I sindaci dicono sì all’ospedale unico

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E’ stato approvato ieri pomeriggio dalla conferenza dei sindaci per la sanità, il documento di fattibilità presentato nelle settimane scorse relativo al nuovo ospedale unico della valle del Serchio.

Il documento, cosa che non era scontata, è stato approvato all’unanimità da tutti i sindaci che almeno in questa occasione sono riusciti a trovare la giusta condivisione. Del resto la mancata approvazione del documento avrebbe fatto rischiare di perdere definitivamente il treno per arrivare alla realizzazione di questo progetto anche perché non c’è più molto tempo per completare tutto l’iter per poter inserire il nuovo ospedale della valle nel prossimo piano triennale di investimenti 2013/15 della Regione Toscana.

Il via libera dei sindaci di fatto fa compiere un altro passo in avanti e adesso la Regione stessa entro la fine dell’anno potrebbe portare alla firma dei sindaci il protocollo d’intesa. Se così sarà ci si dovrebbe fare a veder inerito l’ospedale della Valle nel piano triennale

Soddisfatto si è detto a caldo il sindaco Marco Bonini: “Intanto per il fatto che adesso finalmente si discute su qualcosa di concreto. Il progetto di fattibilità ci dice come sarà il nuovo ospedale, un ospedale di tipo B, in linea di massima completo e rispondente alle esigenze delle nostre popolazioni: un pronto soccorso con maggiori posti letto, un’area chirurgica anche per patologie gravi, un’area medica con 65 posti letto, la riabilitazione ed un’area diagnostica completa.

Certo, i posti letto sono minori rispetto all’attuale situazione, ma su questo aspetto si dovrano fare valutazioni ed analisi a tempo debito, anche in considerazione di una maggiore integrazione tra ospedale e servizi territoriali.

Il prossimo impegno di tutti deve essere quello di lavorare per far sì che nel piano triennale della Regione sia inserito anche il nuovo ospedale della Valle. Raggiunto questo obiettivo si potrà cominciare a discutere tutti insieme della futura localizzazione”.

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