Tag: michelangelo giannetti

- di Piero Giuliano Cecchi

I medici Cocchi e Giannetti (da Barga). Ne parla alla Fondazione Ricci Manuele Bellonzi

Alla Fondazione Ricci di Barga in via Roma 20, sabato 9 novembre il dottor Manuele Bellonzi, abitante a Barga e molto conosciuto in tutta la Valle del Serchio, terrà una conferenza dal titolo molto interessante: “Due medici toscani del Settecento e i rapporti con la cultura britannica”. Si tratta del mugellano  Antonio Cocchi (1695-1758) e di Michelangelo Giannetti da Barga (1743-1796). Antonio Cocchi e Michelangelo Giannetti furono medici e lettori di anatomia nell’Ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze e ritenuti due fra i più importanti testimoni del forte legame fra Firenze, la cultura britannica e la sua comunità cittadina. Il Settecento, Siècle des lumières, è anche, per la capitale del Granducato di Toscana, un’occasione di convivenza con molti rappresentanti di diversi paesi europei. Prevale però, su tutti, un confronto privilegiato con gli inglesi che, dopo l’esperienza del Grand Tour, decisero di risiedere stabilmente a Firenze, una scelta non dovuta solo alla passione antiquaria, come rilevato da molti, ma prevalentemente un’occasione d’incontro e integrazione…

- di Pier Giuliano Cecchi

I medici Cocchi e Giannetti da Barga ed i rapporti con la cultura britannica. Ne parla a Firenze Manuele Bellonzi

Al “TheBritish Institute” di Firenze, mercoledì 2 maggio 2018, il dottor Manuele Bellonzi, abitante a Barga e molto conosciuto in tutta la Valle del Serchio, terrà una conferenza dal titolo molto interessante: “Due medici toscani del Settecento e i rapporti con la cultura britannica”. Si tratta del “mugellese” Antonio Cocchi (1695-1758) e Michelangelo Giannetti da Barga (1743-1796). Antonio Cocchi e Michelangelo Giannetti furono medici e lettori di anatomia nell’Ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze e ritenuti due fra i più importanti testimoni del forte legame fra Firenze, la cultura britannica e la sua comunità cittadina. Il Settecento, Siècle des lumières, è anche, per la capitale del Granducato di Toscana, un’occasione di convivenza con molti rappresentanti di diversi paesi europei. Prevale però, su tutti, un confronto privilegiato con gli inglesi che, dopo l’esperienza del Grand Tour, decisero di risiedere stabilmente a Firenze, una scelta non dovuta solo alla passione antiquaria, come rilevato da molti, ma prevalentemente un’occasione d’incontro e integrazione…

- di p.g.c.

Ritratto del medico Michelangiolo Gianetti (Barga 1743 –Firenze 1796)

Iniziamo il nostro racconto storico facendo conoscere da dove proviene l’immagine del nostro Michelangiolo Gianneti, nei fatti, la troviamo pubblicata nel libro “Elogio di Michelangiolo Gianetti” di G. Palloni, anno 1797. Il ritratto gli fu fornito dall’amico del Gianetti cavaliere priore Orazio Rucellai di Firenze, mentre l’opera fu attuata da Gio. Batta Benigni dipintore e l’incisione per la stampa da Carlo Lusinio. LA FAMIGLIA GIANETTI O GIANNETTI DI BARGA La famiglia trae origine da Giannetto Malculi vissuto a Barga nel corso del 1500 – nel 1594 si ricorda un Michael Angeli Malculi seu (ovvero) Gianetti (Arch. Propositura –Barga). Nel corso dei secoli successivi vi appartennero varie personalità tra cui, oltre al Dott. Prof. Michelangiolo Gianetti, vissuto nel secolo XVIII, soggetto del presente articolo e che vedremo, si distinse ancora nel secolo XVII prete Michele dottore di Sacra Teologia, “professore del Collegio fiorentino” e Consultore del Sacro Uffizio, fu precettore di Paolo, Giulio e Anton Francesco di Antonio dei Medici, figlio…