Echi e riflessioni sulla festa della befana di Barga

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Dopo aver lasciato ieri sera Barga vecchia il pensiero per stamani era di raccontare di una sera della vigilia della befana particolarmente dimessa e deserta di gente e di befane in giro. Stamani, per fortuna, riguardando le foto che vi ripropongo in parte, mi sono giunte a conforto tante simpatiche immagini di Befane, befanotti e piccoli gruppi che comunque sia hanno in qualche modo animato una serata che in generale è stata comunque più dimessa rispetto agli anni passati: non la presenza di tanta gente nel centro storico, non quella di grossi gruppi mascherati e musicanti in giro per portare i doni. Ma comunque sia meglio della idea che mi ero fatto in un primo momento.

Da elogiare, dopo il buon lavoro portato avanti ieri pomeriggio da Pro Loco e Commercianti per l’animazione della festa della befana dei bambini, l’impegno dei Lake Angels con il loro stand al sapore di pane e salsiccia in piazza Angelio e con la loro speciale “befana volante” che dispensava palloni; la musica di Maurizio grazie all’Osteria. So che il comune ha collaborato in vario modo all’organizzazione delle feste di ieri, ma ieri sera la presenza ufficiale di un suo rappresentante ci poteva comunque stare nel centro storico, anche se in verità abbiamo per esempio visto il consigliere Santi in veste di befanotto.

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Una riflessione dopo ieri sera bisogna comunque farla e bisogna farla guardando anche agli anni indietro. Sta scemando la tradizione di vedere tanti gruppi in giro per la sera della vigilia, quello che ha sempre caratterizzato la nostra tradizione. Ieri sera è stata forse la serata più indicativa di un fenomeno al negativo che ormai risale a molti anni indietro. Ma qualcosa forse, tutti insieme, si potrebbe fare per invertire la tendenza. Penso ad un maggior coinvolgimento degli abitanti del centro storico e degli esercizi commerciali con il supporto del comune per iniziative come cenoni a tema, feste nelle piazze, per la sera della vigilia; penso alla organizzazione di un concorso per la befana ed il gruppo più bello. Con un bel premio finale (bello vederlo al teatro, ma andrebbe bene anche in piazza Angelio…).

Barga, con la Pro Loco, con i suoi commercianti, con ristoranti e la gente del castello, ha dimostrato in questi annidi essere un grosso patrimonio su cui il comune può  contare per organizzare le cose, ma noin possono fare tutto da soli. IL comune adesso deve assumersi il compito di farsi portavoce di nuove idee per cercare di invertire la rotta e rilanciare una festa della Befana che non deve morire.

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