Tag: terremoto

- di Redazione

BargaJazz per Amatrice. Appuntamento in piazza il 4 settembre

BargaJazz Festival e il Comune di Barga aderiscono alla manifestazione nazionale: Il jazz italiano per Amatrice e per gli altri territori colpiti dal sisma Lo fanno organizzando un concerto che si terrà domenica 4 settembre in piazza del teatro alle 17,30. Il BargaJazz Festival con l’appoggio del BargaJazz Club, ospiterà nella piazza antistante il Teatro dei Differenti un concerto pomeridiano che vedrà la partecipazione dei molti musicisti ruotano intorno al festival e che hanno immediatamente dato la disponibilità a partecipare gratuitamente all’iniziativa. Una grande giornata di solidarietà musicale, con la presenza di alcuni tra i più rappresentativi musicisti italiani che si esibiranno a titolo gratuito; il pubblico potrà contribuire con un’offerta per raccogliere fondi destinati al restauro e alla riapertura del Cinema Teatro Comunale “Giuseppe Garibaldi” di Amatrice, luogo simbolo della cultura di uno dei centri storici distrutti dal sisma. A seguito dei tragici avvenimenti di questi giorni, “Il Jazz Italiano per l’Aquila”, iniziativa sostenuta e promossa per il secondo…

- 1 di Redazione

Terremoto, “La prevenzione deve essere al centro degli sforzi del legislatore”

In queste ore drammatiche seguite al sisma che ha colpito il centro Italia il primo pensiero va alle vittime, ai loro familiari e a tutti i cittadini che hanno perso beni essenziali e hanno visto la propria vita sconvolta. Il dolore immenso per le vite spezzate ha coinvolto totalmente la nostra comunità. Mentre assistiamo all’opera febbrile della macchina dei soccorsi che col coordinamento essenziale della Protezione civile sta svolgendo un lavoro encomiabile per salvare vite umane e garantire a chi ha perso tutto il sostegno necessario in questa prima fase dell’emergenza, le offerte di disponibilità a partecipare direttamente ai soccorsi ed a raccogliere ogni forma possibile di aiuto si moltiplicano in modo straordinario. Anche il nostro territorio, grazie all’esperienza maturata sul campo, sta portando un contributo importante alla catena di solidarietà che si è messa in moto. Tecnici, volontari delle associazioni sono partiti e partiranno per dare una mano. Il governo ha stanziato i primi fondi, 50 milioni di euro,…

- di Redazione

Terremoto, per la raccolta barghigiana attivato un conto corrente bancario

La raccolta di fondi per i terremotati del centro Italia continua nel comune di Barga. Tutti potete aderire e tutti potete pensare e realizzare iniziative per mettere insieme un po’ di soldi da destinare poi ad un progetto o ad una famiglia. Decideremo il da farsi sul posto, con una delegazione che a tempo debito andrà nelle zone colpite. Per il momento da spere che donazioni si possono fare anche su uno specifico conto corrente aperto dal Comune di Barga.All’iniziativa di raccolta intanto ha dato il suo appoggio anche il CIPAF di Fornaci. il conto corrente bancario “Barga fondi sisma italia centrale “ è aperto presso il banco di lucca e del tirreno agenzia di castelvecchio pascoli iban: it82g0324270130cc1604015329 causale: Barga fondi sisma italia centrale coordinate bancarie per operatività estera : iban: it82g0324270130cc1604015329 swift/bic: blucit31xxx L’appello a partecipare alla raccolta lo rivolgiamo intanto ai negozi, alle attività commerciali che potrebbero allestire piccole scatole con magari allegato il volantino così da…

- di Redazione

La comunità barghigiana in aiuto dei terremotati. Partecipa anche tu alla raccolta

