Festa delle Piazzette? Così non va…

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Francesco Talini, componente dell’associazione “Gatti Randagi” ci ha inviato questa lettera che riguarda il prossimo appuntamento della festa delle Piazzette nel centro storico, dal 16 al 26 luglio.Vi proponiamo il testo integrale del suo messaggio nell’intento di approfondire questa riflessione.
Volevo proporre una riflessione sulla “Festa del Centro Storico”, che tutti noi abbiamo sempre chiamato “Festa delle piazzette”. A mio avviso questa festa dovrebbe costituire il biglietto da visita del nostro centro storico, in quei dieci giorni di festa dovrebbero essere organizzati eventi culturali, gastronomici, musicali a cura del Comune con il coinvolgimento delle associazioni, delle attività commerciali barghigiane. Questa organizzazione dovrebbe essere fatta molti mesi prima dell’effettivo svolgimento della manifestazione, con una pianificazione curata ed il tempo necessario per la richiesta di tutti i permessi che inevitabilmente servono per la realizzazione di un evento del genere.
Sono molti anni che seguo l’organizzazione di questa festa e purtroppo sono giunto alla conclusione che forse sarebbe meglio non svolgere proprio la festa. Questo perchè le persone che vengono a Barga per andare alla festa delle piazzette si aspettano “le piazzette”, ma ogni anno tornano a casa sempre più deluse. Quest’anno non farà differenza, anzi, con la scusa di coinvolgere le attività commerciali del centro storico, l’organizzazione delle eventuali piazzette è stata affidata esclusivamente alle singole realtà, con il Comune che si limiterà all’organizzarione di 4-5 serate musicali in Piazza Angelio e forse a stampare un po’ di volantini 3-4 giorni prima dell’inizio della festa.
Inoltre ad associazioni come i Gatti Randagi è stato vivamente sconsigliato di partecipare da parte di alcuni rappresentanti del consiglio comunale, adducendo incomprensibili motivazioni di ordine fiscale, sanitario e di regolamentazione lavorativa, incomprensibili dato che al loro interno i Gatti Randagi hanno tutte le necessarie competenze negli ambiti sopraesposti. Tengo a precisare che associazioni come i Gatti Randagi, svolgono anche un ruolo socialmente utile all’interno della comunità ed impiegherebbero i proventi delle partecipazione a questa manifestazione esclusivamente per il loro s! ostentam ento.
Mi dispiace perchè si vuole far passare per Festa del Centro Storico quello che non è. La verità è che in Comune manca la volontà di organizzare seriamente una manifestazione che non avrebbe eguali nella nostra zona, con il risultato di una notevole perdita di fascino dell’evento e del Centro Storico stesso.

Francesco Talini

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Commenti

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  1. Francesco Talini


    Precisazione
    Tengo a precisare che, pur facendo parte dei Gatti Randagi, ho scritto la lettera a titolo personale e non sono assolutamente portavoce dell’associazione. La mia è una riflessione personale su un tema a me molto caro come la valorizzazione del nostro paese ed in particolare del Centro Storico.Ringrazio fin da ora la redazione de “Il Giornale di Barga” per aver pubblicato i miei pensieri.


  2. Festa Piazzette
    A malincuore non posso che concordare pienamente con tutto quello scritto da Francesco.Peccato che il un centro storico come quello di Barga, che in altri paesi locali nemmeno si sognano di avere, non sia pienamente valorizzato da una “vera” festa.


  3. Piazzette
    Concordo con in pieno con Francesco.


  4. piazzette
    Anche io concordo……..le piazzette sono un richiamo per tutta la valle.Se valorizzate, ANIMATE e organizzate in modo corretto non possono che essere un valore aggiunto per la nostra zona, che sempre più necessita di manifestazioni di questo tipo.Barga ha un fascino naturale, quindi perchè non fare in modo di esaltarla?Spero che prima o poi tutto torni come prima, quando si passava da una parte all’altra del paese attraverso le varie piazzette, in contesti unici animati da gente di ogni parte, vogliosa di divertirsi,e non da meno, appagata dalla “festa”(delle piazzette) e pronta a tornare la sera dopo…….


  5. Vita a questi giovani
    Concordo appieno! Anche se ho proprio il bisogno di aggiungere diversi pensieri che da svariate estati mi porto dentro. Noi giovani siamo soffocati in questo centro CULTURALE, viviamo di opere , poesie, arrembaggi di persone che quando sono venute a Barga l’hanno descritta come un posto bello e qui ci siamo, ma anche buono e qui mi dispiace ma di buono non c’è nessuno. L’amministrazione, LA NUOVA AMMINISTRAZIONE, ci ha già abbandonato per non scrivere deluso. Noi studiamo, lavoriamo ci diamo da fare e la sera ci piace stare in compagnia, magari all’aria aperta con un po’ di musica; sarebbe perfetto a poche centinaia di metri da casa e invece bisogna prendere la macchia e raggiungere i comuni limitrofi dove la gioventù è presa in considerazione (vedi Gallicano, Borgo a Mozzano). Capiamo che le attività commerciali, come ristoranti, bar e strutture alberghiere devono essere valorizzate e che le piazzette non le aiutano a incrementare il fatturato( cosa che per noi è veramente inspiegabile) però non ci dimentichiamo che se i “vecchi” assessori ci dessero la possibilità di organizzare banchetti gastronomici o di altro genere, di conseguenza incrementeremo il lavoro a fornai, fornitori di bevande, salumerie, alimentari ecc.. insomma le attività produttive. Quindi non toglieremo lavoro a nessuno.Per noi giovani il passaparola è la migliore pubblicità che si possa fare e se la prima sera alle piazzette, ma piazzette con la P maiuscola, abbiamo la presenza di cento persone, la seconda ne avremo 200 e così via… L’economia girerebbe anche per ristorati e fortunatamente ne abbiamo tanti e bellissimi! Incuriosendo le persone con le nostre piazzette avrebbero uno scopo per venire a Barga e quindi di conseguenza scoprirebbero le nostre attività ristorative ancora meglio e non solo per i 10 giorni di festa ma per tutto l’anno! Questa è economia!Il discorso è questo: di cerimonie al Pascoli, Garibaldi o chi per loro, di Processioni varie, per non parlare della musica liscio nelle varie sagre( ma questo è un discorso a parte), ne abbiamo abbastanza o almeno la questione va controbilanciata. Un po’ a voi e un po’ a noi. Riflettete, ci siamo anche noi in questo bellissimo Borgo!!!!

