Un nuovo museo alla Volta dei Menchi

-

Nascerà a Barga un nuovo Museo. Si tratta del Museo delle Rocche e delle Fortificazioni che troverà sistemazione nell’area della Volta dei Menchi in pieno centro storico. L’intervento costerà 370mila euro e è finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture. Per la cittadina il progetto del nuovo Museo è stato curato dall’Area Lavori Pubblici del Comune, con il responsabile ing. Alessandro Donini. In generale si tratta di un’ampia operazione che prevede il recupero di rocche e fortificazioni in tutta la Valle del Serchio. E questo spirito unitario è stato sottolineato dal sindaco di Barga, Umberto Sereni, soddisfatto perché si dota il centro storico di Barga di un ulteriore nuovo Museo: “Ancora
una volta ha vinto lo spirito di Valle che abbiamo sempre voluto in questi dieci anni. Ci abbiamo creduto e questi sono i risultati che testimoniano la crescita di tutta la nostra Valle. Si tratta di un’operazione importante che valorizza tutto il territorio. E a Barga prosegue il recupero del centro storico: oggi abbiamo un altro percorso museale in una Barga rinata e nuova”.
Il progetto era stato seguito dall’allora sottosegretario ai Beni Culturali Andrea Marcucci e oggi sono le due Comunità Montane con i presidenti Marco Bonini e Francesco Pifferi a seguire l’operazione.
A Barga con il Museo delle Rocche e delle Fortificazioni si vedrà la creazione di un percorso museale all’interno della Volta dei Menchi: saranno coinvolte alcune stanze oggi con uso diverso e lo spazio aperto che negli scorsi anni è stato oggetto di una copertura. In sostanza si prevede una ristrutturazione e messa in sicurezza di tutta l’area della Volta e la creazione di un Museo su più spazi dedicati a diversi temi. Si andrà così ad arricchire un percorso di Musei e di storia già vivo nel centro storico: il civico “Mordini”, il Museo Stanze della Memoria, la Galleria Comunale, Casa Cordati, il Palazzo Mordini. Quella che il sindaco Sereni ama definire “la nuova Barga”.

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.