Barga reagisce alla tragedia delle vittime, delle famiglie, dei comuni colpiti dal terremoto che ha sconquassato le provincie di Rieti e Ascoli Piceno ed ha fatto più di 200 morti, con cifre ancora in aggiornano purtroppo. Barga si stringe intorno a tutta questa gente e lo fa comprendendo solo in minima parte il dramma che si sta vivendo ad Amatrice, Arquata, Pescara del Tronto, in tutti i paesi colpiti. Comprendendo solo in parte la paura; nella misura in cui il nostro territorio è zona a rischio sismico. L’idea di molti per rendere tangibile la vicinanza e la partecipazione ad una tragedia che ci colpisce tutti nel profondo è quella di poter dare, così come facemmo nel 2014 per aiutare le famiglie di Piaggiagrande, un aiuto pratico ed economico alle famiglie colpite in modo da colmare almeno con una goccia l’enorme mare di danni e di dolore. Da oggi parte una raccolta di fondi, per mettere insieme quanto può servire per…

- di Redazione

Terremoto, donazioni di sangue: le associazioni invitate a gestire l’afflusso dei donatori in base alle necessità

“Donare sangue è sempre importante, ma oggi lo è ancora di più”. L’invito alla donazione è rivolto a tutti i cittadini da Piero Palla, recentemente incaricato della responsabilità dell’Area Medicina Trasfusionale per l’Azienda USL Toscana nord ovest. “L’estate – continua Piero Palla – è un periodo tradizionalmente complicato per chi si occupa della raccolta del sangue. Ma purtroppo il bisogno di trasfusioni non va mai in ferie. Il terremoto verificatosi la scorsa notte nel centro Italia dimostra, ancora una volta, come in situazioni di emergenza il sangue sia fondamentale e soprattutto non sostituibile con altro. La Regione Toscana ha correttamente deciso di inviare un importante quantitativo di sangue”. Come evidenziato anche dalla Regione Toscana, le associazioni sono invitate a gestire l’afflusso dei donatori sulla base delle necessità, ricordando l’importanza di programmare le donazioni per prevenire sia eccedenze che carenze di emocomponenti, soprattutto nel periodo estivo. L’Azienda ringrazia tutti i cittadini per la generosità dimostrata e invita coloro che vogliono donare…

- di Redazione

Terremoto in centro Italia, l’impegno della rete Caritas per le popolazioni colpite

La rete delle Caritas diocesane è già attiva e al lavoro al fianco delle popolazioni di Lazio e Marche duramente colpite dal violentissimo terremoto di questa notte. La Caritas di Rieti ha promosso una raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, una parte dei quali già partiti in direzione delle zone maggiormente colpite e Caritas Italiana è in prima linea nel coordinare l’impegno di volontari e operatori delle diocesi coinvolte. La Conferenza episcopale italiana ha stanziat oun milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali. Tutti coloro che volessero fare un’offerta possono utilizzare il conto corrente postale 11989563 intestato a Caritas Diocesana di Pisa, Piazza Arcivescovado, 18 – 56126 Pisa. Oppure il conto corrente bancarioBanca MPS intestato a Arcidiocesi di Pisa Caritas Diocesana. Iban: IT86L0103014010000000390954. Specificare sempre nella causale “Terremoto Centro Italia”.

- 1 di Redazione

Terremoto, un gruppo di tecnici dei nostri enti in partenza per le zone colpite

Poche ore dopo il sisma che ha colpito gran parte del Centro Italia si è attivato anche il Servizio di Protezione civile della Provincia di Lucca per le opere di supporto ad una calamità naturale che riguarda un territorio piuttosto esteso e migliaia di persone. “Al momento la Protezione civile della Provincia di Lucca – spiega il consigliere provinciale delegato alla Protezione civile Nicola Boggi – sta coordinando in particolare due aspetti: quello dell’invio del container con le tende da campo ‘stoccate’ nelle varie zone del territorio provinciale, Mediavalle in particolare; e quello relativo alla richiesta da parte del Dipartimento nazionale di protezione civile e della Regione Toscana riguardante l’aiuto che possono dare sia personale del volontariato locale (associazioni più piccole), sia i tecnici degli enti locali”. A tale riguardo la Provincia di Lucca sta contattando tutti gli enti locali del territorio per avere la disponibilità, appunto, di tecnici da inviare nei luoghi colpiti dal sisma col l’obiettivo, in primis,…

- di Redazione

Terremoto a La Spezia, 4.0. Avvertito anche in valle del Serchio

Una forte scossa di terremoto si è verificata in provincia di La Spezia, con epicentro Santo Stefano Magra. La scossa è stata di magnitudo 4.0 e si è verificata ad una profondità di 8,8 km. Anche in Valle del Serchio, soprattutto in Garfagnana, ma anche in Media Valle, da Barga a Borgo a Mozzano, è stata distintamente avvertita ed in tanti hanno affermato di aver sentito il movimento dei vetri delle finestre o un leggero movimento sussultorio.