  6. sto rosicando


    PER FAVORE NON CHIAMATELE PIAZZETTE
    Un articolo della Nazione di ieri (09/07/2009) riporta ad un certo punto questa scritta:”La festa nacque con l’intento di valorizzare una realtà, quella del centro storico, con iniziative gastronomiche e di musica curate dalle associazioni in anni in cui il Castello era praticamente privo di attività ricettive.OGGI il Castello è rinato ed al suo interno i ristoranti sono sempre più numerosi […]”Tutto questo è vero, ed è più che giusto che ogni esercizio del centro storico lavori, ma le piazzette (quelle vere) non hanno mai tolto nulla a nessuno, anzi, casomai li avvantaggiavano perchè in quei 10 giorni tutti i ristoranti, che comunque non hanno aperto ieri (a parte il mordimi) sono stati sempre pieni!Cosa dire poi degli “scontenti”, chiamiamoli così, che da anni fanno in modo che ogni piazzetta riceva la “piacevole” visita di SIAE, ARPAT, ASL, finanza, carabinieri e soprattutto gli immancabili vigili, i quali ormai potrebbero benissimo far parte dello staff ad honorem per il maggior numero di presenze…C’è qualcuno che davvero pensa che questo sia il modo migliore perchè quest’anno non accada??io dubito fortemente, e penso che anche quest’anno le denunce continueranno a fioccare come sempre!!Il fatto è, per come la vedo io, che il Talini ha ragione..al Comune purtroppo manca la volontà di organizzare qualcosa.. (ma perchè???)…Ci tengo a precisare che comunque, almeno negli ultimi anni, i ragazzi di ogni piazzetta hanno dovuto fare quasi tutto da soli, e 10 giorni prima dell’inizio della festa pareva essere, per il Comune, sempre tutto a posto poi, immancabilmente, a 2 giorni dall’apertura venivano fuori le magagne..per non parlare poi dei piccoli “dettagli” omessi che i ragazzi scoprivano da soli a piazzette iniziate e per i quali dovevano provvedere svelti per evitare multe stratosferiche.Nonostante questo non erano riusciti a togliere la voglia di farle (“a gratis”tra l’altro, perchè nessuno si mette poi in tasca i soldi guadagnati da una associazione) quindi hanno provveduto da loro, in questo modo, a farle finire una volta per tutte.

  7. un gatto randagio


    Piazzette
    Grande Talo , bravissimo!!! Ormai non cè piu’ niente da fare , le piazzette sono finite e ancora una volta il comune delude….peccato , speravo tanto in questa nuova amministrazione ……apriamo delle case di riposo , ce ne sarà tanto bisogno !!!

  8. Maresa Andreotti


    Festa delle Piazzette
    Sono un’abitante del centro storico che il centro storico se lo vive tutto l’anno e non credo proprio che il biglietto da visita del centro storico sia la “festa delle piazzette”.Anch’io come tanti altri ho vissuto gli indimenticabili momenti della “festa delle piazzette” degli anni ’80 e ’90. Come dimenticare l’Ars Amandi, il Sargentone, la Spiaggia Libera, il Cucinone. Ma non si può rimanere nostalgicamente ancorati al passato.Siamo nel 2009 e, grazie anche al lavoro dell’Amministrazione Comunale di questi ultimi 10 anni, la realtà del centro storico è profondamente cambiata, modificata.Non c’è davvero bisogno di aggiungere cibo e bevande, banchetti gastronomici allestiti in strutture improvvisate e poco belle, vedi il capanno da caccia apparso la scorsa estate in piazza Angelio; oggi sono superflue, perché non manca proprio niente: dal Fosso al Sargentone ce n’è per tutti i gusti.Condivido la scelta dll’Amministrazione di aggiungere solo musica, magari diversificata per soddisfare più esigenze. Ed anzi credo che potrebbe essere valida l’idea di poter avere piccoli concerti, nelle varie piazzette, ogni week end nei mesi estivi.Poi, che a Barga mancano punti di aggregazione per i giovani è vero, e su questo la nuova Amministrazione dovrà lavorare,ma questo non c’entra niente con la festa estiva del centro storico.Concludo dicendo a “Daniele” che forse è già un po’ che non ci fa un giro nel centro storico, perché i “contesti unici animati di gente da ogni parte” in estate li trova tutte le sere.Grazie, Giornale di Barga e Luca, per l’ospitalità


  9. Condivido, Maresa
    Mi sembra sia il caso di intervenire direttamente, e a livello del tutto personale, sulla polemica che si è innescata quest’anno (ma ne manca mai una ogni anno?) sulla festa delle piazzette.Sinceramente criticare l’Amministrazione Comunale e quindi l’operato dell’assessore Giovannetti in questo modo mi sembra un po’ esagerato.Si è tentato da quest’anno di avviare un nuovo corso della festa e secondo me questa è la strada giusta.Condivido in pieno quello che ha scritto Maresa, perché di un nuovo corso c’era bisogno; in questi anni la realtà del centro storico è cambiata e per fortuna in meglio e la festa deve mutare con essa.Condivido, perché lo sostengo da anni, che la festa delle piazzette dovrebbe divenire una festa del centro storico allargata a tutta l’estate nei fine settimana. Con concertini ed iniziative proposte proprio con il coinvolgimento organizzativo delle varie realtà commerciali e ricettive.Ormai siamo in un modo fatto di burocrazia, divieti, leggi varie. Se le associazioni vogliono organizzare qualcosa durante la festa benvengano, ma non possono contare esclusivamente sulle istituzioni se non hanno tutte le carte in regola per organizzare uno stand gastronomico. Bisogna che anche loro si rimbocchino le maniche come del resto è stato fatto, in primis dai Gatti Randagi, in questi anni. Ritengo che, se qualcosa non torna, bisogna cercare di confrontarsi con l’Amministrazione invece di gettare la spugna e fare critica. La critica serve sempre soprattutto se è costruttiva perché una soluzione, se tutti noi siamo disponibili, alla fine la si trova sempre. Basta che ognuno ci metta un po’ del suo. Così è stato in questi anni e così può continuare ad essere. Basta volerlo. Tutti noi.Permettetemi una riflessione sulla lunga serie di commenti che hanno accompagnato lo sfogo di Talini su questo sito. Bisogna avere la coerenza e la responsabilità di sostenere in prima persona quello che scriviamo. Sempre. Quindi, per favore, cercate di firmare con nome e cognome quello che pensate e scrivete. Non c’è niente di male a farlo.


