CAMPORI – Lo studio legale Bianchini-Marcolini di Barga invia una propria precisazione in merito al servizio relativo alla questione della intitolazione delle vie della frazione di Campori nel comune di Castiglione di Garfagnana. Ecco il testo:

“Il TAR di Firenze il 26 novembre scorso  definitivamente si è pronunciato  a favore dei cittadini per preservare il nome alla settecentesca strada Via Vandelli, storica strada del  1700, strada paragonabile per la Toscana e la Garfagnana sia per importanza e notorietà,  alle arterie stradali romane e medievali quali la via Cassia e la via  Aurelia.

Il Comune, difatti, con la delibera, poi  impugnata, aveva rinominato la Via Vandelli in Via Matilde di Canossa e Via Anna Frank e assegnato  nomi  di donne illustri alle altre vie (Alda Negri, Maria Montessori, Rita Levi Montalcini, Oriana Fallaci), proclamando Campori “Paese rosa”.

I cittadini di Campori  nulla opponevano all’iniziativa del Comune di Castiglione di Garfagnana di intitolare le altre vie del paese, cosiddette traverse, (non la Via Vandelli ) rimaste fino al 2019 senza denominazione, con nomi di donne illustri, ma non la strada settecentesca progettata dall’Abate Domenico Vandelli su ordine di Francesco III Duce di Modena, che la stessa Soprintendenza  di Lucca e Massa Carrara definisce  come la “prima autostrada d’Europa”.

Solo questo chiedevano i cittadini ricorrenti, di mantenere l’identità del piccolo Borgo,  ovvero conservare la strada principale che attraversa il paese, da duecento anni,  come Via Vandelli.

Nessuno questione e/o contestazione sulla denominazione delle altre vie e traverse. “

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