BARGA – Dopo il comunicato stampa di ieri sui lavori pubblici diffuso dall’Amministrazione Comunale intervengono i due gruppi di opposizione FareBarga e Progetto Comune.
“Fare Barga e Progetto Comune: ciò che non trovate nei comunicati del Comune. Mentre l’Amministrazione comunale continua a vantarsi di nuovi finanziamenti e mirabolanti progetti futuri, la realtà sotto gli occhi di tutti è ben diversa: cantieri fermi, ritardi su ritardi, costi che aumentano e cittadini stanchi di promesse mai mantenute.
Si parla di milioni di euro in arrivo, ma basterebbe guardarsi intorno per capire che il problema non sono i soldi, bensì l’incapacità di chi governa di portare a termine i lavori nei tempi e nei modi giusti.”
“È ora di dire la verità continuano – Barga è diventata il paese dei cantieri infiniti.
Questa è una Amministrazione lenta e autoreferenziale, più impegnata a scrivere comunicati trionfali che a consegnare opere finite e funzionanti”.
Così i due gruppi consiliari che poi si soffermano su alcuni fatti come il Palazzetto dello Sport di Barga: “Dieci anni di attesa, dieci anni di promesse. Oggi è ancora un cantiere fantasma, mentre i nostri ragazzi sono costretti a svolgere attività in strutture di fortuna”
Nel comunicato si sottolinea anche la situazione dell’Ex palestra delle scuole elementari di Fornaci. I due gruppi rimarcano che la fine lavori era fissata per gennaio 2025; i ritardi sono evidenti e i tempi continuano a slittare.
E ancora: “Palazzo Giannetti: la fine dei lavori era prevista per febbraio 2025, ma ancora il palazzo è un cantiere aperto. Vecchio fabbricato di Ponte all’Ania: la conclusione era prevista per il 16 agosto 2024, ma ad agosto scorso è arrivata una nuova variante, altri 120 giorni di proroga e 122 mila euro di costi aggiuntivi. Ex cinema Risorgimento di Ponte all’Ania: lavori che dovevano terminare nell’agosto 2025. Rocca di Sommocolonia: lavori aperti dal 2019, un cantiere che si trascina da anni senza che nessuno sappia quando verrà finalmente completato.
A tutto questo si aggiunge la questione della zona del Chitarrino, dove sono in corso i lavori per la realizzazione di un centro sovracomunale di raccolta rifiuti. Un’opera che porterà nel nostro territorio i rifiuti di oltre venti comuni limitrofi, con il rischio concreto di un aumento delle tariffe e un impatto ambientale che non può essere ignorato.”
“Ancora una volta– concludono Fare Barga e Progetto Comune – decisioni prese senza un reale confronto con la cittadinanza e senza una valutazione chiara delle conseguenze per la qualità della vita dei residenti. Altro che “grandi risultati” e “nuove opere in arrivo”: a Barga non si riesce a chiudere nemmeno quelle iniziate; dietro la propaganda restano ritardi, varianti, proroghe e costi extra, che finiscono sulle spalle dei cittadini.”
I due gruppi aggiungono anche il cattivo stato di cimiteri e di alcune strutture sportive. Insomma per l’opposizione, ogni nuovo annuncio di lavori, finché non si chiuderanno i cantieri aperti sarà solo l’ennesima presa in giro.


Sabrina Cecchini
1 Novembre 2025 alle 11:11
Non riesco nemmeno ad iniziare…. HAN FATTO LA PISTA CICLABILE!!! LA PIÙ GROSSA E INUTILE “OPERA” COME SE QUALCUNO L AVESSE RICHIESTA. HAN MODIFICATO DI CONSEGUENZA I PERCORSI STRADALI SENZA NEMMENO ELIMINARE LE VECCHIE SEGNALETICHE COSICCHÉ OGNI TANTO CI TROVIAMO ARRIVARE MACCHINE DOVE NON DOVREBBERO. VOLELETE FARE QUALCOSA DI UTILE?? STATE BUONI!!!! ANZI NO…TOGLIETE IMMEDIATAMENTE QUELLA …. DI PISTA CICLABILE! E RIPORTATE TUTTO COME PRIMA che non siete altro..
MA FINCHÉ LA GENTE VOTA PD CHE VOGLIAMO SPERARE…
VERGOGNA!VERGOGNA! E VERGOGNA!!
UGO CONTI
10 Novembre 2025 alle 8:53
Abbraccio interamente quanto esposto da “Sabrina Cecchini”, la correggo sul fatto che il problema non è “finchè la gente vota PD” bensì l’assunzione di responsabilità di chi ci governa a livello locale e nazionale. Parlando di ciclabile Barga segna il record nazionale per quello delle piste ciclabili più corte ed inutili in ITALIA, mi ricordo di una promessa elettorale che prometteva una ciclabile per raggiungere il mare (vero Caterina?) certo vale come promettere una scala che porta in cielo! Parlando di Centro Storico di Barga davanti la chiesa di San Cristoforo si ha il coraggio di intervenire (di governare) oppure si aspetta il Campani Terzo? Parlando del palazzetto dello Sport, cosa c’è da aggiungere a quello che abbiamo davanti? Parlando della piscina comunale, sarà in uso per il 2026? E chiedo scusa per non soffermarmi per i problemi di Fornaci di Barga, Pontre all’Ania o Castelvecchio, ma non li conosco. Mi preme invece ricordare Palazzo Giannetti, finirà quando il cantiere, sarà ripristinata l’area verde? o cementifichiamo tutto? Poi per ultimo ma l’illuminazione a Barga chi la segue? ci siamo accorti tutti che per andare all’Ospedale di Barga o ai posteggi l’illuminazione è spenta di notte, eppure quando si chiama il Comune ci dicono di chiamare i Vigli e questi raccomandano di chiamare il Comune (fate Voi, ma caro Luca sostenere che Barga è un Borgo incantato ci vuole tanta troppa fantasia)
leao
11 Novembre 2025 alle 14:49
Quando i lampioni dell’ illuminazione non funzionano basta chiamare il numero verde che è riportato su ogni lampione, non occorre chiamare nessun’ altro… !!!
UGO CONTI
13 Novembre 2025 alle 8:43
Buona lettura LEAO, credimi quando ti dico che: “nè i Vigili Urbani, nè i dipendenti dell’Ufficio Tecnico del Comune di Barga” mi hanno dato l’informazione che hai pubblicato. Ti ringrazierei volentieri e personalmente, ma non sò chi sei ti nascondi dietro il tuo Nickname. Al prossimo confronto.