Tag: via matildica del volto santo

- di Pietro Moscardini

Il ponte di pietra della Pieve di Loppia

Attraversare il torrente Loppora in periodo di magra estiva non è certo un problema. un piccolo salto e il ruscello è guadato! Farlo in periodo di portate maggiori è pressoché impossibile. Il collegamento diretto fra l’antica Pieve e il fertile piano di Filecchio per poi poter proseguire verso le importanti fortificazioni di Seggio e Tiglio, è stato anche nei secoli addietro un problema non marginale. Sappiamo che la Loppora è un torrentello assai inquieto e lo fu anche nel 1700 quando travolse un ponte di legno che collegava i due piani agricoli. Nel 1706 non si era ancora provveduto a nessuna ricostruzione e la Loppora la si attraversava con guadi provvisori, quando lo permetteva. I pievani e i contadini erano costretti a scendere verso i Mencagli per passare in tranquillità il piccolo torrente. Nel 1715 il pievano, un certo Giuseppe Ciarpi, chiese ufficialmente ai consoli del Comune di Barga che un ponte di legno fosse di nuovo ricostruito. Fu solo…

- 1 di Redazione

Via del Volto Santo e Via Matildica; ora il tracciato è segnalato e pulito

BARGA – Via del Volto Santo e Via Matildica del Volto Santo. In questi giorni sta registrando un importante passo in avanti il progetto seguito dall’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, per la valorizzazione del tracciato dei due itinerari legati ai pellegrinaggi religiosi, che attraversa la media Valle.. E’ infatti in corso la ripulitura del tracciato dei due itinerari, che per la Media Valle del Serchio coincidono; è previsto, ed è già in corso, anche il posizionamento della segnaletica. Un importante passo in avanti insomma per lo sviluppo di questo tipo di turismo legato agli itinerari religiosi e storici e di cui si parla da anni, ma che adesso vede finalmente investimenti concreti “Il progetto via del Volto Santo ha visto l’assegnazione di un importante finanziamento destinato all’unione dei comuni della Media Valle del Serchio, su bando GAL, che assieme alla compartecipazione dei comuni attraversati dal tratto arriva ad 80mila euro – dicono Francesca Romagnoli in qualità però…

- di Maria Chiara Marchetti

Anche la via Matildica tocca Barga. Sono passati in questi giorni 170 ragazzi emiliani

Dal 2 al 10 agosto 170ragazzi dai 16 ai 29 anni delle parrocchie di Novellara e di Fabbrico e Campagnola (Reggio Emilia) stanno prendendo ad un pellegrinaggio sul tratto della Via Matildica del Volto Santo cha da Novellara porta a Lucca. Anche questo è un altro itinerario sacro che passa in Garfagnana per raggiungere la chiesa di San Martino ed il Volto Santo di Lucca, ma partendo invece che dalla Lunigiana, dalle terre emiliane. Al pellegrinaggio, dove i ragazzi sono guidati da don Giordano Goccini, partecipano come accompagnatori e coadiutori logistici anche diversi soci Cai di Novellara. Dopo le tappe appenniniche i giovani sono passati anche da Castiglione Garfagnana, scendendo a Castelnuovo e poi risalendo a Cascio e sostando presso la chiesa del Sacro Cuore di Barga. Stamani sono diretti a Borgo a Mozzano accompagnati anche da alcuni soci del CAI di Barga e domani arriveranno a Lucca concludendo il pellegrinaggio a piedi. La loro avventura proseguirà poi in bus con il quale…