Il Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze, Ragini Gupta, visita l’impianto Kedrion di Bolognana

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BOLOGNANA  – La Console Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze, Ragini Gupta, si è recata stamani a Bolognana  per visitare lo stabilimento produttivo di Kedrion Biopharma, azienda italiana tra le più importanti al mondo nel settore dei plasmaderivati.

A Bolognana è stata accolta dal Direttore di Stabilimento, David Gambelli, dal Country Manager per l’Italia di Kedrion, Danilo Medica, e da Marialina Marcucci, membro del CdA della società. La giornata è poi proseguita con un pranzo presso il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, prima del quale la Console ha incontrato anche il CEO di Kedrion, Val Romberg.

Nel corso della visita, la Console (che ha assunto l’incarico di Console Generale presso il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America a Firenze nel luglio del 2020),  ha avuto modo di conoscere la realtà produttiva di Kedrion e il processo di trasformazione del plasma e delle sue proteine in prodotti medicinali salvavita. Gupta ha mostrato particolare interesse per i peculiari sistemi produttivi di questo settore e per i flussi di materie prime, semilavorati e prodotti finali che fanno parte del sistema di Global Manufacturing di Kedrion e che ha come uno dei suoi punti focali proprio l’interscambio fra Stati Uniti e Italia.

 

Kedrion Biopharma ha avviato la propria attività negli Stati Uniti sedici anni fa, con l’apertura di tre centri di raccolta plasma (oggi divenuti trentadue). Negli anni, le attività dell’azienda sul mercato americano sono cresciute, anche grazie a una serie di rilevanti investimenti: su tutti, l’acquisizione nel 2011 di uno stabilimento produttivo a Melville, Long Island, nello Stato di New York, e la successiva acquisizione di un ramo d’azienda dedicato alla produzione e commercializzazione di un’immunoglobulina iperimmune impiegata da cinquant’anni nella pratica clinica nella prevenzione della Malattia Emolitica Feto-Neonatale (MEFN).

Attualmente gli Stati Uniti costituiscono il maggiore mercato per l’azienda lucchese (corrispondente, nel 2020, a circa il 40% del fatturato complessivo, pari a 697,2 milioni di euro) e impiegano circa 1200 dei 2600 dipendenti complessivi di Kedrion nel mondo.

Inoltre, un recente accordo con l’azienda canadese Liminal BioSciences Inc. permetterà a Kedrion di consolidare la propria presenza in Nord America e, in particolare, di proseguire nel proprio piano di crescita sul mercato degli Stati Uniti. Gli USA saranno infatti il primo e principale Paese in cui verrà commercializzato Ryplazim, il primo farmaco approvato dalla FDA americana per il trattamento della malattia sistemica ultra rara denominata “Deficit Congenito di Plasminogeno di tipo 1”, che farà parte del porfolio prodotti di Kedrion proprio a seguito del completamento dell’operazione con Liminal.

La visita della Console Generale Ragini Gupta rientra nel programma di attrazione di investimenti del Consolato. Gli Stati Uniti costituiscono un mercato sempre più importante per l’insediamento di aziende toscane, che già esportano con successo negli Stati Uniti. Il Console ha espresso grande apprezzamento per Kedrion, un’azienda che esprime al meglio l’eccellenza italiana, e toscana in particolare, e si distingue a livello internazionale per l’alta qualità dei suoi prodotti. Inoltre, l’azienda lucchese ha saputo coniugare un forte radicamento sul territorio lucchese con una grande apertura internazionale, come testimonia il successo delle sue importanti operazioni negli Stati Uniti.

 

 

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