Tag: occupazione

- di David Sesto

All’ex Corsonna, arriva una nuova produzione della Idrotherm 2000. Assunzioni per una decina di unità

Si torna a parlare della vicenda dello scatolificio Corsonna, chiuso ormai da due anni. Da tempo si sapeva di una società della zona interessata a rilevare l’area per impiantare una nuova produzione. Adesso quel lungo iter è arrivato a conclusione ed il progetto è divenuto realtà.Sarà la società Idrotherm 2000 di Castelnuovo Garfagnana a realizzare una nuova produzione presso l’ex scatolificio Corsonna di cui è stata rilevata buona parte dell’area produttiva. Idrotherm 2000 è un’azienda storica, legata al territorio, che si occupa di produzione di tubi in polietilene per il trasporto di fluidi in pressione; un’azienda in costante crescita che in questi anni ha fronteggiato la crisi grazie alla costante innovazione e che, anche grazie all’ampio spazio di Castelvecchio Pascoli, (circa 27mila mq ndr), si pone l’obiettivo di aumentare la capacità produttiva con l’avvio di una nuova linea altamente specializzata con commesse già concluse sul mercato estero.A darne annuncio ieri mattina è stato il Sindaco di Barga, Marco Bonini, che,…

- di Redazione

Marcucci in visita a KME

Il Sen. Andrea Marcucci, Presidente della Commissione Cultura del Senato, ha visitato lo stabilimento KME di Fornaci di Barga nei giorni scorsi, accompagnato dal Sindaco di Barga, Marco Bonini, dal Consigliere Regionale e Presidente della Commissione Sanità della Regione Toscana, Marco Remaschi e dall’assessore del comune di Barga Giampiero Passini.La delegazione è stata ricevuta dall’Amministratore delegato di KME Italy SpA, Riccardo Bottura, accompagnato dai responsabili delle principali funzioni dello Stabilimento.Nel corso dell’incontro una presentazione generale del gruppo KME, leader europeo nella produzione di semilavorati in rame e leghe di rame, ed in particolare dell’attività dello stabilimento di Fornaci, principale impianto produttivo del gruppo in Italia. E’ seguitala visita ad alcuni dei reparti produttivi principali come la Fonderia rame, i reparti di laminazione a freddo ed il reparto di produzione delle lingottiere per la siderurgia.Ampio spazio dell’incontro è stato dedicato ad affrontare le tematiche legate allo stretto rapporto tra la fabbrica e il territorio. Il Sen. Marcucci ha potuto constatare con…

- di Redazione

Il vescovo alla KME per una tavola rotonda su lavoro, crisi ed occupazione in Valle del Serchio

Giovedì 7 novembre alle ore 9.15 alla KME di Fornaci di Barga, il Vescovo di Pisa, in visita pastorale al Vicariato di Barga, si farà operaio tra gli operai dellla storica “Metallurgica”, la KME di Fonaci, per parlare dei gravi problemi occupazionali della Valle del Serchio.Qui nella ex-SMI, che in passato dava lavoro a migliaia e migliaia di famiglie, S.E. Monsignor Giovanni Paolo Benotto sarà ricevuto dall’Amministratore delegato di KME Italy, Ing. Riccardo Bottura e sarà il protagonista di una tavola rotonda ed un dibattito al quale oltre i 650 addetti attuali della KME parteciperanno il Sindaco di Barga, Marco Bonini, l’Assessore Provinciale Mario Regoli, i rappresentanti sindacali e i vertici delle principali realtà industriali della Vallata, nonché i rappresentanti delle categorie commerciali e produttive di tutta la zona. L’Arcivescovo dopo la visita ai reparti produttivi della KME pranzerà nella stessa mensa aziendale dello stabilimento. Si invitano tutti gli organi di stampa e i media locali a partecipare all’incontro che…

- di Luca Galeotti

Il convegno con il vescovo alla KME. Lavoro: “ripresa possibile se il cammino si costruisce tutti assieme”

Sono tanti gli elementi di riflessione del convegno svoltosi questa mattina a Fornaci, sul tema “Competizione, precarietà, futuro”. Un incontro per affrontare a tutto campo le problematiche del mondo del lavoro ospitato dallo stabilimento KME di Fornaci di Barga. Uno degli appuntamenti di spicco della visita pastorale del Vescovo mons. Giovanni Paolo Benotto che ha voluto confrontarsi anche con le problematiche e la realtà del mondo del lavoro.Tanti elementi di riflessione, ma uno su tutti. Quasi una parola d’ordine; condivisa da tutti i presenti. Nessuno escluso. Il futuro, l’impegno per uscire della crisi, la ricetta per far funzionare l’economia e le imprese, passa attraverso una condivisione dell’impegno: attraverso la costruzione, insieme, del futuro. Attraverso una lotta condivisa tra tutti, industria, istituzioni, commercio, sindacati, territorio che permetta di affrontare e sconfiggere questi tempi bui.“Costruire insieme il cammino”. Non a caso ha concluso con queste parole la lunga tavola rotonda il vescovo mons. Giovanni Paolo Benotto. E bisogna proprio dire che se…

- di m.e.c.

