Si è svolta sabato 17 Agosto la serata organizzata dalla parrocchia e dalla Confraternita di Misericordia di Tiglio dedicata a Bacchionero. Bacchionero è un villaggio abbandonato da anni che si trova nel cupore della montagna tra i comuni di Barga e Coreglia; in antichità spartiacque dell’ antico confine tra lo stato Fiorentino e quello Lucchese. Un tempo faceva parte del territorio del comune di Barga e da anni è disabitato anche se mai dimenticato dalla popolazione di questa zona. Ad oggi del paese restano soltanto pochi ruderi e una manciata di rovine sommerse dal verde dei boschi appenninici.
La serata in ricordo di Bacchionero (che alcuni giorni prima era stata preceduta da una santa messa celebrara presso il rudere dell’antica chiesina di Bacchionero come si vede nella foto) si è svolta sotto il porticato della Chiesa di San Giusto a Tiglio, dove Don Giuseppe Cola, il Dott. Lido Stefani e gli esperti di storia locale Antonio Nardini ed Enzo Togneri, hanno ripercorso la storia della località montana.
Durante l’iniziativa non è mancato uno spiraglio di luce per il futuro di questo antico borgo dimenticato: tre giovani architetti, Andrea Bernardini, Leonardo Bencini e Barbara Baicchi, hanno presentato alla comunità la loro tesi di laurea che verte sul recupero della chiesa di S. Lorenzo e dei fabbricati privati di Bacchionero. Un’eccellente ricostruzione al computer ha mostrato come sarebbe possibile recuperare l’agglomerato urbano ormai decaduto. Una bella iniziativa senza dubbio, che simboleggia un radicamento e una voglia da parte dei giovani laureandi di spendersi per migliorare e recuperare il territorio.
Quella del 17 agosto è stata alla fine un’altra piacevole serata tigliese, che testimonia la vitalità della montagna barghigiana e la voglia di riscoprire e mettere sul piatto nuove iniziative che permettano di valorizzare i nostri piccoli, ma preziosi abitati montani.

Raffaele Dinelli

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