ISI Barga e ISI Castelnuovo insieme per dare un’Offerta formativa unica della Valle

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Se per certi versi questa Valle appare divisa, per altri, fortunatamente, sa dimostrare unità di intenti e collaborazione.
È il caso dell’istruzione superiore, raggruppata nei poli scolastici di Barga e Castelnuovo e che si sta dimostrando in grado di offrire un’ampia offerta didattica con un buon livello educativo.

Dalla costituzione dell’Istituto Superiore d’Istruzione della Garfagnana, avvenuta questa estate tramite la “fusione” dei licei, degli istituti tecnici e istituti professionali di Castelnuovo, la conferenza dei sindaci e i dirigenti scolastici di riferimento hanno saputo sfruttare l’intento comune di fare “buona scuola” ed hanno creato una rete che aspira a riunire le scuole superiori di media valle e Garfagnana creando unità e omogeneità.

La notizia di questa nuova e auspicata collaborazione è stata resa nota alla vigilia di una riunione della conferenza dei sindaci per l’istruzione ed ha visto la presenza del presidente della conferenza Renzo Pia e dei dirigenti scolastici di Barga Giovanna Mannelli e di Castelnuovo Carlo Popaiz, ben lieti di iniziare a lavorare per quella che è stata definita informalmente “offerta formativa unica della Valle”.

Un’offerta in grado di soddisfare le molte esigenze degli alunni e anche delle fasce di età più avanzate, con Liceo Classico, Liceo delle scienze sociali, istituto tecnico commerciale, istituto tecnico industriale e, fiore all’occhiello per l’ISI Barga, l’Istituto Tecnico per i Servizi Alberghieri e Ristorativi, da tutti ancora identificato come “l’Alberghiero”. Questo per quanto riguarda Barga, ai quali si aggiungono gli istituti dell’ISI Garfagnana che ospita Liceo scientifico, Liceo delle scienze applicate, istituto tecnico commerciale, per geometri e industriale, istituto professionale per manutentori elettrici e meccanici.

I quali sono resi ancor più appetibili e vari da progetti extracurriculari in corso di realizzazione o già attivati, spesso tali da permettere ai ragazzi di sperimentare esperienze lavorative pur essendo ancora sui banchi. Tra l’altro, l’impegno dei due dirigenti scolastici sta andando verso l’attivazione di un polo tecnico scientifico che metterà in contatto il mondo della scuola con quello delle aziende e degli enti, al fine di raffinare l’offerta formativa e il bagaglio didattico dei diplomandi.
Anche gli adulti hanno la loro attenzione in Valle, dato che ha avuto grande successo e sarà replicata l’esperienza delle scuole serali o dei corsi formativi della Provincia, tutte iniziative che non solo migliorano la “cultura” di un luogo ma anche la professionalità, l’educazione, la sensibilità della sua gente.

Insomma si va verso una scuola migliore, più attenta e più unita in favore della comunità della Valle, con numeri e indirizzi ad oggi paragonabili all’offerta scolastica di Lucca e della piana: lo confermano i numeri – 1100 iscritti all’ISI Barga, altrettanti in Garfagnana – e il trend per l’anno 2012-13 in lieve aumento.
E se va tutto bene per quanto riguarda la didattica, anche per le strutture – rassicurano i dirigenti – i lavori sono in corso. A Barga sono stati effettuati, negli anni, ristrutturazioni, isolamento termico e lavori nell’aula magna e sono in corso in questo periodo le verifiche da parte della Provincia per valutare la tenuta sismica degli immobili, fortunatamente, fino ad oggi, mai scalfiti dalle scosse. Sempre a Barga si sta lavorando al progetto di recupero della filanda di Villa Gherardi che potrebbe funzionare, in futuro, come attività turistica dove far svolgere tirocini i ragazzi dell’IPSSAR.

Stessa sorte per gli istituti di Castelnuovo, anch’essi oggetti di interventi passati e futuri: entro dicembre saranno terminati i lavori agli impianti di riscaldamento e elettrico dell’istituto Campedelli, mentre interventi di antisismica sono già stati conclusi. Presto, a cura del comune, inizieranno anche lavori sulle aule dell’istituto Simoni che vedrà un importante adeguamento antisismico e, grazie anche all’intervento di altri enti, verrà completato un laboratorio di idrotermosanitaria ad uso degli allievi dell’istituto tecnico.

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