Brave! Brave, coraggiose e umane !
Dimostrano degna discendenza e valida tradizione umana dell’insegnamento e dell’operato del Dott. Tallinucci, che è stato ricordato proprio questi giorni.
Altrimenti il suo messaggio, il suo impegno, quello che ha costruito, che ha operato, che ci ha lasciato, non vale niente.
Cade davanti alla vigliaccheria.
Non si fa.
Avanti così. Brave
Nella miglior tradizione di Margherita Kaiser Parodi, figlia di Maria Orlando (…SMI…! ) infermiera nella Prima Guerra Mondiale; durante il conflitto, nel 1917 rimane in servizio presso l’ospedale di San Canzian d’Isonzo ( GO) sotto pieno bombardamento austroungarico, per non lasciare senza cure i soldati italiani feriti.
Riceverà per questo una Medaglia al Valore con questa motivazione:”«per essere rimasta al suo posto mentre il nemico bombardava la zona dove era situato l’ospedale cui era addetta»
Mi pare veramente attagliato questo bellissimo esempio, degno del valore umano e della tradizione medica dell’Ospedale di Barga!
Vittorio
24 Novembre 2020 alle 17:56
Brave! Brave, coraggiose e umane !
Dimostrano degna discendenza e valida tradizione umana dell’insegnamento e dell’operato del Dott. Tallinucci, che è stato ricordato proprio questi giorni.
Altrimenti il suo messaggio, il suo impegno, quello che ha costruito, che ha operato, che ci ha lasciato, non vale niente.
Cade davanti alla vigliaccheria.
Non si fa.
Avanti così. Brave
Nella miglior tradizione di Margherita Kaiser Parodi, figlia di Maria Orlando (…SMI…! ) infermiera nella Prima Guerra Mondiale; durante il conflitto, nel 1917 rimane in servizio presso l’ospedale di San Canzian d’Isonzo ( GO) sotto pieno bombardamento austroungarico, per non lasciare senza cure i soldati italiani feriti.
Riceverà per questo una Medaglia al Valore con questa motivazione:”«per essere rimasta al suo posto mentre il nemico bombardava la zona dove era situato l’ospedale cui era addetta»
Mi pare veramente attagliato questo bellissimo esempio, degno del valore umano e della tradizione medica dell’Ospedale di Barga!
Luca Galeotti
24 Novembre 2020 alle 20:22
Bravo Vittorio. Condivido in pieno!