  10. meglio una decisione discutibile che…
    Torno ad intervenire lanciando questa riflessione che ho sentito pochi giorni fa proprio mentre mi trovavo in Barga Vecchia:”Quando la situazione è stagnante, meglio prendere una decisione, pur sbagliata o criticabile che possa essere, piuttosto che non fare niente”.Io condivido.


  11. per maresa
    già…il capanno da caccia….avevamo pensato di piazzare un bel banco di legno massello pregiato….ma poi abbiamo ripiegato per una cosa meno impegnativa! e che dire di quelle sedie in plastica…che orrore…io le sostituirei tutte con delle belle sedute in ferro battuto, possiamo proporlo all’amministrazione comunale…


  12. attenzione
    Seguo con interesse il dibattito partito su questo muro che è diventato oramai il punto di riferimento per tanti barghigiani e non sparsi nel mondo. Tutte opinioni rispettabilissime e degne di menzione, nonchè di giusta considerazione. Il problema di fondo, a mio parere, è che si rischia di far diventare il centro storico una “copia” di Lucca: città oramai morta dentro e fuori per una scelta che oserei dire scellerata di farne un museo nel senso desueto e forse spregiativo del termine. Si è sempre detto che Barga può e deve vivere di turismo. Giustissimo, anzi di più. Il problema (un bel problema, a dire il vero) è che i turisti non sono soltanto i facoltosi anglosassoni che si godono le bellezze del Castello e magari comprano immobili anche a peso d’oro, facendo circolare l’economia locale. Sono sempre più i giovani che, o per gita scolastica o “motu proprio” arrivano in paese per restare quanto più tempo possibile. Ebbene, vogliamo fare come a Lucca, dove dopo aver visitato il centro storico per qualche ora, poi vanno dritti in Versilia perchè delusi da una città che non offre nulla? Una città ostaggio dei commercianti e dei mille veti dei residenti, pronti a mettere il silenziatore ad ogni iniziativa che porti qualcosa di nuovo? Le Piazzette sono diventate oramai un “cult” dell’estate barghigiana, che attirano gente da ogni dove. Non penso che bloccare (ammesso che si possa parlare di questo) il centro storico per 10 giorni possa paralizzare tutto un sistema che invece potrebbe, con lo sforzo di tutti, diventare una fonte di sviluppo importante. Non è questione di politica o interessi di parte, ma solo di effettiva volontà a fare sistema. Altrimenti si rischia di fare di Barga un paese di “nicchia” riservato solo agli amanti dell’arte e delle mostre di pittura. Pascoli, Garibaldi e gli artisti locali e non, possono tranquillamente convivere con un pò di sano “casino”… perchè oltre ad evitare di far scappare i nostri giovani verso altri lidi, si potrebbero attirarne di altri… No alla “Città Museo”: apriamoci al mondo e non gloriamoci del passato!

  13. Anonima castelvecchiese.


    Si DEVE fare di più!!!!!!!!!!!!
    Sono una ragazza di Castelvecchio Pascoli e sono felice che qualcuno finalmente abbia sollevato la spinosa questione delle Piazzette (se così possiamo ancora chiamarle!). Ogni anno io e le mie amiche siamo venute volentieri a divertirci a questa festa, notando però di anno in anno che sia l’organizzazione sia la partecipazione e il coinvolgimento a questa manifestazione andavano scemando…..quasi fosse appositamente voluto….Vorrei sottolineare che i locali pubblici del centro storico sono aperti tutto l’anno, quindi non è necessario aspettare quei 10 giorni per andarci a cena. Alla fine rimarrà una festa per famiglie e turisti( che a Barga non mancano mai). Allora credo che quest’anno sceglierò feste come il Palio di S. Jacopo a Gallicano (organizzato con cura e sentimento mesi prima) o al Borgo dove ai giovani è data maggiore considerazione. Ringrazio la nuova amministrazione comunale e il comune tutto.


  14. che animosità…
    Da qualche giorno sto leggendo quanto i vari utenti anonimi e non dicono sulla festa delle Piazzette.anche io come Maresa ho vissuto le “piazzette” degli anni 80 e 90 e devo dire che quelle sì che erano VERE piazzette…fuochi artificiali, spettacoli e stands in tutti i più piccoli anfratti del bellissimo castello di Barga, intrattenimento di ogni sorta per tutti i gusti, e soprattutto rispetto delle leggi.Purtroppo in questi ultimi anni ho visto un peggioramento esponenziale della festa, fino quasi arrivare solo al degrado ed alla confusione. Pienamente d’accordo con Luca e con Maresa, cerchiamo di far rinascere questa festa in modo giusto, valorizzando maggiormente Barga Vecchia e non lasciare tre “piazzette” a gruppi non organizzati in grado solo di far confusione e non rispettare le leggi. Quando un gruppo di persone vuol fare una determinata cosa deve prima informarsi dalle autorità competenti sul cosa e come devono fare le cose e soprattutto far rispettare le regole ai commensali ed, in primis, ai vari aiutanti “gestori”. Facile riversare le colpe sul Comune o sui tutori dell’ordine, prima fatevi un esame di coscienza. Chiedete ad un noto commerciante di Barga quanto ha dovuto sborsare di multa per “colpa” di una gestione sbagliata e fuori norma di una piazzetta.Non si può gridare allo scandalo ed inveire contro il comune perché vuol cambiare la festa rispetto agli scorsi anni, prima arrabbiatevi contro voi stessi che non siete stati in grado di rimanere nella “legalità” (vendita di superalcoolici in una piazzetta quando non poteva essere fatto, rumori di tamburi in un luogo semichiuso per tutta una serata, vendita di alcoolici a persone palesemente ubriache, semi rissa fra facinorosi e fatti ancor più gravi). Vediamo quest’anno come andranno le cose, poi giudicheremo.Poi mi domando, come mai così tanta animosità da parte di un determinato gruppo di persone che anche se si nascondono sotto alias falsi si comprende bene chi siano?


  15. Piazzette 2009
    ..sono anni che sono finite purtroppo.. d’altronde chi stà in comune e deve decidere non gliene può fregar di meno… quando si ha la pancia piena e il culo comodo su una poltrona si vuole solo star bene ed evitare polemiche su polemiche.. sono anni che vediamo sempre le solite faccie e il solito nome: “Giovannetti”.. ma d’altronde va bene così lo avete votato voi.. viva BARGA…


  16. festa nelle piazzette
    Maresa, riesco a capire perfettamente il tuo pensiero, però come dici te sono esperienze che noi abbiamo vissuto all’età di 20/30 anni,come oltre alle piazzette, sicuramente ti ricorderai le serate in pista Onesti,momenti che non torneranno più!!! magari oggi siamo genitori, abbiamo una visione diversa del mondo,ma non credi che i giovani di oggi meritino di vivere esperienze simili?

