Tag: immigrati

- di Redazione

Per la Lega Incontro bis in Prefettura sui problemi legati al territorio

Nella mattinata di lunedì 13 agosto, il Segretario della lega per Mediavalle e Garfagnana Simone Simonini coadiuvato dal Vice Segretario Armando Pasquinelli e dal Consigliere Comunale di Coreglia Antelminelli Piero Taccini, hanno incontrato presso la Prefettura di lucca il Vice Prefetto vicario la Dott.ssa Giuseppina Cassone. L’incontro è stato richiesto dalla stessa Prefettura di Lucca, visto le segnalazioni legate all’accattonaggio molesto con vendita abusiva nei mercati settimanali, e la situazione delle richiedenti asilo in Loc. le Filippe nel Comune di Castiglione di Garfagnana; con anche l’esposto con 500 firme raccolte, dove si chiedeva una riduzione di richiedenti asilo sul territorio e una maggiore sicurezza. “Abbiamo segnalato per la seconda volta – scrive Simonini – le vicissitudini legate al fenomeno immigrazione quali spaccio di stupefacenti, prostituzione e comportamenti non idonei agli standard di chi richiede la protezione internazionale o asilo politico. Ci siamo concentrati in particolare sulla protesta scoppiata negli scorsi giorni nella località del Comune di Castiglione di Garfagnana. I…

- di Redazione

Manifestazione bagnata, manifestazione non partecipata

Manifestazione bagnata… manifestazione sfortunata. Al di là delle facili battute è finita comunque nell’acqua la manifestazione organizzata per lo più dalle forze di destra e che doveva tenersi questo pomeriggio in piazza IV Novembre. Da Lucca è arrivato anche un gruppetto di una decina di persone a sostegno forse della presenza di Fabio Barsanti di “Sovranità”, formazione lucchese legata agli ambienti di destra più convinta, che aveva annunciato la sua adesione e partecipazione; ma in generale, causa sicuramente anche una pioggia battente ed incessante, la presenza sotto il tendone allestito in piazza IV Novembre non superava le quaranta persone. La manifestazione, “Prima gli italiani, Basta clandestini” organizzata dal comitato “Un futuro per la Valserchio”, almeno fino a quando siamo riusciti a reggere sotto la pioggia, non si è dunque tenuta. Non è detto che poi nel corso della giornata qualcuno non sia riuscito a pronunciare qualche parola, ma di sicuro è mancata la presenza popolare. Gli organizzatori se l’aspettavano, i…

- di Redazione

Prima gli italiani, basta clandestini. Una manifestazione a Fornaci

Una manifestazione di protesta contro i “finti immigrati” così li definisce un comitato che porta il nome “Un futuro per la Valserchio” che con il motto “Prima gli italiani, basta clandestini” per il 21 novembre alle 15 organizza una “manifestazione contro il business dell’accoglienza e l’immigrazione incontrollata nella provincia di Lucca” . Per il momento le adesioni che si registrano su Facebook, dove è stato pubblicato l’evento, sono una sessantina; con la presenza di simpatizzanti della destra, Lega Nord e del Movimento 5 stelle. Più numerose le adesioni al Comitato organizzatore dell’evento che sempre su Facebook arrivano a 238. Certo è che la manifestazione prevista per sabato prossimo potrebbe tingersi anche dei toni della rabbia e dell’impotenza che si registra in tutti gli abitanti della vallata come del resto di tutta Italia, relativamente a quanto accaduto ieri sera in Francia. Anche la nostra gente è sotto shock. Un breve viaggio in auto verso Lucca, con un paio di soste, mi…

- 22 di Maddalena Antognoli

Rosarno: la paura del diverso, tra ignoranza e criminalità organizzata

“…Tutto abbandonato, come la vicina area industriale: strisce d’asfalto, lampioni ed erbacce che rappresentano il più grande monumento italiano allo spreco di denaro pubblico. Gli africani in Calabria si concentrano in questi edifici diroccati, che le erbacce ed il tempo lentamente consegnerebbero alla dimenticanza. I decreti da Reich imposti da tristi politici delle province padane da un lato, l’economia malata di mafia e ignoranza dall’altro. Gli africani lì in mezzo… Montiamo il gazebo, accendiamo i fornelloni e come ogni mattina tanti e tanti litri di latte a riscaldarsi, pane e panini, quelli che, dopoqualche giorno, ho capito fossero più graditi rispetto ad altre formulazioni alimentari occidentali. Sembra quasi essere festa anche per loro: stentano a vederci, anche per loro il sonno avrà preso il sopravvento; dopo i primi dieci, via, via, ne arrivano sempre di più e chiedendo due bicchieri di latte e due panini qualcuno porta con sè un contenitore ancora più grande ricavato da qualche bottiglia di roba…