Tag: cgil

- di Redazione

Parlando di prospettive per Media Valle e Garfagnana; un convegno a Molazzana

La Cgil ha organizzato in Valle del Serchio una tavola rotonda per presentare una serie di proposte per il territorio in ambito sanitario e sociale. Presenti al convegno anche le massime istituzioni regionali e locali Sanita’, servizi sociali e territorio: le prospettive per la mediavalle e la Garfagnana. Questo il tema di cuisi è discusso in una taviola rotonda organizzata a Molazzana dalla Cgil, incontro che è valso anche come occasione per il sidacato, per presentare una serie di proposte adeguate alle esigenze della Valle del Serchio. All’inconntro hanno partecipato fra gli altri, anche l’Assessore allo Stato Sociale della Regione Toscana Serena Spinelli e il Presidente della Commissione Sanità della Regionale Enrico Sostegni, oltre a numerosi sindaci ed operatori sanitari delle zone interessate.

- di Redazione

Coronavirus, Cgil-Cisl-Uil Firenze: “E’ allarme lavoro”. 

FIRENZE – La situazione sanitaria ed economica creata dal Coronavirus è senza precedenti, e va affrontata “tutti insieme, senza azioni unilaterali, tutti con grande senso di responsabilità, trovando anche risposte nuove”: per questo Cgil-Cisl-Uil Firenze avanzano al sindaco della Città metropolitana una richiesta urgente di convocazione di un tavolo per creare una cabina di regia di livello di area metropolitana, e avanzano anche un appello alle controparti datoriali affinché si faccia al più presto un incontro, per evitare che si vada “in ordine sparso” nella gestione delle crisi. “Il primo pensiero è per l’emergenza sanitaria ovviamente, e un ringraziamento va agli operatori sanitari che ogni giorno sono in prima linea. Detto questo il nostro dovere è la tutela dei lavoratori e dei loro salari. Le nostre sedi sono aperte, con le precauzioni dal caso, per fare attività di tutela individuale e collettiva e anche in questi giorni i nostri sportelli ricevono tante persone preoccupate per il lavoro”, hanno detto Paola…

- di Redazione

In ricordo di Laura Risaliti

FORNACI – In ricordo di Laura Risaliti, cittadina originaria di Fornaci di Barga che si è distinta per il suo impegno politico, nel sociale  e per le indubbie qualità espresse come dirigente dell’Unione dei Comuni della Valle, la CGIL, CGIL SPI ed il coordinamento donne SPI della Media Valle del Serchio, organizzano una mattinata di ricordo che si terrà sabato 7 marzo presso la camera del lavoro di Fornaci di Barga in località Due Strade. La cerimonia si aprirà alle 10 con la scopertura di una targa in memoria di Laura e del suo impegno anche nel campo del sindacato. Seguirà un momento di musica e di testimonianze dei presenti in ricordo di Laura ed a seguire l’esibizione degli sbandieratori di Gallicano.

- di Redazione

Incoop Valle del Serchio. A rischiare la cessione ora sarebbe solo Barga

Ci sono nuovi sviluppi sulla vicenda della crisi Unicoop Tirreno che riguarda da vicino anche i punti vendita InCoop di Barga, Fornoli e Pieve Fosciana, che rientravano in un progetto di cessione ad altra azienda. Ora a rischiare la cessione sarebbe soprattutto il punto vendita di Barga, quello peraltro più recente, aperto solo pochi anni orsono. Per i punti vendita di Fornoli e Pieve Fosciana, lo dice tra gli altri Valentina Gullà, segretario generale Filcams CGIL Lucca, si parla di una esclusione dall’ipotesi di cessione, mentre Barga rischia ancora questo provvedimento: “Ci solleva la notizia che due dei tre negozi potrebbero già essere esclusi da tale ipotesi – dice il segretario – ma attendiamo il prosieguo della trattativa e auspichiamo che lo stesso dietrofront venga fatto anche per Barga. Ribadiamo comunque piena contrarietà alle cessioni dei negozi di Barga, Fornoli e Pieve Fosciana perché un’operazione del genere comporterebbe l’uscita di Unicoop Tirreno dalla Garfagnana e perché le condizioni dei lavoratori…

- di Redazione

Incoop Valle del Serchio: Bindocci: “I lavoratori contrari alla cessione”

