Un mutuo di 60 mila euro per rimettere a posto il teatro dei Differenti

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In data 10 agosto il comune di Barga ha nuovamente approvato, con alcune modifiche, il progetto preliminare-definitivo  dei lavori necessari nel teatro dei Differenti, trasformando l’operazione in manutenzione straordinaria.

Un passaggio fondamentale per poi procedere alla richiesta del mutuo con il quale si conta adesso di realizzare l’intervento che costerà 60 mila euro. Il tutto per risolvere diverse problematiche che si trascinano da tempo.

L’operazione dovrebbe prendere il via non appena concluso il Bargajazz  festivaled una serie di eventi previsti nella prima metà di settembre; poi il teatro, come ci fa sapere il sindaco Marco Bonini con l’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti, verrà chiuso per almeno un mese per realizzare tutti i lavori. Si conta comunque di completare l’intervento entro l’avvio della stagione di prosa 2018-19, che solitamente prende il via in novembre.

Sarà alla fine questo il primo intervento di una certa portata dopo la riapertura del teatro avvenuta esattamente vent’anni orsono, nel novembre del 1998. Tutto è legato ad una serie di problematiche emerse specialmente in questi anni. Nel luglio del 2016 ci fu in proposito una chiusura forzata a causa di alcune infiltrazioni dovute alla rottura di tubi; si realizzò allora un piccolo intervento sulle tubature, ma si parlò già allora di ben più cospicuo intervento per la sistemazione della vasca antincendio; una delle cause causa della frequente presenza d’acqua nella buca dell’orchestra ed al pian terreno, e delle infiltrazioni di umidità nei muri del foyer. C’è da rimettere mano in modo serio anche all’impianto di riscaldamento come ben sanno gli spettatori che frequentano i palchetti spesso al freddo; c’è da intervenire anche sull’impianto antincendio. Solo per questi interventi ci vorranno appunto circa 60 mila euro ed in tal senso ora, dopo la nuova approvazione el progetto, il Comune accenderà un mutuo per poi avviare i lavori.

Tutti i problemi risolti poi? Non esattamente. Ci sono altre questioni che andrebbero  prese in considerazione, come il degrado, causa utilizzo e passare del tempo, delle decorazioni dei palchetti e dei muri della platea.

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