Cultura

- di Redazione

Gli “Auguri dal Museo”

PIAZZA AL SERCHIO – Il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico chiude l’anno 2019 con gli Auguri dal Museo, una serata dedicata al Natale e alle sue tradizioni, mercoledì 18 dicembre alle 21: come di consueto l’appuntamento è in via Ducale 4 a San Michele di Piazza al Serchio. L’evento, a cura del Museo e con la voce di Manola Bartolomei e Valeria Agostini, ripercorre la storia del Natale e propone racconti a tema provenienti da diverse regioni italiane: come di consueto si tratta di narrazioni inedite conservate nell’archivio del Museo, frutto di ricerche decennali. Molte le apparizioni magiche e gli avvenimenti che si compiono proprio la notte di Natale: dal pezzo di legno scelto quando si tagliano le piante e conservato per bruciarlo e scaldare così Gesù Bambino (Veneto) alle formule per togliere il malocchio che sono tramandate da zia a nipote solo in questa notte (Calabria); dalle masche, piccole streghe del cuneese che rubano i bambini belli e al loro…

- di Redazione

Sabato 21 la presentazione del quadro del Volterrano

La “Madonna con bambino” del Volterrano a Barga. Una scoperta fatta nei mesi scorsi dal prof. Alessandro Grassi dell’Università di Firenze e che la Fondazione Conservatorio Santa Elisabetta si è quindi trovata ad annoverare tra il patrimonio artistico ed architettonico del Conservatorio Santa Elisabetta. Doveva avvenire nelle settimane scorse, in occasione della ricorrenza di Santa Elisabetta, ma si terrà invece sabato 21 dicembre la presentazione del quadro di Baldassare Franceschini, meglio conosciuto come il Volterrano. L’appuntamento è alle ore 16. Dopo la presentazione del quadro, che si trova nella bellissima sala rossa del conservatorio, di per sé già una grande bellezza da ammirare, alle 20 la Fondazione ha organizzato un convivio natalizio (è gradita la prenotazione entro giovedì 19 dicembre). Il costo della cena (20 euro) sarà devoluto in favore delle opere di restauro dell’oratorio del Sacro Cuore di Barga

- di Redazione

In scena il 18 dicembre “La camera azzurra”

BARGA – Sta per arrivare (mercoledì 18 dicembre, ore 21) sul palcoscenico del Teatro dei Differenti di Barga lo spettacolo “La camera azzurra” dalla penna di Georges Simenon e la regia della pluripremiata Serena Sinigaglia, interpretato da Fabio Troiano, attore popolare e sensibile di cinema e tv, e Irene Ferri, affiancati da Giulia Maulucci e Mattia Fabris. Si tratta della prima trasposizione teatrale dell’omonimo romanzo erotico noir, pubblicato nel 1963 e poi divenuto importante film. Una vicenda archetipica dove si mescolano sensualità, paura, pettegolezzo, omertà, tradimento e moralismo nello scenario di una provincia francese retriva e giudicante. Lo spettacolo si avvale delle scenografie di Maria Spazzi, vincitrice del Premio Hystrio Altre Muse, che per l’occasione ha immaginato un’ambientazione di grande impatto estetico ed emotivo. La storia, che coinvolge quattro volti sulla scena, è quella di due amanti, Tony e Andrèe, ex compagni di scuola oggi quarantenni ed entrambi sposati, che si incontrano nella camera azzurra per dare sfogo alla propria…

- di Serena Ricci

Il talento di Simone Basile e Cosimini e co.  al Barga Jazz Club

BARGA – Venerdì 13 dicembre, dalle 21,30, approda all’Associazione Culturale Barga Jazz Club, con un fantastico live, Simone Basile. Selezionato tra i cinque talenti finalisti del jazz italiano al concorso nazionale “Chicco Bettinardi 2017”, Simone Basile, chitarrista, da il via al suo progetto che vede nella formazione Ferdinando Romano al contrabbasso e Giovanni Paolo Liguori alla batteria. Il progetto nasce dall’unione delle esperienze e del pensiero musicale dei musicisti che lo compongono, dove l’influenza del jazz moderno prende il sopravvento all’interno dei brani, creando così un nuovo sound, in cui i diversi strumenti dialogano tra di loro mescolandosi nelle melodie e nelle armonie. Sabato 14, invece, sempre alle 21,30, ci sarà il live di Laura Cosimini e Co. Un progetto che ha la finalità di proporre le nuove sonorità del jazz, dal nu soul al funk, rivisitando brani dei più grandi esponenti del momento, Tom Misch, Erikha Badu fino ad arrivare a Marcus Miller e Soullive. Durante la serata verranno…

