Tag: prima guerra mondiale

- di Redazione

Armi, divise, ue attrezzatura militare della Grande Guerra in mostra fino a sabato alla Fondazione

Armi, divise e attrezzatura militare originale si affiancano a periodici, cartoline e foto nella mostra “Grande Guerra: la stampa ritrovata. Periodici della Valle del Serchio e Corriere illustrato” voluta e organizzata dalla Fondazione Ricci Onlus e curata da Nazareno Giusti, Sara Moscardini e Ivano Stefani, che termina sabato 27 ottobre alle 18. Tutti gli oggetti militari sono messi a disposizione dall’Associazione Linea Gotica della Lucchesia su interessamento del Col. (Ris.) Vittorio Lino Biondi, esperto di storia militare che ha anche curato il loro allestimento. “Si tratta di materiale militare della Prima Guerra Mondiale – spiega Biondi -. Fucili italiani, austriaci e tedeschi, pistole, bombe a mano, tutto disattivato ma originale. Poi uniformi ed equipaggiamento, con in particolare uno zainetto austriaco da combattimento, mantelle, elmetti. C’è anche una bicicletta pieghevole da bersagliere marca Bianchi, una decina di fucili ‘91, cartucce della S.M.I., pistole italiane e austriache, elmetti Adrian modelli 15 e 16  e tedeschi modello 16 , giberne, materiale di trincea,…

- di Redazione

Grande Guerra, si celebra il centenario dell’armistizio alla Fondazione Ricci

Una nuova interessante iniziativa il prossimo 20 ottobre alla Fondazione Ricci di Barga (via Roma). Per i cento anni dell’armistizio (1918-2018) ed in generale per le celebrazioni della Grande Guerra si terrà presso la fondazione un importante convegno storico che avrà come relatori il prof. Umberto Sereni, il col. Vittorio Lino Biondi, la prof.sa Natalia Sereni e lo storico locale Pier Giuliano Cecchi. Il convegno si terrà alle 10. Sereni farà una introduzione storica incentrata in particolare sulla fine della guerra, mentre Biondi affronterà il tema “Il soldato italiano nella grande guerra”; la prof.sa Sereni parlerà di “Emigrati e Grande Guerra” mentre Cecchi affronterà il tema delle memorie di Barga della Grande Guerra. Seguirà, alle 11,30, l’inaugurazione di una mostra dal titolo Grande guerra: la stampa ritrovata con l’esposizione dei periodici dell’epoca della Valle del Serchio e del Corriere Illustrato. La mostra è curata da Sara Moscardini, Nazareno Giusti e Ivano Stefani e sarà aperta sabato 20, domenica 21 e…

- di Pier Giuliano Cecchi

Le memorie della Grande Guerra nel Comune di Barga (fine)

Fornaci di Barga: 2) L’ex Asilo Pascoli e le sue memorie. 3) La via a Cesare Battisti e l’albergo Gorizia. 4) La Piazza 4 Novembre e il suo Monumento.   Siamo ancora a Fornaci di Barga, all’ultima tappa del nostro intrapreso percorso diretto alla riscoperta delle memorie che ancora oggi ci parlano della Grande Guerra nel Comune di Barga.  2) L’ex Asilo Pascoli e le sue memorie. La prima e più importante memoria che abbiamo all’ex Asilo Pascoli di Fornaci di Barga, oggi, in ciò che resta, gestito dal Ceser dell’Asl 2 Lucca, è proprio l’insieme della struttura, deliberata esecutivamente lunedì 4 novembre 1918, giorno dell’entrata in vigore del Bollettino firmato da Diaz, appunto, stilato il giorno 3 novembre. L’espressiva deliberazione dell’Asilo avvenne all’interno della direzione aziendale della fabbrica S. M. I., luogo solito per le riunioni del Comitato Pro-Orfani di Guerra, che era composto di varie personalità della Valle, convocato, sia per deliberare l’esecutività del progetto presentato dal presidente…

- di Redazione

Alla Fondazione Ricci si celebra la “Grande Guerra”: un convegno ed una mostra in programma

La Fondazione Ricci di Barga torna con un’iniziativa sulla memoria storica della Valle. Periodici, foto, cartoline, monumenti e un convegno raccontano la Grande Guerra in Valle del Serchio a cento anni dall’armistizio 1918-2018. L’appuntamento è per sabato 20 ottobre  alle 10 alla Fondazione Ricci (in via Roma 20 a Barga). Qui il convegno per le Celebrazioni della fine della Grande Guerra che vedrà l’introduzione storica di Umberto Sereni, Vittorio Lino Biondi su “Il soldato italiano nella Grande Guerra”, Natalia Sereni su “Gli emigrati e la Grande Guerra” e Pier Giuliano Cecchi (ISL Barga) che parla di “Le memorie di Barga della Grande Guerra”. L’iniziativa, che ha il logo della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale, è realizzata dalla Fondazione Ricci con le sue competenze interne, l’Istituto storico Lucchese sezione di Barga, in collaborazione con l’associazione Linea Gotica della Lucchesia, con il patrocinio del Comune di Barga e il sostegno della Fondazione…