  17. John Moscardini


    Ancora un appunto sulle piazzette
    Caro Luca ritorno per un attimo sul discorso “piazzette” per un una breve considerazione personale.Guardando il pieghevole del programma distribuito dal comune ho notato il ringraziamento per la collaborazione rivolto a tutte le attività commerciali-ricettive di Barga vecchia dove vengono citati tutti i locali, da quelli storici a quelli più recenti per finire con quelli appena aperti. Manca solo l’enoteca Colordivino! Volevo precisare che se non sono presente è soltanto perchè non sono neanche stato avvertito delle riunioni in comune per discutere dell’organizzazione della festa. Dopo undici anni passati in piazza Angelio dove vivo, lavoro e investo tutto il mio tempo e i miei soldi, dopo avere aperto nel ’98 l’Osteria Angelio e nel 2007 l’enoteca Colordivino,rilevando e ristrutturando locali e negozi chiusi da anni, mi viene solo da dire: “sono soddisfazioni!”Detto questo, senza polemica, buone piazzette a tutti.John Moscardini

  18. John Moscardini


    Ancora un’appunto sulle piazzette 2
    Mi sembra corretto aggiornare il mio intervento precedente per dire che mi ha chiamato Gabriele Giovannetti che si è scusato per la mancata “convocazione” dovuta esclusivamente a una dimenticanza dovuta alla confusione del momento post-alettorale.Ciao, John Moscardini


  19. Io sto con il talo
    Fino a qualche anno fa si sentiva parlare delle Piazzette (quelle vere) in tutta la Garfagnana fino a Lucca, c’erano ragazzi inglesi e scozzesi che venivano a Barga proprio in quel periodo, perchè ci si divertiva e si stava bene, ora è diventata la festa dei ristoranti e basta.Secondo me però non è colpa dell’amministarzione comunale se questa festa ha preso questo marchio, ma della gente che abita nel centro storico che in quei dieci giorni chiama continuamente vigili e carabinieri, e tanto meno del Giovannetti, il quale si è sempre esposto e messo la faccia per tutti questi anni, facendo da “scudo” a tutte le varie piazze. (Spiaggia Lbera in primis)


  20. Precisazione
    Caro Luca, mi ero riproposto di non interessarmi assolutamente più delle “beghe barghigiane”. Ti garantisco che dopo tanti anni passati ad occuparmene ne ho la nausea. Mi vedo costretto però a farlo perchè qualcuno ha rivolto dei giudizi abbastanza pesanti sull’Amministrazione Comunale ed in particolar modo su Gabriele Giovannetti. Bene, quel qualcuno che si è firmato Paolo non sono certamente io e voglio sottolinearlo per tutte quelle “malelingue” che hanno avanzato questo dubbio. A Gabriele Giovannetti mi lega una sincera amicizia e conosco molto bene quanto impegno profonde per l’organizzazione di questa festa. In particolare auguro alla nuova Amministrazione Comunale tutto il bene possibile perchè se lavorerà bene sarà tutta Barga a guadagnarci. Cose da dire o da criticare ce ne è in abbondanza, come sempre, solo che negli ultimi dieci anni nessuno, o pochissimi, ha avuto il coraggio di dirle pubblicamente. I dibattiti e le discussioni sono sempre utili purchè ci sia del vero interesse e non solo la voglia di criticare che è troppo facile e del tutto inutile. Con questo spero di avere esaurito definitivamente il mio coinvolgimento con questo genere di cose. Ti saluto cordialmente e “in bocca al lupo…..” Paolo Marroni


  21. Per Massimo
    Vorrei solo specificare alcuni punti da lei scritti:1)”Quando un gruppo di persone vuol fare una determinata cosa deve prima informarsi dalle autorità competenti sul cosa e come devono fare le cose”L’autorità competente per piazzette è il Comune, in quanto organizzatore,e dovrebbero essere loro a dare quanto meno le giuste indicazioni ai ragazzi su cosa fare e a chi rivolgersi.2)”vendita di superalcoolici in una piazzetta quando non poteva essere fatto”Mi risulta che sia possibile vendere alcolici con na gradazione alcolica pari al 40%, e non mi pare di aver mai visto bottiglie di gradazione superiore in nessuna piazzetta.3)”rumori di tamburi in un luogo semichiuso per tutta una serata”La SIAE è al corrente di tutto quello che, musicalmente, accade all’interno di ogni piazzetta (e vengono sborsati pure dei sonori soldoni per fare tutto in regola!) e così pure le forze dell’ordine (e come potrebbe essere altrimenti visto che giravano in continuazione, o sono sordi loro??)4)”vendita di alcoolici a persone palesemente ubriache”Qui ha ragione, ma che dire..questo non accade forse in qualunque ristorante o bar??siamo sinceri…5)”semi rissa fra facinorosi e fatti ancor più gravi”Anche su questo ha ragione, e penso che le persone incivili che non sanno stare in un posto pubblico senza dare noia dovrebbero starsene a casa..ma se invece decidono di uscire hanno colpa le persone che fanno le piazzette??6)”tanta animosità da parte di un determinato gruppo di persone che anche se si nascondono sotto alias falsi si comprende bene chi siano?”A parte che mi complimento per la sua dote, io non ho la certezza di sapere chi siano le persone che si firmano mentre lei addirittura riconosce gli anonimi!E comunque che dire…lei firmandosi solo Massimo(sempre che sia il suo vero nome) non fa esattamente come tutti gli altri anonimi??Tanto valeva firmarsi robin hood!


  22. Chi pensa ai giovani
    La festa delle piazzette è sempre stata una delle feste che contribuisce nei migliori dei modi all’economia di Barga attirando stranieri e cittadini. Quest’idea della nuova impostazione delle piazzette può essere un’ottima o una pessima idea,dipende dai punti di vista…ma la mia domanda è un’altra : Dove sono i giovani??? Cosa trovano i giovani di cosi divertente e bello da rimanere nel comune di Barga invece che di uscirne, per recarsi in zone più divertenti????