Non vogliono sentire parlare di cessione i lavoratori dei tre punti vendita InCoop di Fornoli, Barga e Pieve Fosciana. I circa trenta dipendenti impiegati nei tre supermercati vorrebbero restare in Unicoop e non passare ad altre aziende (si parla per questi tre punti vendita dell’interessamento della Simply, ma sono solamente voci di corridoi, assolutamente non confermate) Lo ribadisce e lo dichiara Massimiliano Bindocci della UIL TUCS che peraltro stigmatizza l’atteggiamento della Filcams CGIL nella vertenza in corso per la crisi Unicoop, che appunto per i tre punti vendita della Valel delSerchio prevede la cessione: “Non si comprende la posizione della Filcams CGIL – afferma infatti Bindocci – che continua a essere soddisfatta di aprire un confronto sulle condizioni di vendita a privati dei tre punti vendita. La posizione dei lavoratori di Fornoli, Barga e Pieve Fosciana è chiara, di cessione non se ne vuol sentire parlare. La normativa garantisce tra l’altro che chi passa mantiene le condizioni attuali; ulteriori garanzie…

- di Augusto Guadagnini

Gli infortuni ed i caduti nel mondo del lavoro. A Fornaci se n’è parlato sabato

Sabato 19 novembre presso la camera del lavoro di Fornaci, si è tenuto un incontro su infortuni e morti sul lavoro, organizzato dalla Lega Mediavalle dello SPI_CGIL (sindacato pensionati). Si è trattato in particolare di un momento di riflessione per tenere viva l’attenzione su questo tema.Erano presenti in tanti, dalle istituzioni ai sindacati, funzionari del settore, lavoratori e pensionati. Dopo il saluto del sindaco Bonini ha introdotto l’incontro il segretario organizzativo dello SPI Roberto Cortopassi; sono seguiti gli interventi del funzionario INAIL Lucca-Massa Carmine Cervo, del responsabile territoriale ANML Massimo Mallegni; poi le conclusioni del segretari provinciale CGIL Rossano Rossi.Durante la giornata anche la benedizione del bassorilievo ai caduti realizzato da un pensionato e scultore per passione. Durante il suo saluto inoltre, il sindaco ha fatto due importanti annunci: realizzare prossimamente a Fornaci un monumento dedicati ai caduti sul lavoro e indire a Barga entro il 2020 una giornata nazionale su questo tema. Giusto riconoscimento ad una zona che pagato…

- di Redazione

Lutto nella Fiom Cgil di Lucca per la scomparsa di Luciano Franchi

Oggi è venuto a mancare Luciano Franchi, storico segretario della Fiom Cgil di Lucca dalla fine degli anni ’70 fino al 1986. Lunga la sua militanza in Cgil, cui approdò da quella nel consiglio di fabbrica della Smi di Fornaci di Barga (oggi KME), prima come dirigente sindacale del sindacato dei cartari lucchesi, per poi arrivare alla Fiom e infine ultimare il suo percorso trentennale nel sindacato dei Pensionati. La FIOM di Lucca ricorda di lui il prezioso lavoro di costruzione del sindacato unitario dei metalmeccanici, la FLM lucchese, cui contribuì fattivamente nel 1981 dotandola di una sede fissa in via Cairoli nei pressi della stazione ferroviaria, oltre alle numerose vertenze locali per la conquista degli istituti salariali e normativi di cui ancora oggi godono molti lavoratori della provincia di Lucca, tra questi l’istituzione delle mense aziendali. “E’ stato un grande sostenitore della democrazia dal basso – scrive la FIOM di Lucca – a partire dai luoghi di lavoro e…

- di Redazione

Terremoto: attivato fondo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria

Vi confluiranno i contributi volontari da parte dei lavoratori di tutto il territorio nazionale, pari a un’ora di lavoro, e un contributo equivalente, per ogni lavoratore, da parte delle imprese. La raccolta terminerà il 31 gennaio 2017 Con un accordo Cgil, Cisl, Uil e Confindustria hanno attivato un “Fondo di intervento a favore delle popolazioni del Centro Italia” nel quale confluiranno contributi volontari da parte dei lavoratori di tutto il territorio nazionale, pari a un’ora di lavoro e un contributo equivalente, per ogni lavoratore, da parte delle imprese. L’intesa è stata sottoscritta dai segretari generali di Cgil, Susanna Camusso, Cisl, Annamaria Furlan, Uil, Carmelo Barbagallo e dal presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia.Questi contributi verranno raccolti tramite il c/c con codice IBAN: IT94V0103003201 000002589031 BIC – PASCITMMRM attivato presso il Monte Paschi di Siena intestato a Confindustria, Cgil, Cisl, Uil Fondo di solidarietà per le popolazioni centro Italia. La raccolta fondi terminerà il 31 gennaio 2017. Confindustria e Cgil, Cisl e…

