Il report della Uil Fpl di Lucca sulla Piana e la Valle del Serchio: Riabilitazione, radiologia e laboratorio, mancano tecnici.

-

VALLE DEL SERCHIO – Riabilitazione, radiologia, laboratorio e prevenzione sono altri tre settori che vivono una profonda emergenza nella sanità lucchese, dalla Piana alla Valle del Serchio. Manca personale tecnico, professionisti specializzati, e i numeri in organico non bastano a garantire un servizio adeguato alle esigenze. Perché l’assenza di programmazione del personale da parte della direzione Usl Toscana Nord Ovest va anche oltre quella che è la prima linea formata da medici, infermieri e operatori socio sanitari ma arriva dentro i reparti magari meno conosciuti ma essenziali per una tenuta del servizio sanitario. Così la Uil Fpl di Lucca che prosegue: “In primis la radiologia del pronto soccorso – sottolineano il segretario Pietro Casciani e Rsu Uil fpl Andrea Lunardi  – con una carenza di personale che parte dalla radiologia di pronto soccorso dove mancano 4 dipendenti. Questo crea difficoltà nell’organizzare i turni, alimenta disagi e tensioni fra il personale costretto a rientrare dal giorno libero anche 6 o 7 volte in un mese. Significa poi far allungare a dismisura le liste di attesa al pronto soccorso perché sono questi tecnici a eseguire radiografie e Tac a chi aspetta una vista e se mancano va tutto al rallentatore a discapito dei cittadini. Ma ci sono problemi anche nella radiologia tradizionale: 2 tecnici sono usciti per pensionamento, poi una gravidanza, un tecnico in aspettativa, e questi sono i numeri carenti per tutti i settori di radiologia, tac, risonanza magnetica, sala operatoria, emodinamica, senologia. Problemi che arrivano fino alla Valle del Serchio: in radiologia a Castelnuovo e Barga, ci sono enormi difficoltà a organizzare i turni”. Numeri negativi anche nei laboratori:

“Mancano 2 tecnici nel laboratorio di sanità pubblica a Capannori, 2 al centro trasfusionale a Lucca, 7 al laboratorio di analisi chimico-cliniche a Lucca” proseguono Casciani e Lunardi che poi fanno il punto anche della riabilitazione: “Nel distretto di San Leonardo in Treponzio mancano 2 unità di fisioterapisti. Nella riabilitazione a Campo di Marte a Lucca ne mancano 7”. Troppe carenze che generano una situazione complessa e su cui la Uil Fpl chiede risposte: “Sono assenze che si ripercuotono inevitabilmente sulle liste di attesa, per la riabilitazione, la radiologia e il laboratorio stesso – conclude – e si rischia di mettere in crisi i livelli qualitativi delle prestazioni”.  

 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.