- di Pier Giuliano Cecchi

Le memorie della Grande Guerra nel Comune di Barga (Quarta parte)

Fornaci di Barga: 1) La S. M. I. e le sue lapidi. Siamo a Fornaci di Barga,alla quarta tappa del nostro intrapreso percorso diretto alla riscoperta delle memorie che ancora oggi ci parlano della Grande Guerra nel Comune di Barga. Fornaci di Barga! Per parlare di questo paese, cosa volle dire e ancora oggi ci ricorda di quella Guerra, ci vorrebbe un libro dedicato espressamente all’argomento, solo pensando che con l’installazione nel 1915 di una fabbrica, la S. M. I., espressamente voluta dal Governo Italiano per la fabbricazione delle munizioni utili al conflitto. Seppur distante dai fronti centinaia di chilometri, con gli operai che qui lavoravano indefessamente per il fine della vittoria, Fornaci di Barga e quelle migliaia di maestranze le possiamo vedere lì a condividere con i nostri soldati i destini d’Italia. La costruzione della fabbrica fu affidata al patriottico industriale Ing. Luigi Orlando, che ebbe da subito l’appoggio dell’Amministrazione Comunale di Barga retta dal sindaco Prof. Cesare Biondi,…

- di Pier Giuliano Cecchi

Le memorie della Grande Guerra nel Comune di Barga (terza parte)

Iniziamo quest’articolo facendo un passo indietro per tornare a Barga, dove al cimitero c’è un’altra e importante testimonianza della Grande Guerra, quella di Vincenzo detto Enzo Zerboglio, figlio del Senatore Adolfo, la cui famiglia, come vedremo, ebbe un rapporto speciale con la nostra cittadina e tra loro, anche lo stesso giovane Enzo. Cimitero di Barga: ricordo dell’Alpino Enzo Zerboglio, Medaglia d’Oro al V. M. Quasi un barghigiano. Questa è la sintesi che ci sentiamo di fare circa la breve vita di (Vincenzo) Enzo Zerboglio, il cui ricordo è anche nel nostro cimitero di Barga. La memoria è sulla tomba del padre Sen. Adolfo Zerboglio (Torino 1866 – Pisa 1952) e della madre Maria Badoglio (Perugia 1873 – Pisa 1946), a loro sono vicine le tombe degli altri figli: Piero, Vera e Lina. Questo a seguire lo scritto che è sulla tomba:   “ENZO ZERBOGLIO (Pisa 1898 – Bassano del Grappa 1918) Medaglia d’Oro Guerra 15-18 Riposa a Bassano del Grappa.”…

- di Redazione

Eroi garfagnini della Prima Guerra Mondiale

In occasione del Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale la Pro Loco di Castelnuovo di Garfagnana annuncia la presentazione del libro “Eroi garfagnini della Prima Guerra Mondiale – Le Decorazioni al Valor Militare”. Con l’intento di ricordare e onorare uomini che, con le loro valorose azioni, si seppero distinguere  durante gli anni terribili della Prima Guerra Mondiale (1915-1918), l’opera documenta in modo analitico e con un opportuno apparato fotografico, 115 atti di eroismo militare compiuti sul campo di battaglia dai soldati e combattenti garfagnini. L’elenco nominativo dei caduti, corredato di tutti i dati reperiti, compresa la causa di morte, chiude il capitolo di ogni comune. Una ricerca del tutto inedita ed esclusiva condotta attraverso la consultazione di archivi pubblici e privati, che ha permesso di ricostruire i profili di 99 giovani valorosi soldati del nostro territorio che sono stati protagonisti della nostra storia e che da oggi, finalmente, saranno sottratti all’oblio. Il libro, curato da Silvio Fioravanti, sarà presentato…

