I RISULTATI DAI CAMPIONATI DI CALCIO DI PRIMA CATEGORIA

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LUCCA – Secondo posto e playout. Il resto è solo puro contorno per la statistica. Questo il leit motiv della ventinovesima e penultima giornata del campionato di Prima categoria. In Promozione approderà il Barga di Alan Renucci, che già domenica scorsa si è assicurato il lasciapassare per i sogni. La gara odierna del “Moscardini” contro un Massarosa ancora non del tutto salvo, servirà solo a fare passerella in attesa di stappare lo champagne insieme a tifosi e autorità. Ma se all’ombra del Duomo sarà una giornata di festa, qualche chilometro più a sud gli animi saranno tesi e riflessi verso la volata per il secondo posto, quello che potrebbe regalare emozioni passando dalla porta di servizio. Il duello è ristretto alle due (ex) antagoniste del Barga, ossia il continuo Borgo a Mozzano e il quotato Querceta. I blucelesti di mister Pucci proveranno a raccogliere il massimo da questi ultimi due match, e poi si vedrà. Il compito che attende Piercecchi e compagni però non è dei più agevoli. Al “Comunale” sale (o scende, a seconda se si passi da Lucca o dalla Valdarni) lo Strettoia di mister Adami che, dopo un inizio scoppiettante, ha bisogno come il pane di punti pesanti per chiudere il discorso salvezza. In casa i borghigiani hanno sempre fatto bene, conquistando la bellezza di 35 punti sui quarantadue disponibili. Decisamente più comodo invece il piatto preparato per il Querceta di mister Babboni, che al “Buon Riposo” riceve la visita dei vicini di casa dell’A.C. Marmi. I carraresi sono matematicamente nei playout, e non possono sperare nella salvezza diretta. La fame di vittorie dei bianconeri di casa, unita alla speranza di andare avanti verso la Promozione, probabilmente fa pendere il pronostico verso il segno “1”, ma nel calcio occorre sempre andare coi piedi di piombo. Più calda e avvincente la lotta per la salvezza. In cinque sono a sgomitare per evitare due posti disponibili per prolungare la stagione, che tutti vorrebbero evitare. Ormai virtualmente retrocesso lo Stiava, detto dell’A.C. Marmi a cui poi si deve aggiungere molto probabilmente il Pian di Coreglia, a lottare sino all’ultimo saranno Pontremoli, Pieve Fosciana, Massarosa, Strettoia e Marina La Portuale. Cinque squadre in due soli punti, e senza scontri diretti da giocare. In pratica, si giocherà col cuore in campo e la mente affaccendata sulle altrui disgrazie, e poi alla fine si stilerà il bilancio, salvo eventuali code, ossia uno “spareggio per evitare gli spareggi”. E proprio in Garfagnana si giocherà il match più importante. A Pieve Fosciana, i biancorossi locali provano a vincere contro un Pian di Coreglia ancora non condannato e deciso a vendere cara la pelle. Il cammino casalingo dei pievarini è di tutto rispetto, a cui fa da contraltare il disastroso responso esterno dei coreglini. Lo Stiava potrebbe inguaiare il Pontremoli e chiudere dignitosamente un campionato da dimenticare, mentre Ghivizzano-Villafranca e Capezzano-Bagni di Lucca serviranno solo per gli almanacchi.

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