Un museo per immaginare il territorio

-

Il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico è promotore ed organizzatore del progetto Un Museo per “immaginare” il territorio, ideato dall’Associazione La Giubba, progetto approvato con D.D.R. 19683/19 con il contributo di Regione Toscana.

Un Museo per “immaginare” il territorio è un percorso annuale (20 dicembre 2019 – 20 dicembre 2020), articolato in più tappe, che mira a potenziare la ricerca, la sistematizzazione e la diffusione dei materiali relativi all’immaginario folklorico e legati al territorio della Garfagnana, avendo come centro di coordinamento il Museo Italiano dell’Immaginario Folklorico di Piazza al Serchio e come riferimento la sua raccolta di narrazioni della tradizione locale.

 Il progetto si propone diversi obiettivi:

– creare percorsi, anche di carattere laboratoriale, destinati ai ragazzi e ai giovani, con il coinvolgimento degli Istituti Scolastici di appartenenza, e diretti a raccogliere sul territorio racconti inerenti l’immaginario folklorico tramite interviste agli anziani, diventando in tal modo i giovani stessi partecipanti, volontari del Museo e agenti di cambiamento dei luoghi in cui vivono;

– promuovere la raccolta (di documenti, immagini, disegni e interviste) e la successiva organizzazione, attraverso l’uso dei nuovi media, dei materiali relativi l’immaginario folklorico, al fine di una loro più capillare diffusione e valorizzazione culturale sul territorio;

– promuovere la trasposizione del suddetto materiale in attività espressive, siano esse teatrali, letterarie, musicali, figurative, con l’intento di vivificare il territorio grazie a eventi culturali che ne preservino la memoria storica e ne esaltino il valore di patrimonio collettivo, grazie al coinvolgimento dell’intera comunità;

– costruire ed attrezzare un percorso dell’immaginario folklorico lungo la cosiddetta Via del Volto Santo, che unisca la dimensione ideale e culturale a quella più pratica e fattiva, grazie alla realizzazione di mappe e cartellonistica utili ai visitatori: i giovani potranno in questo modo essere ulteriormente coinvolti anche in veste di guide lungo il sentiero turistico-culturale così predisposto.

Nel progetto sono coinvolti, a vario titolo: l’I.C. di Piazza al Serchio e il Liceo Artistico “Passaglia” di Lucca, la Compagnia del SS. Sacramento, il Laboratorio di Cultura Digitale dell’Università di Pisa, Garfagnana Innovazione e i comuni di San Romano in Garfagnana, Piazza al Serchio, Sillano Giuncugnano, seguendo in particolare la cosiddetta Via del Volto Santo nel tratto ricadente nei comuni suddetti.

Il programma comprende anche il Convegno Un Museo per “immaginare” il territorio (20 giugno 2020), in collaborazione con i docenti del Politecnico di Torino, l’Università di Roma 3, l’Università di Cassino, l’Università di Pisa e studiosi locali. Seguirà la Festa del Museo per il suo primo anno di attività.

Tag: ,

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.