Tag: sanità

- di Redazione

Reparto Maternità, le reazioni politiche. Forte la preccupazione

Tante le reazioni politiche alla notizia della sostituzione per dimissioni del dott. Vincenzo Viglione alla guida della struttura semplice di ostetricia e ginecologia dell’Ospedale San Francesco di Barga. Dopo la preoccupazione espressa per un avvicendamento che potrebbe dare il via libera al ridimensionamento del punto nascita di Barga, espressa ieri dal sindaco di Barga, Marco Bonini, interviene anche l’opposizione consiliare di Barga; il gruppo “Con Sereni per un nuovo inizio”, per bocca di Luca Mastronaldi chiede, nell’esprimere solidarietà al dott. Viglione, la convocazione di un consiglio comunale straordinario per affrontare l’argomento e le strade da percorrere ed attacca anche il sindaco Marco Bonini: “Le dichiarazioni del Sindaco Bonini ci lasciano basiti e se come dichiarato non è stato messo a conoscenza delle dimissioni e del suo allontanamento e ancora meno della nomina di un nuovo responsabile di reparto e addirittura nemmeno dell’incontro con il personale da parte dei responsabili ASL. Se le cose stanno così e non vi è motivo…

- 7 di Luca Galeotti

Solidarietà a Viglione. Barga insorge in difesa del reparto maternità

L’ennesimo colpo mortale inferto all’ospedale di Barga. A minare la sua sopravvivenza ormai da troppo tempo in bilico. Così tanta gente a Barga vede la vicenda che sta riguardando il dott. Vincenzo Viglione che si è dimesso dalla guida del reparto di ostetricia e ginecologia di Barga, prontamente sostituito dalla dirigenza ASL. Viglione rappresentava per la storia dell’ospedale di Barga un simbolo. Così come suo padre aveva fatto del reparto maternità un punto di riferimento a livello nazionale, uno dei fiori all’occhiello della sanità toscana, Vincenzo Viglione, in anni davvero difficili, di continui cambiamenti, ridimensionamenti, razionalizzazioni, continui attacchi ai nostri ospedali, era riuscito a tenere alto il livello qualitativo di questo reparto, a far sì che, tra mille sacrifici anche di tutto il personale con cui condivideva il suo lavoro, continuasse ad essere uno dei punti di forza per la salvaguardia anche dell’intero ospedale di Barga che da troppe parti, dalla Garfagnana, ma anche e forse ancora di più dalla…

- di Redazione

Il disegno del sindaco Tagliasacchi? Chiudere l’ospedale di Barga

Così la pensa l’Osservatorio per la sanità della Valle del Serchio che replica alle recenti dichiarazioni del Sindaco di Castelnuovo Andrea Tagliasacchi nel Consiglio Comunale in cui è uscita forte la volontà da parte del primo cittadino e del consiglio di procedere ad un trasferimento di tutte le specialità presenti a Barga verso l’ Ospedale S. Croce di Castelnuovo lasciando a Barga la sola attività ambulatoriale. “Tutti ricorderanno – scrive l’Osservatorio – come negli anni 1994/95 il sig. Tagliasacchi, quale responsabile provinciale della sanità nel suo partito (ora P.D. Partito Democratico ) si adoperò fattivamente per far disarticolare, compromettere, rovinare l’Ospedale S. Francesco di Barga (moderno, efficiente e apprezzato nosocomio a presidio della sanità nella Valle del Serchio ) che perse numerosi reparti che finirono nell’Ospedale di Castelnuovo senza alcuna ragione plausibile. Negli anni successivi questi reparti sono poi incorsi in un progressivo decadimento, nella perdita dei primariati fino a diventare fortemente ridimensionati e privi della risonanza e attrattiva che…

- di Redazione

Rifondazione: “Tagliasacchi propone solo il declassamento di Barga. Non ci siamo!”

Rifondazione Comunista di Barga è contraria al declassamento dell’Ospedale di Barga proposto dal sindaco di Castelnuovo Garfagnana Tagliasacchi. Lo afferma in un comunicato stampa. “Dopo mesi di unità tra i sindaci della Media Valle del Serchio e della Garfagnana sul tema della sanità, ora siamo tornati al campanilismo ed alla contrapposizione con il risultato di un indebolimento della forza di contrattazione della nostra zona nei confronti di ASL e regione. Rifondazione è da sempre impegnata nella difesa dei servizi sanitari della nostra valle e della Garfagnana contro i tagli al personale ed ai posti letto. In attesa dell’ incontro tra l’assessore regionale e l’Articolazione zonale per la salute, riteniamo che non debbano essere fatte modifiche all’attuale stato delle cose. Riteniamo, inoltre, che si possano migliorare i servizi sanitari resi ai cittadini se si fanno investimenti sulle figure professionali che debbono ruotare sugli ospedali di Lucca, Barga e Castelnuovo arricchendo la loro esperienza. Da sempre crediamo nell’integrazione dell’ospedale di Barga e…

