Confermate IMU e addizionale IRPEF. Nuovo canone per sostituire imposte suolo pubblico e pubblicità

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BARGA – Verso l’approvazione del bilancio di previsione 2021. Tra le prime pratiche per arrivare al bilancio quella delle tariffe e delle imposte da confermare o modificare per l’anno in corso.  Intanto sono state confermante in consiglio comunale, con la secca opposizione delle minoranze,  le aliquote dell’anno 2021 per l’IMU; confermate nella stessa misura del 2020. Scadenza rate il 16 giugno ed il 16 dicembre.

Sono escluse dal pagamento dell’IMU le abitazioni principali tranne quelle considerate di lusso  che pagano una aliquota dello 0,40% ed hanno una detrazione, se abitazioni principali, di 200 euro. Tariffa azzerata anche per fabbricati strumentali rurali , beni merce, terreni agricoli. Pagano invece l’aliquota ordinaria dello 1,06% i fabbricati classificati come categoria catastale D ovvero tutti gli immobili, compreso unità abitative, che non rientrano però nei requisiti per essere considerate abitazioni principali.

E’ stata anche confermata l’Addizionale IRPEF, che è la stessa da diversi anni a questa parte (il comune di Barga applica il massimo previsto per questa tariffa). L’aliquota viene applicata nella misura dello 0,80% con un esenzione per i redditi fino a euro 12.650 euro.

Inoltre è stato approvato il regolamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, che dal primo gennaio 2021 va a sostituire  la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni, il canone per l’installazione dei mezzi pubblicitari e il canone per la pubblicità. In attuazione degli obblighi di legge si è reso necessario anche istituire e disciplinare il nuovo canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi destinati a mercati.

Nell’approvazione del regolamento il comune ha riconosciuto la necessità di istituire e disciplinare il canone in modo da garantire gli equilibri del gettito di entrata, nei limiti della disciplina di legge, con l’obiettivo di mantenere il valore del canone dovuto analogo al livello di pressione impositiva raggiunta con il prelievo precedente. Comunque sia sarà la giunta a breve a definire le tariffe del canone nel rispetto del Regolamento approvato con il presente atto e delle esigenze di bilancio.

Il comune ha anche deciso di rivalutare, in base alle variazioni ISTAT del costo della vita, le tariffe annuali del servizio di illuminazione votiva come segue: a) Canone tariffa ANNUA per ogni lampada votiva: (periodo Novembre 2019- Novembre 2020 da € 12,78 ( +0,997%;) ad € 12,91 oltre IVA; Canone per allacciamenti per ogni lampada votiva da corrispondere unatantum: – periodo Novembre 2019- Novembre 2020 da € 15,62 (+0,997%) ad € 15,78 oltre IVA;  Canone allacciamenti per Cappelle Gentilizie: – periodo Novembre 2019- Novembre 2020 da € 31,23 (+0,997%) ad € 31,54 oltre IVA.

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