanziamenti previsti dal bando per l’area mercatale, non potrà cambiare nel suo impianto. Ci sarà tempo per altri 5 giorni per presentare eventuali modifiche al progetto iniziale, secondo quanto stabilito da una comunicazione della Regione Toscana giunta sabato scorso in comune e da…

- 2 di Redazione

Sì, Toscana a Sinistra su Barga Giardino: “progetto da realizzare con la gente”

(nella foto una immagine di Piazza Pascoli negli anni ’20) – Sì Toscana a Sinistra riguardo al progetto di riqualificazione dell’area “Barga Giardino” La vicenda della riqualificazione di Barga Giardino sta diventando sempre più un argomento di interesse anche per la politica. Dopo Rifondazione si esprime sulla questione anche Sì, Toscana a sinistra che, con un comunicato inviato da Andrea Salvoni afferma: “La nuova “piazza Pascoli” progettata dal comune si inserisce nel più ampio progetto di riqualificazione dell’area comunemente chiamata “del giardino”. Fino ad oggi avevamo evitato di esprimerci in quanto il progetto che avevamo avuto modo di visionare ci era apparso senza infamia e senza lode. Noi pensiamo che le priorità, per quell’area siano altre, in primis la rimozione di tutto l’amianto ancora presente al Giardino con rischi gravissimi per la salute dei cittadini. Per contro , non ci dimentichiamo che solo pochi mesi fa, un ramo caduto da un albero malato nel parco delle Cascine a Firenze ,ha…

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