  23. Identità
    Al di la del dibattito in corso, sicuramente interessante, in qualità di moderatore di questo sito vi invito per favore a commentare le notizie senza timori di firmarvi con il proprio nome e cognome. Troppo facile sparare giudizi e critiche a destra e a manca e poi trincerarsi dietro l’anonimato. Ognuno si prenda le proprie responsablità.Nella realizzazione del giornaledibarga online uno dei nostro obiettivi era appunto quello di coinvolgere la gente nella discussione riguardante avvenimenti, notizie, fatti di cronaca. Questo sta avvenendo, ma non sarebbe meglio per tutti farlo tranquillamente alla luce del sole?Non vorrei trovarmi costretto ad eliminare dal sito questa democratica possibilità di giudizio dei lettori che tanto in questo giornale abbiamo sostenuto.


  24. sempre i giovani ma…
    Mi mancava e me l’aspettavo che prima o poi arrivasse la critica riportata da Matteo. Ma i giovani….ma Barga cosa fa per i giovani… Ormai in questa epoca non si sente parlare che di giovani che non hanno niente, che la società non gli offre niente e tutto questo viene usato come scusa per proteggerli dalle varie “nefandezze” che fanno. Anche io sono giovane, non di certo ho 17-18 anni, ma gli ho avuti, poco tempo fa, e di divertimento se ne trovava sempre e se no si studiava sempre qualcosa, nel rispetto delle regole e della civiltà.Ma mai vi domandate…Ma i giovani cosa fanno per Barga? Mi sembra NIENTE. Non è che fare una piazzetta che dura 7 giorni è risolvere il problema, se poi il divertimento lo ricercate nello sballo (naturale e soprattutto artificiale) allora sono il primo a dire di andare a cercarvelo da un’altra parte, Barga non ne ha bisogno.Voi giovani cosa mai avete proposto in questi anni? Solo i gatti randagi, i lake angels hanno tentato e fatto qualcosa, ma di altre “associazioni” di giovani o gruppi non se n’è mai vista l’ombra, se non durante la fatidica settimana in oggetto, indossanti una maglietta riportante un gruppo quasi sconosciuto ai più, poi scomparsi nell’oblio per risorgere l’anno successivo. Ma ripeto per Barga cosa avete mai fatto? Avevamo la Pro-loco, ma anche lì di giovani nuovi nemmeno l’ombra, esistevano altri gruppi, ma andati a finire per gli stessi motivi; esisteva la “Festa del Muletto”, in cui per un giorno intero Barga era in festa, con carri allegorici e manifestazioni, ma anche quella andata a finire…perché? Colpa dell’Amministrazione Comunale forse? Non mi sembra proprio.


  25. per l’anonimo…
    Ciao sono Robin hood, ma anche se mi firmassi così avrei un nome ed un cognome a differenza tua.Ti rispondo velocemente:la legge dice che nella categoria superalcoolici vengono considerati qualsiasi liquore avente una gradazione superiore ai 40 gradi e le bevande originate dalla distillazione che non hanno subito postmodifiche, come le grappe pure e mi risulta che questo tipo di alcoolico veniva venduto, contravvenendo alla legge.la legge vieta la vendita di alcoolici e superalcoolici a persone in evidente stato di ebbrezza, e chi contravviene viene punito con una sanzione amministrativa e la chiusura dell’esercizio per un determinato periodo di tempo.La legge stabilisce anche i decibel massimi emissibili da una sorgente sonora e chi la supera rischia una sanzione amministrativa, e, come ben saprai, se ciò avviene all’interno di un’ area ristretta, magari delimitata da delle mura questo valore logaritmico aumenta, poiché la percezione uditiva viene ampliata. Da ciò si evince che una stessa fonte sonora messa allo stesso volume in un ambiente chiuso sarà percepita in modo enormemente amplificato rispetto ad un ambiente aperto.Mi sembra giusto che le forze dell’ordine vigilino pattugliando i luoghi di ritrovo e di certo se avessi tutto in regola non mi spaventerei o mi arrabbierei o metterei qualcuno (genitore o amico che sia) in un punto strategico in modo da avvertire quando vede sopraggiungere i tutori dell’ordine, ma anzi sarei più che contento perché mi garantirebbero il rispetto delle regole ed impedirebbero o bloccherebbero la possibilità di degenarazione da parte di alcuni facinorosi.In riferimento agli anonimi (quindi anche a te) la mia è solo una supposizione, perché le lamentele in questi giorni giungono solo da parte di un determinato gruppetto ben identificabile (foto docet) quindi è più che naturale pensare a loro, non ti sembra?Comunque caro ANONIMO, io non mi vergogno di dire il mio nome VERO perché non ho niente da nascondere.Robin Hood ops… Massimo

  26. I Giovani del gesto giovine


    Per Massimo
    UN SOLO GRIDO PER TUTTI I GIOVANI “CASTELNUOVO DOMINA” feste e tanto divertimento in queste sere a Castelnuovo Garfagnana dove i giovani sono al centro del mondo. A Castelnuovo nascono DJ a Castelnuovo nascono le feste per i giovani, CASTELNUOVO DOMINA… 🙂 Massimo ti aspetto il prossimo venerdi a castelnuovo piscine comunali…la festa firmata giovani e il divertimento è assicurato…..

  27. Giovane in kilt


    La mia Barga…
    Cari anonimi vari, gatti orfani, rosicandi e pasolini (e mettiamoci pure Pippo, Pluto e Paperino), io sono giovane quanto e forse più di voi e le piazzette degli anni 80-90 le ho vissute solo marginalmente proprio per motivi anagrafici.Ho passato le ultime due sere in giro per Barga ma devo aver sbagliato posto… perchè le piazzette che ho visto sono molto diverse da come voi le descrivete!!!La festa che ho vissuto, in barba alle poche gocce di pioggia, mi sembra ben organizzata in quello scenario unico che sono le vie della nostra città, offre un programma ricco e variegato che veramente soddisfa tutti i gusti (ed infatti è frequentata da un ampio target di tutte le età) ma soprattutto sprigiona un senso di freschezza, allegria e vitalità che oggi è difficile trovare nelle altre feste della Valle.Azzardo una fin troppo facile previsione: credo che tutte le chiacchiere prevedibili, preventive e pretestuose che sono state ricamate in questo spazio verranno come tutti gli anni spazzate via dall’abituale fiume in piena di barghigiani e non che godranno della bellezza del nostro centro.Ai posteri l’ardua sentenza…..

