La principale via di accesso alla Valle del Serchio e alla Garfagnana viene sempre piu’ spesso utilizzata come discarica a cielo aperto. Un fenomeno legato al passaggio di sconsiderati automobilisti che lanciano di tutto dai finestrini.

Davvero un brutto biglietto da visita per la Vallata,  quello che si nota lungo la strada di fondovalle in avvicinamento verso la Garfagnana; quanto  appare ai lati della Ludovica, la SP 20, è a dir poco  imbarazzante:  senza dubbio un segno di grande inciviltà  che descrive perfettamente quanto la società civile in cui viviamo sia ancora lontana dal concetto di rispetto e difesa dell’ambiente.  Lungo le strade, si getta fuori dal finestrino ogni cosa non serva più, dalle bottiglie di plastica a quelle di vetro, ma c’è chi getta mascherine , scarpe, parti di carrozzerie delle auto oltre che copri-cerchi. Insomma  lungo la strada si trova davvero di tutto. Come da timori espressi nelle settimane scorse, adesso,  grazie allo sfalcio dell’erba ai lati della carreggiata questi rifiuti sono ancora più visibili e resi addirittura, più inquinanti  dalle macchine che triturano le vegetazione, in quanto anche la notevole mole di plastica sui cigli viene sminuzzata e quindi, in caso di temporali, più facilmente finisce lungo i corsi d’acqua e quindi nel Serchio e poi in mare.
La strada in questione è provinciale ma su chi dovrebbe provvedere alla rimozione dei rifiuti c’è un rimpallo di responsabilità tra provincia e comuni; resta purtroppo il fatto che i rifiuti rimangono lì. L’amministrazione comunale di Gallicano ha provveduto già con due interventi alla rimozione dei rifiuti nel tratto Turritecava a fino a Piezza (oltre il Ponte di Campia)  iniziativa condivisa seppur per poche centinaia di metri anche dal Comune di Molazzana. Restano però chilometri di strada attorniata da rifiuti di ogni sorta che, spezzettati o meno dalle macchine del taglio erba, rimangono lì.

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