BARGA – Tra i momenti più sentiti di Barga Castagna, manifestazione dedicata a valorizzazione e rimarcare la tradizione della castagna e della sua lavorazione nel comune di Barga, c’è senza dubbio la gara dei mondinari che ogni anno richiama sempre più interesse e partecipazione. Il tutto a incorniciare una manifestazione che alla cittadina e soprattutto alle migliaia di visitatori di questi giorni, ha regalato belle sensazioni, buoni sapori ed una atmosfera speciale, condita da un clima, che almeno per i primi due giorni, ha favorito presenze e soprattutto lo stare piacevolmente in compagnia.

Tra i momenti clou della giornata del 1° novembre appunto la tradizionale Gara dei Mondinari. I partecipanti sono stati un po’ meno delle prime edizioni, ma è stata ugualmente gara vera, animata da simpatia ed allegria, ma anche da sana competizione per quella che è una vera e propria arte: il saper cuocere al meglio le castagne sul fuoco utilizzando la classica padella.

E’ piaciuta peraltro la nuova location, lungo via Roma, all’ingresso di Piazza Pascoli, che ha favorito anche il pubblico nel godersi la manifestazione. Peraltro, una bella cornice di pubblico che ha seguito tutte le fasi della gara, presentata e condotta da Giacomo Cella. La giuria ha avuto un bel daffare a giudicare le mondine cotte con la padella, ma alla fine a spuntarla è stato Lorenzo Guidi che abita a Tiglio, e che le mondine, lui che è peraltro della Val di Corsonna, di Fornioni, le ha nel DNA. Secondo posto per un cascerotto, Federico Bertoncini e terza posizione per un altro abitante della montagna barghigiana, Raffaele Marchi.

La gara lo scorso anno fu dedicata a Emilio Lammari che ci aveva lasciati da poco. Stavolta la dedica è stata per Michele Cavani e Paolo Rocchi; anche loro ci hanno lasciato troppo, davvero troppo presto; ed anche loro come Emilio erano molto legati a questa festa alla quale avevano contribuito con impegno.

La gara, ricordiamo, prevedeva come gli altri anni di far rimanere nella padella il maggior numero di mondine (venivano fornite in tutto 200castagne), ma anche di ottenere la migliore sbucciatura (mondatura) effettuata in padella e la migliore cottura delle castagne. Lorenzo non ha ottenuto un gran punteggio per castagne rimaste in padella, ma per il resto ha ottenuto grandi voti.

Per quanto riguarda Barga Castagna, dopo la bella giornata di sabato, si va avanti anche per domenica 2 novembre. Molto dipenderà, per bissare il successo, anche il tempo che non promette purtroppo granché.