Conto alla rovescia per EU Terex 2010, (Tuscany Earthquake Relif Exercise) l’esercitazione di protezione civile a livello europeo che si terrà nelle provincie di Massa e di Lucca dal domani fino a sabato 27 novembre e che simulerà gli scenari del terremoto che si verificò in Garfagnana nel 1920.All’esercitazione parteciperanno i “core group” (gruppi di lavoro) della protezione civile di Francia, Slovenia, Croazia, Austria e federazione Russa nonché le forze dell’ordine ed il mondo del volontariato e della Protezione civile, provinciale, regionale e nazionale. Lo scenario di riferimento dell’evento sismico sarà lo stesso del terremoto che colpì la Garfagnana il 6-7 settembre del 1920 con una scossa del X grado della scala Mercalli con epicentro nella
frazione di Nicciano nel comune di Piazza al Serchio. Oggi , se si verificasse un sisma di quella portata, sarebbero da prevedere da 900 a 7.000 vittime e da 42 mila a 210 mila abitazioni crollate ed inagibili non solo nelle provincie di Massa e Lucca, ma anche nelle aree confinanti. Questo secondo le stime del Dipartimento di Protezione Civile nazionale.
Saranno giornate molto intense e non sono da escludere anche disagi anche per la vita quotidiana e per il traffico veicolare, che dovrà confrontarsi con le colonne dei soccorsi in arrivo in provincia di Lucca ed in particolare in Valle del Serchio. Ma le difficoltà maggiori le incontreranno sicuramente gli operatori impegnati nell’esercitazione. Dalla sera di domani è attesa infatti una nuova ondata di maltempo con l’arrivo di una nuova perturbazione con possibilità di precipitazioni anche a carattere temporalesco e nevicate fino a quote intorno a 700 metri. La neve nella giornata di venerdì dovrebbe scendere fino a quote attorno ai 400 metri slm
L’esercitazione prenderà il via domattina attorno alle 10 e si concluderà presumibilmente nel pomeriggio di sabato prossimo. Nella prima mattinata ci sarà subito l’attivazione dei vari centri operativi che sono a livello comunale i 35 COC (centri operativi comunali) che dovranno definire la situazione e le attività dell’emergenza in atto; a livello intercomunale sei sedi COM (centri operativi misti) che saranno attivati a Castelnuovo ed a San Romano per la Garfagnana, a Pian di Giovano per la Media Valle, a Seravezza ed a Viareggio per la Versilia ed a Tassignano per la piana di Lucca. A Lucca verrà invece attivato il centro di coordinamento dei soccorsi (CCS) che dovrà dialogare con le varie zone e raccordarsi con la centrale operativa di tutta l’operazione che sarà il DICOMAC – SOUP di Viareggio dove opererà il Dipartimento della Protezione Civile. Queste sono le strutture che serviranno per raccogliere le stime dei danni e per elaborare le richieste ed il coordinamento dei soccorsi. Sempre alle 10 è prevista l’evacuazione e generale di tutte le scuole della provincia di Lucca (l’evacuazione si svolgerà in contemporanea in tutta la Toscana) e nella stessa giornata cominceranno anche ad essere allestiti i PMA (punti medici avanzati) e le aree di ammassamento dei soccorsi. Quella principale sarà a Lucca nel piazzale delle Tagliate, mentre un’altra area avanzata si troverà a Castelnuovo nei pressi degli impianti sportivi. Verso le 12 cominceranno anche a partite dalle varie provincie ed anche della regioni confinanti le colonne mobili dei soccorsi e dal pomeriggio arriveranno anche i gruppi di lavoro provenienti dalle nazioni europee che partecipano ad EU Terex, nonché gli osservatori internazionali.
Già dalla prima giornata ci saranno esercitazioni legate a scenari aggiuntivi dove saranno simulate varie situazioni di emergenza che continueranno nella “tre giorni”.
Il clou dell’esercitazioni ci sarà invece venerdì 26 novembre dalle 10 del mattino quando le varie squadre di ricerca e recupero italiane ed europee (Search and Rescue – S.a.R) cominceranno ad operare sulle tre “working areas” individuate a Fornaci di Barga, Casciana di Camporgiano e Sillano, nelle tre ex scuole abbattute nei giorni scorsi. Qui già dal giorno precedente saranno allestiti anche i punti medici avanzati. Le working area rimarranno aperte fino alle 22 e riapriranno anche la mattina del sabato fino al termine dell’esercitazione prevista per il pomeriggio di sabato.

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