- di Redazione

Il cantico delle creature in un concerto dedicato a San Francesco

BORGO A MOZZANO – Con un piacevole concerto dedicato a San Francesco si sono aperte le manifestazioni che la Misericordia di Borgo a Mozzano dedica alle Festività Natalizie che riguardano anche un concorso di presepi dal titolo “Presepiamoci” e tante altre iniziative culturali e di solidarietà.   Il concerto, che si è svolto all’interno dal Chiesa di San Francesco, ha visto la partecipazione del Coro Mosaico di Lucca, di alcuni cantanti solisti e di ottimi musicisti. La direzione artistica è stata affidata all’ottimo maestro Silvano Pieruccini che ha unito testi di San Francesco tratti dal “cantico delle creature “ a musiche inedite a firma di Antonio Frassinelli, conosciuto soprattutto come storico che risponde al nome di Antonio Romiti. Gli arrangiamenti e l’adattamento musicale sono stati curati dal M° Guido Masin.

- di Redazione

Elezioni provinciali, Menesini su NoiTv (Giovannetti declina l’invito)

LUCCA – Si parlerà delle elezioni provinciali nella prossima puntata di “Dido”, venerdì 13 dicembre alle 21 su NoiTv. Ospite il presidente uscente e candidato del centrosinistra Luca Menesini. Le elezioni, di secondo livello (quindi voteranno solo sindaci e consiglieri comunali) sono in programma domenica prossima. NoiTv aveva invitato in trasmissione anche il candidato del centrodestra, il sindaco di Pietrasanta Alberto Giovannetti, che prima ha garantito la propria presenza, poi però oggi, tramite il suo ufficio stampa, ha comunicato di non poter intervenire a causa di impegni personali. Con Menesini sarà l’occasione anche per parlare di questioni capannoresi. Per domande o commenti inviare sms o whatsapp al 360 1038330.

- di Redazione

Il primo presepe vivente del 2019 a Pieve dei Monti di Villa

BAGNI DI LUCCA – Dopo il rinvio a causa del maltempo si è svolto a Pieve dei Monti di Villa nel comune di Bagni di Lucca il tradizionale presepe vivente che di solito apre la serie delle sacre rappresentazioni nella Valle del Serchio.   L’evento è stato curato dalle tre comunità parrocchiali che ogni anno a rotazione organizzano l’evento in questo ordine; Granaiola, Monti di Villa e quest’anno appunto Pieve di Monti di Villa. L’antico borgo ha fatto da cornice alla bella manifestazione che sa unire con particolare gusto le bontà del territorio, unite alla rievocazione di antichi mestieri svolti direttamente da coloro che ancor oggi custodiscono i segreti e la manualità di un tempo. Da aggiungere la valorizzazione del paese dal punto di vista storico-paesaggistico senza mai tralasciare l’aspetto religioso che rimane il motivo principale. Molti coloro che hanno deciso di trascorrere qualche ora nell’antico borgo grazie all’ottimo servizio-navetta risparmiati dalla pioggia che ha condizionato altre manifestazioni della zona.…

- di Redazione

Un libro su milizie e truppe regolari in Garfagnana: dal Mediovevo al 1876

CASTELNUOVO GARFAGNANA – “Milizie e truppe regolari in Garfagnana: dal Medioevo al 1876″. Questo è il titolo del libro presentato al teatro Alfieri e scritto da Pierluigi Raggi e Gerardo Severino, direttore Museo Storico della Guardia di Finanza a Roma.   Questo lavoro rappresenta un nuovo tassello dell’opera di conservazione della memoria e dell’identità della Garfagnana, gli autori hanno saputo raccogliere in un testo gli aspetti storici riguardanti l’organizzazione militare locale e la sua articolazione nel corso dei secoli. E’ frutto di un particolare lavoro che, insieme a quello sull’Istituzione del Corpo di Guardia di Finanza del Maggiore Gerardo Severino “ Fiamme Gialle in Garfagnana”, contribuisce anche attraverso le più evolute forme di indagine moderna ad approfondire la conoscenza sulla storia della Garfagnana e delle sue tradizioni. Un’opera per richiamare alla memoria la storia secolare dell’istituzione militare in Garfagnana, fatta di uomini al servizio della collettività, per cui un grazie ai due autori per questo interessante lavoro a favore soprattutto…

- di Pier Giuliano Cecchi

Il mistero dei Della Robbia a Barga e le due pale a Parigi e Londra.