ISI occupato, si protesta contro la riforma

Al risveglio, stamani Barga ha trovato i suoi Istituti Superiori occupati dagli studenti. Arriva così anche da noi la protesta contro la finanziaria che già sta dilagando nelle scuole della Provincia e d’Italia. Il motivo della contestazione, almeno per i ragazzi dell’ISI di Barga, i tagli paventati dalla contestatissima riforma Gelmini e il rischio di privatizzazione delle scuole pubbliche previsto dal disegno di legge “Aprea”.In particolare, il primo provvedimento porterebbe alla riduzione del personale della scuola, diminuendo docenti, tecnici e custodi, di conseguenza riducendo l’orario scolastico e aumentando il rapporto tra numero di docenti e alunni. Una cosa che ai ragazzi non piace, soprattutto a chi frequenta istituti tecnici e professionali: il rischio è infatti quello che vengano drasticamente ridotte le ore di applicazione pratica per la mancanza di tempo e di tecnici. Michele Biagioni, in rappresentanza dell’Istituto Alberghiero ci parla proprio di questo: “Che senso ha fare un istituto come l’alberghiero rischiando di non avere poi il tempo per…

- di Matteo Casci

Gli studenti di Castelnuovo protestano

Non si placano le proteste all’Istituto scientifico di Castelnuovo, da parte degli studenti che nei giorni 27 e 28 hanno deciso di occupare lo stabile. Tutto ciò sempre per contrastare la riforma Gelmini che è stata la notizia più gettonata della settimana. Una riforma che nel giorno 29 ottobre sarà o approvata o respinta dal Senato. Nel frattempo gli studenti di Castelnuovo comtinuano la loro protesta che sin dai giorni scorsi a investito parecchie scuole della provincia di Lucca.

- di Redazione

Riforna Gelmini: terminata l’occupazione, ma la protesta continua

L’occupazione degli Istituti Superiori di Barga si è conclusa ieri mattina ma non si esaurisce l’opposizione degli studenti di Barga alla riforma del ministro Gelmini.Infatti martedì prossimo, al Teatro dei Differenti, si terrà una manifestazione che coinvolgerà studenti, genitori, insegnanti, dirigenza scolastica, Amministrazione Comunale e altri enti. Al momento, secondo indiscrezioni, la protesta a Barga potrebbe comunque continuare anche con altre forme: gli studenti delle superiori lunedì mattina potrebbero scegliere la strada dell’autogestione Per quanto riguarda l’assemblea, l’incontro testimonia che il mondo della scuola ha accettato la proposta del sindaco Sereni di organizzare a Barga un momento di riflessione e confronto sulla Riforma Gelmini e il futuro dell’istruzione. Sarà l’occasione per discutere e approfondire il tema del futuro della scuola. L’appuntamento è alle 17,30. Ad oggi hanno già dato l’adesione alla manifestazione il senatore Andrea Marcucci in qualità di Segretario della Commissione Scuola e Cultura, la Provincia di Lucca con gli assessori provinciali all’Istruzione, Silvano Simonetti, e alle Politiche Giovanili,…

- di Matteo Casci

Scuole superiori: l’occupazione continua. Incontro con il Comune.

Continua da tre giorni l’occupazione dell’Istituto superiore Magri di Barga che vede prolungarsi tale situazione fino a sabato notte in cui sarà sciolta dai ragazzi coinvolti. Nella mattinata di oggi si è svolta un’assemblea alla quale hanno partecipato oltre che ai ragazzi della scuola, la preside Mannelli, l’assesore Pia e l’assesore Boggi per il comune di Barga. “Una presenza necessaria – hanno detto Pia e Boggi – anche per rinforzare il clima di serenità e di sicurezza che comunque già si respira all’ISI. Un gesto che punta a tranquillizzare le famiglie dei ragazzi che sanno così che l’Amministrazione collabora con la dirigenza della scuola per mantenere la sicurezza dei ragazzi che occupano la sede”.Pia e Boggi hanno detto di aver rilevato una sensazione di “compostezza e capacità dei ragazzi di esprimere le proprie preoccupazioni”. Anche la dirigente scolastica Giovanna Mannelli ha affermato nell’occasione si sta svolgendo con serenità senza alcun episodio che possa riguardare l’ordine pubblico.Nell’occasione il sindaco Sereni ha…

- di Redazione

Non alla riforma Gelmini: scuole superiori occupate in tutta la Valle del Serchio

Scuole superiori occupate contro la riforma Gelmini della scuola. Stamattina è iniziata l’occupazione nelle scuole superiori di Barga e la stessa iniziativa è stata assunta anche presso le scuole superiori di Castelnuovo Garfagnana e presso l’ITI di Borgo a Mozzano.Per quanto riguarda le scuole di Barga, gli studenti hanno occupato tutte le classi e la parte “didattica” della scuola, le classi appunto, sono state chiuse all’accesso dei non studenti con tanto di lucchetti posti alle porte di ingresso.L’occupazione, secondo l’intenzione dgli studenti, continuerà fino a sabato prossimo. In questi giorni verranno prese le iniziative da realizzare per attuare una protesta concreta contro la riforma Gelmini. Tra le altre iniziative anche lezioni autogestite.L’occupazione si terrà 24 ore per 24 ed anche durante le ore notturne ci sarà un presidio delle classi occupate.

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