Scuola. L’appello del garante dei disabili per anno di inclusione tra i banchi

-

MEDIA VALLE – Scuola e disabilità. A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno scolastico interviene sull’argomento il Garante della persona con disabilità della Media Valle del Serchio, Giovanni Alberigi.

Ecco il suo contributo:

“Siamo ormai prossimi all’apertura del nuovo anno scolastico ed è con grande piacere che desidero augurare ai bambini e ai ragazzi che stanno tornando a riempire le aule degli istituti un sereno cammino all’insegna dell’apprendimento, della socialità e della inclusività nei confronti soprattutto degli alunni con disabilità.
La scuola deve essere considerata una comunità educante, che accoglie ogni alunno con l’ obbiettivo quotidiano di costruire condizioni relazionali e situazioni pedagogiche tali da consentirne il massimo sviluppo della persona.
Inoltre, tale ambito istruttivo deve essere capace di indirizzare lo studente non solo verso il sapere ma, anche verso il crescere, attraverso lo strumento e l’acquisizione di conoscenze, di competenze, di abilità e di autonomia, nei margini delle capacità individuali, mediante interventi specifici da attuare sullo sfondo costante e imprescindibile dell’istruzione e della socializzazione.
A mio avviso quando facciamo riferimento all’ inclusione scolastica degli alunni con disabilità è indispensabile ricordare come sia fondamentale lo sviluppo degli apprendimenti attraverso una buona relazione interpersonale.

La progettazione educativa per gli alunni con disabilità deve, dunque, essere costruita tenendo ben presente questa priorità e si deve basare sempre sul principio del diritto allo studio e allo sviluppo, nella logica anche della costruzione di un progetto di vita che consente all’alunno disabile di avere un futuro e di sentirsi anch’esso parte integrante di una realtà .
chiedendo alla società nel suo complesso maggiore sensibilità e attenzione verso le esigenze delle persone con disabilità. Per questo invito a guardare oltre i limiti, riconoscendo le abilità e il potenziale di ciascuno, in un’ottica di reale inclusione sociale.
Il mio obbiettivo è condividere un messaggio di speranza e di incoraggiamento con i cittadini e con tutte le istituzioni, che nasce dalla consapevolezza che solo unendo le forze e lottando insieme sarà possibile costruire una società più giusta e inclusiva per tutti.
Si deve investire nella scuola e nella sanità poiché sono i punti cardini di una sana comunità.”

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.