14 milioni di euro dal Ministero alla Provincia di Lucca per messa in sicurezza ponti di competenza

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LUCCA – Quasi 14 milioni di euro per mettere in sicurezza una serie di ponti e viadotti classificati “rilevanti” di competenza della Provincia di Lucca.

E’ il corposo finanziamento Ministeriale contenuto nel decreto deliberativo firmato in questi giorni dal presidente della Provincia Luca Menesini in cui si approva lo stanziamento concesso dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili (MIMS) in un decreto dello scorso maggio poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 luglio che, più in generale, rende disponibili ben 1 miliardo e 150 milioni di euro per il prossimo triennio per la messa in sicurezza di ponti e viadotti che necessitano di interventi di competenza delle Province e delle Città Metropolitane italiane.

Soddisfatto il presidente della Provincia Luca Menesini: “L’anno in corso e soprattutto i prossimi – commenta – come Provincia ci vedranno particolarmente impegnati sul fronte della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade di competenza, compresi ponti e viadotti. Questo grazie ai finanziamenti ministeriali di quasi 14 milioni per i ponti nel triennio 2021-2023 e agli ulteriori 10,7 milioni stanziati a favore dell’ente di Palazzo Ducale per interventi di manutenzione straordinaria nel quadriennio 2021-2024 per una lunga serie di lavori previsti sulle strade provinciali della Piana di Lucca, della Mediavalle-Garfagnana e della Versilia. Tutti interventi, più o meno consistenti, che aumenteranno il livello di sicurezza della viabilità e delle infrastrutture viarie di competenza dopo anni in cui, a causa della drastica riduzione del trasferimenti statali alle Province, siamo stati costretti ad effettuare soltanto lavori ordinari o interventi tampone in caso di criticità. Sicuramente adesso su questo fronte possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia e ottimismo”.

Il programma di interventi messo a punto dalla Provincia di Lucca prevede la ripartizione del finanziamento di 13.987.272,74 euro scaglionati tra il 2021 e il 2023. Sono previsti interventi per 4,2 milioni quest’anno; per 5,4 milioni di euro nel 2022 ed ulteriori 4,2 milioni nel 2023.

L’intervento più oneroso è quello che riguarda il nuovo cavalcavia di Querceta sulla sp n. 9 di Marina, nel Comune di Seravezza, che prevede lavori per 5,2 milioni di euro complessivi, 5 milioni dei quali previsti tra il 2022 e il 2023.

L’altra infrastruttura che sarà oggetto di lavori radicali è il Ponte della Tambura (progettato dall’ing. Morandi – ndr) sulla strada provinciale n. 50 di Vagli, su cui la Provincia aveva effettuato delle verifiche tecniche sull’impalcato finalizzate proprio al progetto di messa in sicurezza della struttura. Nel decreto firmato dal presidente Menesini si indica in 2,3 milioni di euro il finanziamento statale in larga parte spalmato sulle annualità 2022 e 2023.

Il progetto, di cui proprio nei giorni scorsi è stato approvato il livello definitivo, prevede l’adeguamento del ponte esistente mediante un totale rinnovo dell’impalcato. Questo sarà realizzato con cassoni in acciaio e soletta superiore in cemento armato per una larghezza di 11 metri organizzati con due corsie ai lati protette di 1,50 m e una parte centrale per il transito dei veicoli di larghezza di 9,50, conforme con la carreggiata della categoria F2 (locale ambito extraurbano). I prossimi passaggi saranno il progetto esecutivo e la gara di appalto prevista per il 2022.

Il Ponte Vergai sulla strada provinciale n. 48 di Villa Collemandina, che attualmente presenta alcune limitazioni d’uso, dovrà essere oggetto di opere di risanamento conservativo e miglioramento sismico. Per questa infrastruttura il finanziamento statale ammonta a 1,6 milioni di euro. La prima serie di interventi previsti in progetto comprende il risanamento ed il ripristino delle superfici di calcestruzzo degradate con l’obiettivo di prolungare la vita utile residua del manufatto, mentre la seconda serie di interventi riguarderà quelli finalizzati al miglioramento della risposta sismica della struttura. Quest’ultimo è perseguito realizzando un nuovo sistema di ritegni sismici posizionati alle estremità degli impalcati e sono in grado di assorbire gran parte le azioni orizzontali indotte dal sisma.

Ulteriori 750 mila euro (di cui la gran parte per il 2022) sono per la messa in sicurezza del Ponte in località La Barca sulla sp n. 20 a Gallicano. Poi 180mila euro per l’intervento alla passerella di Gallicano e 400 mila euro da destinare ai ponti di competenza che ricadono nel comune di Fosciandora, in Garfagnana.

Le restanti risorse del pacchetto di quasi 14 milioni di euro sono destinate a finanziare l’accordo quadro per la manutenzione straordinaria delle parti strutturali dei ponti stradali, ossia dei paramenti murari ammalorati, delle barriere guard-rail e delle spallette in muratura, ivi comprese anche le opere di sottofondazione delle pile e delle spalle per un totale di poco più di 3,5 milioni di euro nel triennio.

Ulteriori 40 mila euro, infine, finanziano la convenzione con l’Università degli studi di Pisa per lo studio, la classificazione e la schedatura dei ponti provinciali.

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