BARGA – Barga –  grazie alla “pazzia” creativa ed alla grande capacità di farlo oltre che ad una passione smisurata di Matteo “Pipperi” Moscardini – ha fatto un figurone anche alla appena conclusa edizione di Lucca comics. Un momento speciale nella giornata di domenica, con un evento che la manifestazione ha espressamente dedicato al gruppo giunto da Barga e tutto dedicato al manga Ken il Guerriero del leggendario disegnatore Tetsuo Hara.

L’obiettivo, come ci spiega Matteo, era proprio quello: poter incontrare il grande maestro, per lui un vero sogno: “A fine giugno abbiamo scoperto che ci sarebbe stato anche lui, Tetsuo Hara che è il mio massimo idolo. Dal 1987 guardo a ripetizione le puntate della serie tv ed i pochi fumetti che sono usciti. Non mi stanco mai. E così, sapendo della sua presenza mi sono dato subito da fare per creare qualcosa dedicato a Ken il Guerriero e soprattutto poter incontrare il maestro.”

L’incontro, reso possibile grazie anche all’impegno per il collegamento con Lucca Comics dell’amica Samantha (autrice anche delle foto che vedete nel servizio) si è svolto appunto domenica e per Matteo e per tutti i presenti di questo gruppo speciale è stata una emozione unica. Ma l’emozione non è stata solo per loro, ma anche per il pubblico di Lucca Comics e non solo: non sono mancati i complimenti del disegnatore per l’egregio lavoro svolto da Matteo e dalla sua compagnia.

Del resto hanno fatto davvero un gran lavoro a cominciare proprio da Matteo: i due grandi personaggi animati, davvero giganti hanno richiesto un lungo impegno: il personaggio principale è stato ricreato con una produzione davvero speciale, con tanto di articolato e complesso esoscheletro interno; per camminare, dato che la figura era alta oltre due metri, Matteo, che lo ha “indossato”, ha camminato sui trampoli esercitandosi per più di un mese. Matteo ha lavorato insieme ad un fido gruppi di amici a cominciare da Giorgio Cella ed Alessandro Zuffardini che in particolare si è occupato della parte “scultorea” delle figure. Che sono state due: c’era anche un gigantesco Fudo della Montagna animato all’interno proprio da Cella e Zuffardini. Ci hanno lavorato quattro mesi al progetto insieme anche al supporto di Enio Cavani. Ed anche al lavoro di Cristina Liberali, che ha vestito, creandoli, tutti i personaggi principali Tra gli altri personaggi proposti in versione cosplayer Lynn, Anna Cella e Burt Federico Liberati, ma non solo.

Il tutto accompagnato anche da un nutrito gruppo musicale capitanato dal batterista Federico Cardelli e con molti componenti attivi di Barga Jazz, a cominciare da Alessandro Rizzardi, ma anche il trombettista Daniele Antonetti della Manolo Strimpelli Nait Orckestra, Alla voce c’era Michela Angeli, poi a completare il tutto Stefania Pieroni e Francesco Ferrari alla chitarra.

Alla fine una esperienza indimenticabile per tutti, ma in special modo per Matteo, il Pipperi, come lo chiamano a Barga e dintorni, vero mago nella creazione di personaggi ispirati a fumetti e favole che ogni anno con le sue creazioni fa il pienone di consensi e di premi anche al Baccanale di Barga.

A complimentarsi con Matteo e con tutti i componenti della spedizione stamani è stata anche l’Amministrazione Comunale di Barga.