- 1 di Redazione

Sanità della Valle, per Sereni il centrosinistra dimostra la sua inadeguatezza a governare

Sulle dichiarazioni sul futuro degli ospedali della Valle del sindaco di Castelnuovo Andrea Tagliasacchi e sulla reazione di Barga che ovviamente non le ha prese bene, interviene oggi anche il capogruppo consiliare di “Con sereni per un nuovo inizio”, Umberto Sereni che attacca il centro sinistra e chiede una costituente della sanità. “Che ci sarebbe stata una nuova stagione della guerra degli ospedali tra Garfagnana e Media Valle era da mettere nel conto – dichiara Sereni – Se non si affronta il nodo ed il problema che è una programmazione condivisa per la sanità, poi succedono tragedie: fughe, tensioni, scontri. Sono storie che si ripetono ormai da anni e la responsabilità oggi è tutta sulle spalle del centrosinistra , che ha preso i voti e deve dimostrare di saper governare. Il centro sinistra è alla guida di quasi tutti i comuni in Valle del Serchio, ha autorevoli esponenti locali in Regione ed al Parlamento. Dimostri quindi di affrontare per il…

- di Redazione

Tagliasacchi: “Tutti i reparti ospedalieri a Castelnuovo”. Barga: “noi non ci stiamo”

Ha suscitato non pochi mal di pancia negli ambienti politici barghigiani, l’esito del consiglio comunale sulla sanità avvenuto nei giorni scorsi a Castelnuovo Garfagnana. In particolare a preoccupare Barga sono le dichiarazioni del vice presidente della Conferenza dei sindaci, nonché sindaco di Castelnuovo, Andrea Tagliasacchi che in nome dell’unità tra Garfagnana e Media Valle, in attesa di nuovi sviluppi che per il momento non sono percorribili sul nuovo ospedale unico, ha dichiarato che bisogna rinforzare i due presidi ospedalieri e individuare quello che idoneo per gli acuti. Tagliasacchi ha affermato che la disomogeneità tra i due presidi potrebbe essere superata collocando presso l’ospedale di Castelnuovo i reparti di medicina, chirurgia e specialistiche, ostetricia, culle, pronto soccorso e radiologia, mentre a Barga dovrebbero spettare servizi ambulatoriali e comunque non relativi ai ricoveri. E su questo ha affermato che è urgente la necessità di aprire un confronto serio con l’azienda. Ma è andato anche oltre dichiarando che nella relazione bilancio 2015 approvata…

- di Giulia Paolini

I “regali” del Governatore Rossi

Ecco cosa scrive l’Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio: “I “REGALI” del Presidente della Regione ROSSI ai BARGHIGIANI e agli ABITANTI DELLE VALLE Appena concluse le elezioni regionali, il Presidente Rossi , forse per ringraziare gli elettori per il brillante risultato ottenuto, ha cominciato a fare dei “regali “ alla Valle del Serchio. Eccone alcuni: – Nell’Ospedale di Barga mancano ( perché non sostituiti ) medici ed infermieri nel reparto Medicina ed allora vengono tolti altri 5 posti letto e l’Asl 2 passa istruzioni di non ricoverare pazienti in Medina a Barga. – Nell’Ospedale di Barga viene tolto il tecnico di laboratorio ( e si lasciano solo quelle macchinette che si comprano in farmacia ) e così i reparti di Medicina, Ginecologia/Ostetricia, Riabilitazione ecc. non avranno più la possibilità – per i pazienti ricoverati anche gravi – di far eseguire esami urgenti in laboratorio. – L’Ambulatorio di Cardiologia a Barga è stato depotenziato per cui – ad esempio –…

- di Redazione

Bonini: nessuna penalizzazione per i pazienti del Day Hospital oncologico

Ferma contrarietà a qualsiasi operazione di riorganizzazione del Day-Hospital Oncologico di Barga e Castelnuovo, che preveda la mobilità dei pazienti al di fuori della Valle per eseguire visite, esami diagnostici e soprattutto somministrazione di terapie volte alla cura dei tumori. Lo scrive stamani il presidente della conferenza dei sindaci, articolazione zonale Valle del Serchio, Marco Bonini, a nome di tutti i sindaci, dopo le dichiarazioni dl vice commissario per l’ASL 2, Joseph Polimeni. “Queste persone che stanno battendosi con tutte le loro energie contro una malattia dura da combattere e da sconfiggere – scrive Bonini – meritano un percorso semplificato e adeguato alle loro condizioni fisiche e morali; da quanto è dato sapere si continua invece a discutere di far andare i pazienti a Lucca per fare le terapie pesanti anche per mancanza di personale medico; l’azienda deve fare in modo che questo non accada. A noi non interessa come, interessa che sia fatto subito, nel rispetto della dignità dei…

