La guerra a Barga

- di Redazione

Per non dimenticare il ‘tragico Natale barghigiano’: una mostra, una pubblicazione, un concerto

(“Rastrellamento”, xilografia di Adolfo Balduini) Barga si prepara a ricordare un episodio drammatico della sua storia durante la Seconda guerra mondiale, quello che da tutti è conosciuto come “Battaglia di Sommocolonia”. In quell’episodio, avvenuto il 26 dicembre del 1944, il piccolo borgo montano fu teatro di un violento scontro tra le truppe tedesche asserragliate sull’Appennino e gli alleati – in quel periodo presenti con la 92° divisione Buffalo – che mantenevano la posizione nel paese. Anche i civili furono coinvolti in una battaglia che lasciò sul campo oltre 100 vittime. Ogni anno è cura del comune di Barga e delle associazioni ricordare quel momento e celebrare i caduti nel giorno dell’anniversario, ma quest’anno –70° anniversario de periodo più intenso e più cruento della guerra a Barga – altre iniziative sono in programma in un continuum già avviato a ottobre scorso per ricordare l’arrivo degli alleati nel nostro territorio. Un gruppo di lavoro coordinato dall’amministrazione comunale ha dunque stilato una serie…

- di Pier Giuliano Cecchi

Nel 70° di Barga sulla Linea Gotica: i caduti civili e partigiani

Per la ricorrenza settantesimo anniversario del drammatico periodo di Barga sulla Linea Gotica (ottobre 1944 – aprile 1945) crediamo sia doveroso, dopo aver ricordato tutti i caduti militari nell’articolo “Proposta per un ricordo dei caduti della Seconda Guerra Mondiale”, ricordare anche tutti i caduti civili residenti nel Comune di Barga, morti in loco o altrove, così come i partigiani residenti nel Comune di Barga e caduti nel nostro territorio o altrove, e viceversa. Per farlo, come nel precedente e ricordato articolo, ricorreremo alle liste che Bruno Sereni stilò e pubblicò nel libro “La Guerra a Barga” edito nel 1968 per i tipi Gasperetti. Non essendo a conoscenza di osservazioni alla pubblicazione delle liste nel libro “La Guerra a Barga” che andiamo ripubblicando, eventualmente, se qualche lettore avesse da aggiungere dei nomi a suo tempo sfuggiti o correggere delle date, siamo a disposizione per farlo, inserendo o correggendo nel presente articolo quanto ci sarà comunicato. Avvisando comunque il lettore che noi…

- di Redazione

Barga festeggia i 70 anni della sua liberazione per mano della Forza Espeditionaria Brasileira

Le celebrazioni per il settantesimo della liberazione di Barga dal dominio nazifascista hanno preso il via sabato 4 ottobre e sono proseguite per tutta la mattina del 5 ottobre, con il ricordo dell’arrivo delle truppe brasiliane a Barga – liberatrici, di fatto, della nostra terra dal dominio dell’esercito tedesco. Grazie alla puntuale organizzazione del giornalista Andrea Giannasi e del comune di Barga, la mattinata si è aperta a Fornaci dove, in piazza IV Novembre sotto al monumento ai caduti, sono convenuti cittadini, autorità civili e militari, associazioni per avviare il percorso di ricordo.Suggestiva e di grande impatto la presenza dell’associazione storico-culturale Linea Gotica della Lucchesia, arrivata con mezzi e divise originali e perfettamente conservate al fine di dare ancor più sentimento alle celebrazioni. La parata si è poi trasferita a Barga dove, presso il monumento ai caduti in piazza della Vittoria, sempre con l’accompagnamento della Fanfara degli Alpini, è stato reso di nuovo omaggio a tutti i caduti. Infine la…

- di Redazione

Barga, 4 ottobre 2014: una giornata speciale nel ricordo della Liberazione

Barga nella prima giornata di celebrazioni nel ricordo della Liberazione, ha inaugurato un laboratorio storico che ha visto insieme l’Anpi, l’Istituto Storico della Resistenza, il Museo della Liberazione di Lucca, l’Istituto storico lucchese, Assoarma, l’Associazione Nazionale Alpini. Un insieme di tutti i soggetti che lavorano sulla storia e ricordano gli eventi dei conflitti mondiali, per poter continuare a mostrare l’orrore della guerra per coltivare la Pace. Sabato 4 ottobre 2014 sarà ricordato come il primo giorno di una festa iniziata nel ricordo, toccante e sensibile, di Santuzza Angelini, la giovanissima barghigiana uccisa il 30 settembre del 1944 nella strage di Marzabotto.I familiari, Paolo Angelini, Maria Tertesa Poli con la figlia Claudia Bilia, hanno rielaborato con i tanti presenti il lutto per la scomparsa di una giovane mamma di 22 anni in attesa di un bambino, che ancora oggi lascia amareggiati. Al termine della breve cerimonia è stata scoperta una targa a perenne memoria; affinché Santuzza non venga mai dimenticata; affinché…

- di Sara Moscardini

25 luglio 1943 – 11 ottobre 1944: gli eventi della guerra a Barga

A corredo del primo numero della rivista “Il Settantesimo“, dedicata all’anniversario del passaggio del fronte a Barga, proponiamo in questa sede la versione integrale del Timeline degli eventi dal 25 luglio 1943 (caduta del fascismo) all’11 ottobre 1944, data d’arrivo delle truppe brasiliane. 1943Luglio, 25: Barga festeggia il patrono San Cristoforo. A sera i barghigiani affollano il cinema Roma, mentre si diffonde rapidamente la notizia della caduta di Mussolini. Estate: Si rimuovono le lapidi sulla facciata del comune (relative all’elevazione a città e alle ‘inique sanzioni’ della guerra d’Etiopia), l’epigrafe in memoria di Arnaldo Mussolini sul prato dell’Arringo e i fasci littorii sparsi per la cittadina. La reazione dei barghigiani, al di là dell’entusiasmo per la paventata fine della guerra, è pacata. Autunno: Dopo la proclamazione della R.S.I. Barga per diverso tempo rimane terra di nessuno, fino alla riapertura della sede del Fascio. I soldati allo sbando dopo l’armistizio trovano rifugio presso la popolazione, cosa che viene generalmente tollerata e…

- 5 di redazione

Per il 70° della Liberazione di Barga

Ricorrono tra il 2014 e il 2015 i 70 anni della Liberazione di Barga dall’occupazione tedesca e la definitiva cessazione delle ostilità che, per oltre sei mesi, imperversarono sul nostro territorio, venutosi a trovare sulla Linea Gotica. Un anniversario che non poteva essere ignorato, data la sua portata e la sua importanza, che deve rimanere viva in tutti noi. Per questo l’amministrazione comunale, il Giornale di Barga e giornaledibarga.it e un gruppo di lavoro coordinato da dalla dottoressa Sara Moscardini, dalla professoressa Sandra Rigali, dalla fotografa Caterina Salvi e dal giornalista Andrea Giannasi proporranno una serie di iniziative per celebrare questo anniversario, legandolo in particolare alla storia del territorio di Barga. Un primo evento si è tenuto già questa estate nell’ambito degli incontri nel “Salottino di Piazza Angelio”; in quella sede è nata l’idea, poi sviluppata, di continuare nella divulgazione di ciò che accadde a Barga nel biennio 1944-45, periodo in cui accaddero fatti che devono essere ricordati e valorizzati…

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