RSU di Kme: “Soldi spesi per gli autovelox, ma non per una pensilina per la fermata del bus che richiediamo da anni”

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FORNACI – Il comune acquista gli autovelox, ma non spende soldi per rispondere ad una richiesta di posizionare una pensilina per la fermata degli autobus a Fornaci. Così la RSU della KME di Fornaci. La rappresentanza sindacale unitaria critica il comune per non aver mai accontentato la richiesta venuta proprio dai sindacati e di aver speso invece 35 mila euro per acquistare gli autovelox.

Ecco il testo:

“Dopo aver letto la notizia dell’acquisto di ben 10 postazioni per autovelox, dal costo complessivo per le tasche dei cittadini di ben 35.000 euro, ci siamo molto stupiti che questa grandissima sensibilità, da parte del comune di Barga, sia rimasta sorda ancora una volta, nei confronti di una nostra richiesta scritta, fatta fin dal 2018. La richiesta era semplice, Installare una pensilina in corrispondenza delle fermate autobus come ad esempio la n°2370 posta in via della repubblica, di fronte ai tornelli di ingresso di kme che attualmente è sprovvista di qualsiasi stallo. La necessità di una più adeguata zona di attesa, non riguarda a nostro avviso solo i normali lavoratori, ma anche le persone anziane o con problemi a stare in piedi per troppo tempo, e quindi, avevamo richiesto che all’interno fosse provvista di una panchina per la seduta. Niente di eccezionale, ormai avevamo anche accettato che dopo i tempi di crisi, la richiesta aspettasse, anche la fine del covid, ma adesso ci viene proprio da sorridere, se pensiamo che il primo provvedimento per mettere in sicurezza la via, sia rivolto guarda caso, agli autovelox che si ripagano bene a suon di multe salatissime.

E allora, visto i recenti sforzi dell’amministrazione locale in tema di sicurezza stradale, vogliamo chiedere al sindaco, perché la nostra richiesta scritta, protocollata dal comune di Barga in data 2018, riposa beatamente in un cassetto? “

Commenti

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  1. Senza entrare nella discussione sugli Autovelox, una cosa è certa: alle richieste dei cittadini bisognerebbe rispondere sempre. Sì o No. E dicendo il perché. Il silenzio è sempre una brutta cosa.


  2. Rivendicazione sacrosanta, ma cosa c’entrano gli autovelox?!?!


  3. Che tristezza. Tre anni per non rispondere. E non sarà colpa di nessuno. Come sempre

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