- di Redazione

Day Hospital Oncologico: restano (per ora) i due punti di somministrazione in Valle

Nel piano di riorganizzazione dell’Azienda USL 2 di Lucca è prevista l’unificazione del Day Hospital Oncologico in una sola sede (Castelnuovo Garfagnana), contestualmente con l’unica sede dialitica (Barga) ma – come d’accordo con i Sindaci della Valle del Serchio – questo intervento di rimodulazione, che va nell’ottica di eliminare i doppioni e di garantire una maggiore efficienza e sicurezza dell’organizzazione sanitaria nella Valle, è previsto nei prossimi mesi. Vengono, quindi, al momento mantenuti i due punti di somministrazione del servizio, a Castelnuovo e Barga. Lo evidenzia il Vice Commissario dell’Azienda USL 2, Joseph Polimeni, il quale ha anche convocato per martedì 21 luglio una riunione operativa, con i professionisti di Lucca e della Valle del Serchio, per risolvere alcune problematiche emerse in questo periodo estivo e relative al personale medico oncologo, che dovrà continuare a garantire e potenziare i servizi di prossimità per i pazienti della Valle. Dovrà invece partire in tempi stretti la centralizzazione all’ospedale “San Luca” di Lucca…

- 1 di Redazione

Sanità; per l’Osservatorio responsabilità delle istituzioni e disinteresse popolare

L’Osservatorio della sanità della Valle del Serchio all’attacco di politici ed amministratori, ma sollecitano anche a maggiore interesse alla problematica la popolazione. Con un volantino diffuso in questi giorni affermano che i vertici della Regione hanno deciso che i cittadini di questi territori non abbiano diritto, praticamente a nulla e che alla fine, con il benestare dei nostri Amministratori, sia locali, regionali e nazionali, la sanità sarà fortemente ridimensionata, anche con tagli ad alcuni servizi. “Quello che però appare sconvolgente – scrive l’Osservatorio – è che tutto ciò accada nel completo disinteresse della cittadinanza. Non c’è nessuno, salvo pochi temerari, che manifesti la propria indignazione, al contrario, il consenso elettorale, legittimando la politica Regionale, continua a violare il diritto alla salute di 60 mila persone. Nessuno si preoccupa dove e come vengono spesi i nostri soldi. Barga e Fornaci di Barga, sono i centri più importanti e sembrano estranei a quello che succede al nostro Ospedale. Nemmeno i continui disagi…

- di Redazione

Tambellini Presidente della Conferenza dei Sindaci

Il Sindaco di Lucca Alessandro Tambellini è stato eletto Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda USL 2 nel corso della riunione che si è svolta oggi (martedì 29 giugno 2015) nella sede direzionale dell’Azienda sanitaria a Monte San Quirico.La seduta è stata aperta dalle dichiarazioni di voto degli amministratori presenti.Il Sindaco di Barga Marco Bonini ha indicato il nome di Tambellini come candidato Presidente adeguato, ha proposto la formazione di un esecutivo che tenga conto della territorialità e ha chiesto al futuro Presidente di far proprio il documento sulla riorganizzazione presentato e votato nei giorni scorsi all’unanimità dai Sindaci della Valle del Serchio. Anche il Sindaco di Capannori Luca Menesini si è detto d’accordo sulla candidatura di Tambellini ed ha ricordato l’importanza del momento: cambiano gli interlocutori a livello locale e regionale ed è fondamentale che Lucca sia protagonista e non comprimaria nell’area vasta tirrenica. Il Sindaco di Porcari Alberto Baccini ha espresso il suo voto positivo per il primo…

- di Redazione

Sindaci, stop alla riorganizzazione sanitaria

I sindaci hanno infine espresso un proprio giudizio ufficiale sul piano di riorganizzazione sanitaria presentato dall’ASL 2, rinnovando la domanda di sospensione di qualsiasi tipo di riorganizzazione in attesa di un confronto con il nuovo Assessore Regionale alla Sanità, nominato in questi giorni, per poter discutere la situazione dei servizi, ospedalieri e territoriali, nel suo complesso e poter conoscere quali sono i disegni della Regione Toscana nei confronti degli Ospedali di montagna e periferici onde agire di conseguenza; con particolare riferimento alla integrazione dei due stabilimenti ospedalieri di Barga e di Castelnuovo. Tenuto conto che sui tavoli della Conferenza dei Sindaci della ASL e della Regione Toscana c’è ancora il progetto dell’Ospedale Unico della Valle del Serchio. Così il documento presentato dopo la conferenza dell’articolazione zonale svoltasi ieri. Una richiesta che secondo i sindaci ė motivata dal fatto la maggior parte delle azioni contenute nel piano sono pure enunciazioni, non supportate da finanziamenti certi. Proprio per questo i sindaci chiedono…