La presunta storia delle due tavole robbiane: una a Londra, Il Cenacolo, l’altra al Louvre di Parigi, Gesù nell’orto degli Ulivi o dei Getsemani, a Barga e con noi anche buona parte degli studiosi, essenzialmente, è un soggetto culturale imparato da quanto racconta lo storico locale Pietro Groppi nelle sue guide di Barga e dalla saggistica sull’argomento. L’autore però è stato avaro di notizie e quelle fornite sono da prendersi con molta attenzione. Così è per la pala oggi esposta al Louvre, soggetto del presente articolo, della cui storia Groppi cita una famiglia Donati che cedette un terreno adatto a Luca Della Robbia per impiantare una fornace in un luogo vicino al castello fiorentino di Barga uscendo dalle Porte di Macchiaia. In cambio di ciò ricevette in regalo una pala: Gesù nell’Orto degli Ulivi o dei Getsemani. Dove lesse o da chi imparò Pietro Groppi la storia della famiglia Donati che ebbe in cambio del concesso terreno la Pala di…

- di Redazione

I disegni sulla Grande Guerra alla Fondazione Ricci

BARGA – Sabato prossimo 14 dicembre, dalle ore 16, in occasione della presentazione del libro di Ivo Poli, “I lamenti di un contadino garfagnino”, presso la Fondazione Ricci Onlus saranno esposti i disegni fatti dagli alunni delle classi V A e V B della Scuola Primaria di Barga in seguito alla proiezione del documentario di Nazareno Giusti “La Provincia di Lucca e la Grande Guerra”. Un’occasione in più per partecipare al pomeriggio alla fondazione Ricci che ringrazia i bimbi e gli insegnanti Cinzia Coli, Alessandra Romiti, Simona Angeloni, Maurizio Poli, Andrea Rita Bacci, Giuseppina Strameli per il bel lavoro realizzato.

- 1 di Emilio Lammari

Il Braccio Fiorentino, misura di Stato

Nel mio girovagare a Firenze mi sono soffermato in via dei Cerchi, dove sapevo di trovare un’importante traccia del nostro passato. Nella prima foto si può osservare facilmente la scalanatura dove era alloggiata una barra metallica che riportava un’antica unità di misura lineare: il Braccio fiorentino. La sua lunghezza era equivalente a 583,2 mm odierni. L’unità di misura era posta all’aperto, a comoda altezza, perché fosse facile accedervi per verificare, ed eventualmente correggere ritarando, gli strumenti di misura di chi per il proprio lavoro ne doveva far uso. Per evitare frodi o truffe anche a Barga ne fu collocata una dallo Stato fiorentino sotto la loggetta del palazzo del Podestà, allora sede del Municipio. Come si osserva dallo stemma scolpito nella pietra sottostante alle misure di capacità, furono istallati per ordine del Podestà Galluzzi Cherubino nell’anno 1582.    

- di Maria Elena Caproni

La storia di questa copertina…

In questi giorni sta arrivando nelle case degli abbonati il consueto numero speciale che realizziamo per il Natale. E’ ricco di tante notizie, di racconti, ricordi delle tradizioni e dei Natali di tanti di noi, ma anche di altri contributi storici e letterari con firme importanti a cominciare da quella degli scrittori Vincenzo Pardini e Simone Togneri a quella di tanti amici e collaboratori di questo Giornale con in testa i ricordi bellissimi che ogni anno ci regala la nostra Graziella Cosimini. La copertina invece è un ricordo, un tributo, che questo giornale deve a Nazareno Giusti. Lo avevamo annunciato durante le celebrazioni del 70° del Giornale di Barga che questa copertina sarebbe stata sua e così abbiamo fatto. Con un ritardo di ben cinque anni… Maria Elena Caproni ci racconta la storia di quella copertina.     Io la conosco la storia di questa copertina. Ero in redazione quando Nazareno ci portò quel disegno. Forse ero stata addirittura io…