  28. Francesco Talini


    Centro Storico
    Non voglio entrare nel merito di tutte le vecchie e nuove polemiche che ogni anno vengono fuori a ridosso di questo periodo. Però vorrei sottolineare una questione, non è che la festa del centro storico sia brutta, con l’ambientazione del castello di Barga sarebbe davvero difficile, però sostengo che potenzialmente potrebbe essere molto più bella, interessante e attrattiva rispetto a quello che è ora. La festa di quest’anno si limita ai locali che sono sorti nel centro storico, davvero molto carini e di buon gusto, più la piazzetta della vignola e gli eventi musicali in piazza Angelio. Quindi sostanzialmente la ricettività e le attrazioni sono affidati ad i singoli commercianti, che personalmente stimo moltissimo perchè hanno avuto la lungimiranza, il coraggio ed un pizzico di follia nell’investire in un centro storico bellissimo, ma che fino a 2-3 anni fa era in progressivo declino e questo tutto a loro rischio e pericolo. Allo Scacciaguai, all’Altana, all’Osteria Angelio, alla Gelateria, all’Osteria Mordini, al Color di Vino, al Magna Pizza (e scusate se dimentico qualcuno..) va dato il merito di aver risollevato le sorti del nostro castello.Ciò non toglie che a me piacerebbe che ci fosse un ente, un comitato, un qualcosa che coordinasse questa festa, che riunisse commercianti, associazioni, istituzioni per coinvolgere, progettare e pianificare ogni aspetto di questo evento. Cercando di conciliare le esigenze di tutti, ma nel contempo giustificando e difendendo scelte che possano in qualche maniera scontantare inevitabilemente qualcun’altro.Mi piacerebbe inoltre che gli eventuali proventi generati di questa manifestazione potessero in qualche maniera essere reinvestiti nel centro storico stesso migliorandolo anno dopo anno, creando nuove opportunità lavorative, aiutando le associazioni nel loro sostentamento, ripagando i cittadini dei disagi che subiscono per questi 10 giorni sottoforma di infrastutture funzionali (vedi parcheggi) oppure per esempio contributi per il rifacimento delle facciate dei palazzi.Mi rendo conto che le mie sono pie illusioni, ma sognare non costa niente, quindi perchè non farlo?!?

  29. Massimo Marco


    per il giovine…anonimo
    Grazie per l’invito, ma mi spiace io preferisco rimanere a godermi Barga con la sua festa delle “Piazzette” che dopo qualche anno di obnubilamento sta tornando ai vecchi sfarzi.Riguardo al dominio di castelnuovo non posso che dire che su certi punti hai ragione, vedi politica e sanità.Se mi devo muovere poi di certo non vado a castelnuovo…Con questo termino qui la mia partecipazione a questa discussione perché ormai i miei punti di vista sono più che chiari.Buonanotte

  30. Stefano Lombardi


    Chiarimento definitivo
    Salve, ho provato a stare fuori da questa polemica, ma adesso, leggendo “colpe”, “mancato rispetto delle leggi” e cose del genere mi sento obbligato a chiarire alcuni punti.La festa delle piazzette nel 1999 (anno della visita della GDF) era organizzata dalla Pro Loco che si occupava anche dell’organizzazione amministrativa e burocratica e, i vari gruppi che erano intenzionati a partecipare alla suddetta festa, si ritrovavano alle riunioni e seguivano le direttive della stessa Pro Loco per essere in regola con le norme igenico-sanitarie, strutturali, amministrative e fiscali.Ero nell’organizzazione della piazzetta in questione e l’unica colpa che mi sento di avere in quella vicenda è quella di esserci fidati in tutto e per tutto dell’Associazione Pro Loco e di seguire per filo e per segno le direttive ed i consigli che ci venivano proposti. Sarebbe stato molto più maturo e responsabile informarsi in prima persona ed accertarsi che tutto venisse svolto in maniera regolare. Ma ahimè, l’insesperienza e la gioventù (a quel tempo..) ci hanno un pò tradito.Mi sento anche di sottolineare un concetto molto importante. Ho letto di “mancato rispetto delle leggi”, e credo che la piazzetta della Spiaggia Libera (perchè di questa si parla, inutile girarci intorno) era una fra le poche, se non l’unica ad essere completamente in regola con i permessi e le autorizzazioni. Voglio anche ricordare che in più di un occasione il Sig. Francesco Talini, facente parte della Spiaggia Libera, si è preso la “bega” di responsabile dell’autocontrollo anche per altre piazzette.Ci siamo impegnati in prima persona ad aggiornarci sulle normative vigenti ed abbiamo seguito le regole che l’Amministrazione Comunale giustamente ci imponeva. Abbiamo richiesto constantemente la presenza di Vigili all’orario di chiusura per facilitare l’abbandono della Piazza e tutte queste cose le potranno sicuramente confermare gli organizzatori della Festa degli ultimi anni.Abbiamo aiutato, seguito e consigliato sulle norme e le regole da seguire gli altri gruppi della festa.Ci siamo impeganti a rispettare gli orari (e così è stato fatto!), riconosco che a volte i famosi decibel erano al di sopra del consentito.. ma non credo che sia questo il problema. In tutte le manifestazioni è così.. provate a misurare i decibel in Piazza Angelio una sera in cui c’è un concerto, anche un trio che suona, niente di eccessivamente rumoroso e noterete che non rispetta la normativa acustica la quale prevede di rimanere all’interno di una scala di valori in relazione alla vicinanza delle abitazioni, capirete bene che in una piazza le abitazioni sono tutte li. So queste cose in quanto ci siamo studiati a suo tempo la normativa. Lo abbiamo fatto da noi, senza che nessuno ce lo chiedesse, ce lo imponesse o ce lo consigliasse.. cercavamo di essere tutelati in tutto e per tutto, sotto tutti i punti di vista, sapendo di essere nel mirino di molte persone.Non abbiamo venduto superalcolici puri, in quanto la recente legge non ce lo permetteva. Cockatil e grappe da 17 gradi tantissimi, ma superalcolici “lisci” non ne abbiamo somministrati.Ed abbiamo sempre risposto in prima persona, non ci siamo mai nascosti dietro all’Amministrazione Comunale, o all’organizzazione della festa.. ci siamo presi sempre le nostre responsabilità come è successo per esempio negli ultimi anni nei confronti del Comando dei Carabinieri di Barga e della SIAE.Riconosco che durante lo svolgimento della festa ci siamo trovati a chiudere un occhio su certe normative.. ma ci siamo comportati semplicemente come si comporta qualsiasi gestore di un locale al giorno d’oggi (anche se adesso le normative sono ancora più rigide).. non è logicamente una giustificazione ma non credo che siano state “concessioni” da rendere invivibile Barga Vecchia.Nella piazzetta della Spiaggia Libera non si sono mai verificati atti di violenza, risse o cose del genere.. qualche piccola scaramuccia da ragazzini forse, come avviene quotidianamente ovunque. Violenza mai.Ci è stato rimproverato di andare in vacanza con i soldi della festa e di non fare niente per Barga.Noi per Barga credo che abbiamo fatto parecchio! A Barga si organizza il presepe vivente? Noi abbiamo sempre partecipato.. (chi più chi meno).. L’associazione commercianti organizza Halloween? Noi presenti. Il “vecchio” carnevale Rio de Jarden? Presenti.La Befana? Sempre mascherati in giro per Barga Vecchia.La vecchia festa del Muletto? chi più chi meno ci abbiamo partecipato.. da molto giovani, poi è morta e sepolta.Infine volevo solo ricordare che abbiamo partecipato alla Festa di S. Regolo a Catagnana, per due anni consecutivi, facendo due serate “per giovani”.. credo che con il ricavato il comitato paesano ha fatto qualche lavoro in chiesa, chiedete a loro per maggiori spiegazioni.Che fine hanno fatto i nostri guadagni delle piazzette? Niente vacanze purtroppo, la nostra gestione economica era un po’ scadente, al massimo qualcuno si è potuto pagare un paio di notti in qualche agriturismo credo, niente di più.Considerate solo che 30 ragazzi che “vivono” nella piazzetta per 20 giorni, pranzi, cene, merende, spuntini, metteteci la presenza di fidanzate e fidanzati… le bevute e le cene offerte ad amici e parenti… le molte spese, un sabato di pioggia.. ed ecco fatto che salta la vacanza!!! Ci rimane giusto il necessario per fare un paio di cene tutti insieme e poco di più.Rimane il fatto che se l’organizzazione permette ai cittadini di fare la festa a tutti, sarà poi loro diritto di fare ciò che vogliono dei loro guadagni?Possiamo discutere se è giusto o meno, in effetti io personalmente credo che avrebbero dovuto (e dovrebbero) dare la possibilità di fare la vecchia festa solo ad associazioni, non a gruppi organizzati ma senza un determinato scopo. Vedi Gatti Randagi, Misericordia del Barghigiano, Vignola, ecc…Sicuramente ho dimenticato di puntualizzare e di chiarire qualcosa, mi sono dilungato anche troppo, la chiudo qui, mi scuso con Luca per essere stato così prolisso e allo stesso tempo lo ringrazio per la possibilità e la disponibilità. Posterò la stessa risposta sul forum di Forum Barga (www.ForumBarga.com) dove si è intrapresa una discussione simile.Stefano Lombardi(credo di scrivere a nome di tutta la Spiaggia Libera)