- di Redazione

Idrotherm e Corsonna: il commento dei sindacati

Soddisfazione da parte delle segreterie provinciali SLC CGIL e FISTEL CISL di Lucca per la conclusione dell’iter che vedrà presto l’avviarsi di una nuova produzione presso i capannoni dell’ex Scatolificio Corsonna di Castelvecchio.“Si è finalmente giunti, anche se con molto ritardo – scrivono in una nota – al completamento di un percorso nato con un accordo tra le organizzazioni sindacali, la RSU del Corsonna, il Commissario della Procedura del Corsonna, la società Idrotherm, la Provincia di Lucca e il Comune di Barga.L’accordo fu sottoscritto, per garantire la rioccupazione per una parte di lavoratori licenziati dal Corsonna a seguito della crisi dello storico scatolificio”.Oggi questo scopo può finalmente realizzarsi – continuano i sindacati che sottolineano – Molti lavoratori e lavoratrici del Corsonna sono ancora disoccupati e in cerca di una nuova occupazione e per una parte di loro questo avverrà con la partenza del nuovo impianto della Idrotherm.Ringraziamo, per il lavoro svolto, il Commissario della Procedura, la Provincia, il Comune di…

- di Redazione

Lo sciopero dei lavoratori della Coop Fanin

I lavoratori della coop Fanin di Fornaci di Barga in sciopero oggi pomeriggio per protestare contro la volontà dell’azienda di voler ridurre il personale dopo che Europa Metalli KME ha ridotto l’importo dell’appalto affidato alla Cooperativa che gestisce una serie di servizi all’interno dello stabilimento metallurgico, impiegandovi circa 60 persone.Proprio i dipendenti che rischiano il posto di lavoro si sono ritrovati davanti all’ingresso di KME per un presidio che è durato due ore.L’iniziativa di protesta era stata promossa dal sindacato FIOM CGIL a seguito anche del confronto avuto con la Cooperativa Fanin decisa a portare avanti le proprie posizioni. “Si rischia di perdere 7 o 8 posti di lavoro mentre il nostro obiettivo è quello di salvare il posto a tutti i lavoratori interessati da questa crisi – ci ha detto Massimo Braccini della FIOM CGIL – Per questo avevamo proposto all’azienda di applicare a tutto il personale una riduzione degli orari e quindi anche una riduzione dello stipendio; alternativa…

- di Redazione

Crisi occupazione: scioperano i lavoratori della Coop. Fanin

Uno sciopero di 2 ore delle lavoratrici e lavoratori della Cooperativa Fanin di Fornaci di Barga dopo la comunicazione da parte dell’azienda di voleri ridurre il proprio personale.Lo sciopero, previsto per venerdì pomeriggio, è stato proclamato dalla FIOM – CGIL provinciale e vedrà un presidio dei lavoratori davanti all’entratadello stabilimento Europa Metalli di Fornaci di Barga dalle 15 alle 17.A spiegare i motivi di questa protesta il segretario provinciale FIOM, Massimo Braccini con un comunicato stampa: “A seguito della riduzione del costo dell’appalto da parte di Europa Metalli, la Cooperativa Fanin, come conseguenza immediata, ha dichiarato di voler ridurre il personale.Una posizione che giudichiamo inaccettabile – dice Braccini per contro della FIOM – CGIL – sia perché ingiusta, sia perché i lavoratori Fanin non hanno nessun tipo di sostegno al reddito, né ammortizzatori sociali.Quanto sta accadendo è il segno tragico di quanto sia svilito il lavoro, diventato sempre più insicuro, sottopagato, precario.Abbiamo invitato la Cooperativa ad attuare una riduzione generalizzata…

- di comunicato stampa

Luvata: nuova fumata nera. L’azienda resta sulle sue posizioni

Il 23 settembre presso l’Associazione Industriali di Lucca, si è tenuto un altro incontro, nell’ambito di quanto previsto dalla procedura di mobilità, tra l’azienda Luvata di Fornaci di Barga e le Organizzazioni Sindacali.L’azienda, come rende noto Massimo Braccini, segretario provinciale della FIOM CGIL, ha comunicato ancora una volta la volontà di cessare l’attività produttiva a Fornaci di Barga, con il conseguente licenziamento di tutti i lavoratori dipendenti. Inoltre, rispetto alla possibilità di continuare almeno una piccola parte di lavorazioni, sono emerse notizie non molto definite , legate a eventuali progetti che dovranno essere chiariti tra molto tempo e che, secondo le organizzazioni sindacali soprattutto, non sono da tenere in considerazione come soluzione, seppur parziale, rispetto alla grave situazione che si è venuta a creare.Secondo il segretario provinciale Braccini, Luvata si è dimostrata un’azienda totalmente insensibile ed ha tenuto, fin dall’inizio di questa vertenza, un comportamento distante, di totale disinteresse rispetto ai problemi che sta causando. “Potevano darci la possibilità di…

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