Come le rondini al cielo. Appuntamento con il teatro e la poesia a Barga

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BARGA – Appuntamento con il teatro e la poesia lunedì 5 luglio, alle ore 21, all’aperto, presso il Giardino di Villa Gherardi di Barga.

 50&Più e 50&Più Università di Lucca, con il patrocinio del Comune di Barga, della Commissione Pari Opportunità Barga, la collaborazione di Unitre Barga presentano “Come le rondini al cielo” un recital di poesia con inserti di musica tratto dall’omonima raccolta di poesie di Doris Bellomusto, edita nel 2020 ed. Le Tracce che vedrà protagonisti gli studenti dei laboratori di 50&Più Università.

La drammaturgia è impreziosita con dei loro contributi originali di poesia e prosa, lo spettacolo è stato allestito durante i laboratori teatrali 50&Più condotto dal Prof. Francesco Tomei e l’evento avrà come anteprima un’intervista dell’autrice della raccolta. All’interno della serata sarà messo in vendita la raccolta di poesie e l’intero ricavato verrà devoluto pro Burkina Faso, per la campagna di raccolta fondi 50&Più Salute per tutti.

La performance, nel quale si alterneranno momenti di prosa, poesia e quadri musicali dal vivo con il chitarrista diplomato al Siena Jazz Daniele Belli e la cantante turca Burcu Duran, sarà interpretato da Mariella Pollacchi, Emma Saisi, Carla Matassi, Catia Gonnella, Giovanni Feraco e Raimondina Giannotti, con la partecipazione del docente Francesco Tomei e dell’autrice Doris Bellomusto. Audio e luci della serata saranno a cura di Luca Mantica.

Ospite della serata una rappresentanza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS, che opera senza fini di lucro per l’integrazione dei ciechi e degli ipovedenti nella società. La giovanissima Giada Da Mocogno interverrà recitando delle poesie leggendo in braille.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, lo spettacolo si terrà all’aperto nel giardino di Villa Gherardi in osservanza della normativa Covid. In caso di pioggia l’evento si terrà martedì 6 luglio p.v. nello stesso luogo e negli stessi orari.

Insieme ai miei studenti, dice il docente Tomei, e all’amica poetessa Doris ci siamo interrogati sul senso profondo della poesia e sul significato che può assumere nella nostra quotidianità, nella vita di ciascuno di noi e abbiamo creato un percorso di suggestioni che possono offrirvi punti di contatto e confronto con la vostra esperienza personale.

I quadri musicali sottolineeranno i temi principali affrontanti durante questo viaggio: il significato della poesia, il viaggio interiore e la migrazione, la maternità, l’adolescenza, l’empatia nella società contemporanea, il progresso materiale e spirituale nella nostra Costituzione, il ruolo dell’arte e della cultura nella società contemporanea, il senso dello scorrere del tempo, l’affettività legata al rapporto fra uomo e animali. Nasce così, in un punta di piedi, una proposta che vuole essere un segno di resistenza nel far sì che la formazione orientata al sapere, al benessere e la valenza pedagogica e terapeutica del teatro, che continuerà ad essere un punto di riferimento per la nostra comunità 50&Più, possano diventare un presidio culturale da difendere nonostante il prolungarsi dell’emergenza sanitaria.

 

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