- di Redazione

Celebrato il IV Novembre con un tributo a tutti i caduti

Il Comune di Barga ha ricordato, d’intesa con le associazioni di categoria, Alpini, Marinai e Carabinieri, il IV novembre, giorno importante legato alla nostra storia perché ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale o che celebra le forze armate. Due cerimonie sono avvenute a Barga e Fornaci. A barga una santa messa è stata celebrata presso la chiesa della SS: Annunziata. E’ seguita poi la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti in piazza della Vittoria, con la partecipazione del vice sindaco Caterina Campani, del Maresciallo Colombini comandante della stazione CC di Barga, dei rappresentanti delle associazioni Alpini, Carabinieri e Marinai in congedo e di un nutrito gruppo di bambini delle scuole di Barga. Corone di alloro nella stessa mattinata sono state deposte presso la targa dei Caduti Leo Giuliani e Fratelli Lombardini. A Fornaci invece è stata celebrata una santa messa nella chiesa del Cristo Redentore. A seguire deposizione di una corona di alloro al Monumento…

- di Redazione

Le celebrazioni del IV Novembre

Il Comune di Barga celebrerà nella prossima settimana, d’intesa con le associazioni di categoria, Alpini, Marinai e Carabinieri, il IV novembre, giorno importante legato alla nostra storia perché ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale o che celebra le forze armate. II 4 novembre 1918 terminava infatti la Grande Guerra, evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900 e che ha determinato radicali mutamenti politici e sociali. La data in particolare commemora la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l’Impero austro-ungarico ed è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate. Ma non solo; quella data determinò la fine di una guerra sanguinosa combattuta dall’Italia per l’unificazione con il regno del Trentino, l’Alto Adige, e la Venezia Giulia, prima sotto il dominio austro-ungarico. Una guerra costata un grosso numero di vite umane all’Italia: 650 mila deceduti e quasi un milione di feriti. In questa giornata si intende così ricordare tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno…

- di Redazione

Le celebrazioni del IV Novembre

Il Comune di Barga celebrerà nella prossima settimana, d’intesa con le associazioni di categoria, Alpini, Marinai e Carabinieri, il IV novembre, giorno importante legato alla nostra storia perché ricorda la fine della Prima Guerra Mondiale o che celebra le forze armate. Venerdì 4 novembre a Barga (ore 9,30) si terrà una santa Messa in suffragio dei Caduti nella Chiesa della SS. Annunziata. A seguire appello dei Caduti barghigiani nella Prima Guerra mondiale e deposizione di una corona di alloro al Monumento in Piazza della Vittoria. Deposizione di corone di alloro sono in programma anche presso la targa dei Caduti Leo Giuliani e Fratelli Lombardini. A Fornaci invece (ore 11) sarà nuovamente celebrata una santa messa nella chiesa del Cristo Redentore. A seguire deposizione di una corona di alloro al Monumento ai caduti in Piazza IV Novembre.

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Fosciandora e la Grande Guerra. Il bel libro di Ivano Stefani

Il nostro collaboratore Ivano Stefani è uscito un interessante contributo al tributo, e scusate il gioco di parole, della nostra vallata alla Grande Guerra. Edito dalla Banca dell’identità e delle Memoria si intitola “La partecipazione fosciandorina alla Grande Guerra”. Ce ne parla Pier Giuliano Cecchi che ha intervistato per noi l’autore. Pian piano, in questo lunga commemorazione del centenario della Prima Guerra Mondiale, 2015-2018, si sono avute e si avranno nella Valle del Serchio varie giornate dedicate alla memoria di quei giovani che sacrificarono la loro vita per la finale unificazione dell’Italia. Una guerra che sconvolse tutta l’Europa, cambiandone destini e speranze e che da noi si volle raffigurare come la Quarta Guerra per l’Indipendenza Italiana; questo almeno sino all’ottobre 1917, ai giorni di Caporetto, per poi divenire anche per noi la Prima Guerra Mondiale, questo almeno negli intendimenti più profondamente sentiti. Anche dal Comune di Fosciandora, terra di confine tra Media e Alta Valle del Serchio, furono molti i…

- di Redazione

L’omaggio ai caduti della Grande Guerra

Si sono tenute stamani , prima a Barga e poi a Fornaci le celebrazioni in programma per ricordare il IV Novembre con un programma organizzato dal Comune di Barga d’intesa con le associazioni di categoria, Alpini, Marinai e Carabinieri. Il IV novembre ricorda la fine della sanguinosa e terribile Prima Guerra Mondiale, quella che oggi chiamiamo la Grande Guerra ed in questa giornata oggi si intende ricordare tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato la vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere. Sia a Barga che a Fornaci sono state celebrate due sante messe in suffragio di tutti i caduti e sono state deposte corone di alloro ai monumenti che si trovano in piazza della Vittoria ed in piazza IV Novembre. A Barga corone di alloro sono stte deposte anche alle lapidi che ricordano il sacrificio di Leo Giuliani e dei Fratelli Lombardini. Toccante la presenza dei bambini delle scuole che hanno salutato la celebrazione con…