  31. Francesco Talini


    Sottoscrivo
    Ho letto e sottroscrivo in pieno quello che ha scritto Stefano!!Stamattina volevo scrivere qualcosa del genere anche io, ma lui mi ha preceduto!!Una sola precisazione l’indirizzo del forum su Barga è.. http://www.bargaforum.com

  32. Caterina Guidi e Davide Barbuti


    ..In direzione ostinata e contraria..
    Partendo dal presupposto che l’arricchimento commerciale del centro storico sia sicuramente un aspetto molto positivo e che l’impegno di chi investe dentro le mura debba essere premiato , anche attribuendo agli esercizi una funzione di riferimento in una manifestazione come quella delle “piazzette”,non vediamo perchè al + per forza debba seguire un – .Ci spieghiamo meglio:perchè non permettere ai giovani ,che appartengano o meno a un’associazione, di rendere ancora più viva e completa la festa della “piazzette”?Massimo,la cui opinione è rispettabilissima,ha risposto adducendo motivi di “ordine pubblico”.Ci sorge spontanea una domanda: se proprio si vogliono limitare gli episodi sgradevoli,comportamenti eccessivi ed altre varie ed eventuali distorsioni che possono portare a dare giudizi negativi su un avvenimento di questo tipo,l’unica soluzione possibile è abolirla, o comunque renderla diversa da quella che (tradizionalmente) è sempre stata?Crediamo che le autorità sappiano da sole come gestire una manifestazione del genere che quantitativamente non arriva mai a livelli esorbitanti;qualcuno potrà obiettare che il nostro concetto di “esorbitante” non sia da tenere in considerazione ,ma in tal caso invitiamo gli interessati a partecipare ad avvenimenti simili in altri borghi toscani(VEDI CERTALDO,PELAGO, GALLICANO -pane e le rose , palio-ecc.) dove arrivano in migliaia! e allora come si spiega?! Inoltre, la seconda obiezione che ci viene posta è che i residenti del centro storico ,dovendo ovviamente recarsi a lavoro la mattina presto, hanno bisogno di un sonno tranquillo.GIUSTISSIMO.Allora invece di infastidirli per dieci giorni di fila,perchè la festa non viene fatta ogni venerdi e sabato per tutto luglio? Non ci sembra così impossibile e per di più per gli abitanti di Barga vecchia sarebbero meno fastidiose di quanto non lo siano anche quest’ anno.Infine,l’organizzazione;una giunta che voglia organizzare con criterio una festa dovrebbe avere come minimo una cartella da consegnare al responsabile di ogni fantomatica “piazzetta” contenente in dettaglio ogni singolo permesso e direttiva sia igienica che economica che fiscale a cui gli organizzatori devono attenersi,e non lasciare tutto nelle mani di giovani disponibili ma magari inesperti che oltre al lavoro pratico devono leggersi manuali di normative per sapere COME fare.Riteniamo che questo compito spetti a un solo soggeto:una giunta comunale che abbia a cuore un evento del genere.Forse ,invece, la volontà è proprio quella di non far riuscire i giovani ad organizzarle (vedi gatti randagi…E poi mi fai ride’ per due crepes…!!!).Purtroppo l’amara verità è che a Barga le novità vengono portate avanti da singoli lungimiranti (vedi i vari ristoratori che hanno creduto nel centro storico e l’hanno dimostrato),ma l’amminastrazione non aiuta e tanto meno stimola i suoi abitanti nè a rinnovare nè a migliorare e nemmeno a conservare quelle tradizioni che FACEVANO di Barga un paese UNICO.


  33. Adesso giudichiamo pure
    Sono appena rientrata dalle “piazzette” e ho lasciato sul fosso numerose persone che urlavano, un discreto numero di carabinieri e alcuni vigili…motivo???una specie di SEMI RISSA, finita con una persona portata via, pare, in ambulanza.Premettendo che non mi trovavo li in quel momento, ma sono arrivata a fatto accaduto, e che quindi non conosco nè le dinamiche nè le cause (e nemmeno mi interessano) posso dire con assoluta certezza che le persone in questione non sono propriamente “regazzi” ma adulti grandi e vaccinati.Ora, in riferimento a quanto scritto da Massimo Marco, ci terrei a precisare che, a sentire, uno dei due era palesemente ubriaco, il che significherebbe che non sono solo i ragazzi a non saper essere in grado di rimanere nella “legalità”, perchè da qualche parte avrà pur bevuto questa persona!!Che altro dire..non mi pare che questa nuova strada della festa sia poi, almeno nei problemi, così diversa rispetto a quella degli anni precedenti, in cui i protagonisti erano gruppi di giovani non organizzati e in grado solo di far confusione.

  34. Massimo Marco


    mi ero ripromesso…
    di non partecipare piu’ a questa discussione, però visto che sono stato nuovamente citato da Laura, rispondo velocemente….la persona ubriaca era un extracomunitario che ha dato in escandescenza e nel tentativo di riportarlo alla calma un altro è stato colpito in volto dal suddetto ubriaco. Da qui a dire rissa ce ne passa, comunque anche io reputo ciò che è accaduto un fatto che ha quasi rovinato il buon andamento della nuova e migliore festa delle Piazzette, ma per fortuna ridotto ai minimi termini grazie al pronto intervento dei tutori dell’ordine, sempre presenti e sempre attenti a reprimere sul nascere eventuali atti non rispettanti le leggi, infatti mi sembra che un gestore sia stato multato perché vendeva alcoolici a minori di 16 anni (sua sfortuna non aveva genitori o amici che facevano da palo per avvisarlo dell’arrivo delle forze dell’ordine).Nn ho mai detto che i giovani di ubriacano, mentre gli “adulti e vaccinati” non lo fanno e che si ubriacano solo durante le piazzette, vedi il fatto sopracitato, quindi ti pregherei prima di leggere attentamente cosa viene scritto poi rispondere.Quindi cara Laura, lo so che sicuramente avrai goduto per questo piccolo fatto avvenuto ieri sera, sperando forse in una maggior degerazione, ma ti è andata male, queste piazzette sono andate moooolto meglio di quelle ultime svolte e non sono solo io a dirlo, raggiungendo il loro masimo splendore durante la bellissima processione del Santo Patrono.Via ammettetelo….p.s. la mia partecipazione a questa discussione si chiude con la chiusura delle Piazzette, che strano….


  35. ???
    Non so che “fatto” tu abbia visto l’altra sera, ma il pronto intervento delle forze dell’ordine non è stato poi così “pronto” come lo descrivi tu..spero non me ne abbiano se le nomino, ma le titolari dell’Altana non mi pareva che gli urlassero esattamente la loro gratitudine per la tempestività…per non parlare dei vigili che lo guardavano si, ma da lontano, dicendo in seguito, pare, che non era compito loro!Ora con questo non intendo assolutamente muovere nessuna polemica contro di loro (forze dell’ordine in generale) che in questo periodo, tra feste e furti avranno di sicuro il loro bel da fare, e non possono essere onnipresenti…però, CARO Massimo, non voler star qui a raccontarcela!!!A parte questo, non capisco tutto il tuo accanimento nella difesa di queste piazzette e dell’amministrazione comunale, tessendo le lodi delle forze dell’ordine e del comune tutto, a discapito dei ragazzi che si sono fatti (passami il termine privo di raffinatezza ma che meglio riassume) un mazzo così fino all’anno scorso!Sei talmente preso nel tuo tentativo di persuasione (non è che lavori o fai parte in qualche modo del comune per caso??) da non riuscire ad ammettere che con il mio commento non volevo sminuire le tue tanto adorate nuove piazzette, che non condivido, ma che non posso negare siano state carine, in qualche serata, soprattutto in Piazza Angelio, ma soltanto sottolineare che certi avvenimenti possono sempre capitare, purtroppo, anche quando non ci sono ragazzi casinisti dietro un bancone improvvisato, a cui è troppo facile dare le colpe, ma adulti e rispettosi ristoratori!Quello che è successo alle piazzette 2 anni fa, che hai tenuto subito a ricordare in un commento, non è poi molto diverso da quello che è accaduto l’altra sera..però, guarda caso, questa volta si tratta solo di un “piccolo fatto”, quando in realtà è un fatto GRAVISSIMO, come lo era 2 anni fa!Comunque, CARO Massimo, anche qualora un gestore sia stato multato per la vendita di alcolici ai minori di 16 anni, non vedo cosa centra con quello che ho scritto io, in quanto mi riferivo alla legge (da te per primo citata) che vieta la vendita di alcol alle persone palesemente, come hai scritto te, ubriache (vedi fatto accaduto).Quindi ti pregherei prima di leggere attentamente cosa viene scritto poi rispondere.E come ultima cosa mi piacerebbe chiarire cosa intendi con “genitori o amici che facevano da palo per avvisarlo dell’arrivo delle forze dell’ordine”..ho notato che è la seconda volta che lo scrivi, non so bene a quale piazzetta ti riferisci, ma mi sento un tantino chiamata in causa, non perchè ho la coda di paglia, come sono sicura mi commenteresti, ma perchè l’anno scorso eravamo 3 piazzette al numero!!Per quello che mi riguarda è fin troppo facile smentirti, CARO Massimo, in quanto la mia piazzetta aveva un tranquillissimo rapporto di convivenza sia con i vigili, che venivano spesso nel corso della serata a fare un giretto da noi, con i quali (almeno con alcuni) scherzavamo sempre, che con i carabinieri, meno assidui ma comunque presenti.Pertanto, non avremmo proprio saputo cosa farcene di un palo che ci avvertisse del loro arrivo!

  36. ALESSIO NANNIZZI


    Che tristezza………..
    CARO Massimo che tristezza che mi fai, vorresti riuscire a convincere la gente e forse anche te stesso che le piazzette sono state il top….. ma dove vivi CARO Massimo?????Su dieci sere, si è visto un po di movimento il venerdi e il sabato…… diciamo pure CARO Massimo che a quelli come te vanno bene le piazzette cosi!!!!Nelle sere delle piazzette c’erano anche altre feste in giro per la Garfagnana, come il palio a Gallicano, quella si che è stata una festa……. Ma tanto a Barga vogliamo solo banche, case di riposo e agriturimi per gli inglesi…… eppoi CARO Massimo, perchè non ti firmi con un nome ed un cognome, scrivi messaggi cosi belli che vorrei conoscere l’autore……. però capisco che ti resta difficile!!!!

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