- di Redazione

Scossa di terremoto in Gafagnana

Una scossa di terremoto si è verificata in Garfagnana alle 11,40 con magnitudo 3.1 della scala Richter. L’epicentro nella zona di Minucciano, la stessa area protagonista della forte scossa di terremoto che si verificò nel giugno 2013. La scossa, avvenuta ad una profondità di 7 km, è stata distintamente avvertita in tutta la Garfagnana. Per quanto riguarda il nostrro comune in pochi l’hanno avvertita, ma nonostante questo, in via del tutto cautelativa, in tutte le scuole di ogni ordine e grado è stata disposta l’evacuazione di tutti gli studenti che poi sono rientrati nelle aule dopo la verifica dei tecnici del comune che non hanno riscontrato alcuna problematica. Si è trattato insomma i una occasione per mettere in pratica i moetodi e le regole da seguire in caso di evacuazione. Non si segnalano, data la lieve entità,, danni a cose o persone.

- di mecap

Uditi tuoni senza temporale: forse esercitazioni militari a La Spezia?

Da questa mattina, da più parti della nostra zona della Valle, alcuni hanno sentito dei boati simili a tuoni, pur con il cielo completamente sereno. Alcuni dei testimoni che abbiamo sentito si trovavano tra Latriani e Loppia, altri ad Albiano, altri ancora a Fornaci e qualcuno a Gallicano o a Calomini, e tutti hanno riportato di aver udito il rumore tipico del tuono o del terremoto, pur non essendo in atto né piogge, né che fossero registrati da alcuno strumento movimenti della crosta terrestre. Dopo ore di riflessioni e di teorie tra i coinvolti – frane, esplosione di mine nelle pur lontane cave della Garfagnana, diavolerie varie – forse il mistero potrà essere spiegato grazie alla memoria di qualcuno che ha ricordato che da bambino, trenta o quaranta anni fa, aveva vissuto un’esperienza simile. La spiegazione in quel caso erano le esercitazioni navali nella zona di La Spezia, alla fine non così lontana da qui. Una rapida ricerca sul web…

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Terremoto sull’appennino tosco-emiliano. Avvertito anche in Valle del Serchio, a trent’anni esatti dall’allarme che fece storia

Nel giorno esatto del trentesimo anniversario del primo ed unico allarme sismico della storia di tutti i tempi, che coinvolse proprio la nostra terra, il terremoto è tornato a farsi sentire anche dalle nostre parti.Da stanotte a poco fa, più di 25 scosse si sono verificate nella zona che va dall’Appennino bolognese a quello pistoiese. Il sisma più importante si è verificato attorno alle 7,50 con magnitudo 4.1, localizzato ad una profondità di poco più di 9 km nell’Appennino Pistoiese, vicino comunque a Castiglione dei Pepoli (BO), Camugnano (BO) e Vernio (PO).Secondo quanto riporta la protezione civile di Firenze sono state più di venticinque le scosse verificatesi dalle ore 3,20 del mattino con epicentro nell’Appennino tosco-emiliano tra Bologna e Prato. La prima si è registrata alle 3,22, mentre alle 5,27 si è registrata la prima scussa superiore ai 2.5, di magnitudo 3.2. La più importante come detto si è registrata alle 7,50 di magnitudo 4.1. seguita alle 8,03 da un…

- di Redazione

Terremoto, speriamo nel Chianti siano più accorti che a Barga

E’ di oggi la notizia che nel Chianti si sono verificate un centinaio di scosse di terremoto. Per fortuna senza conseguenze per le persone e le cose. Certo qualche crepetta nelle case, soprattutto nei centri storici che sono tanti nella zona, queste scosse, l’avranno sicuramente prodotta, e magari evidenziato un po’ di più qualche crepa che esisteva già nei fabbricati, magari da molti (e molti) anni. Speriamo che la popolazione non si rivolga, anche per semplice domanda di informazione, agli Uffici Tecnici dei Comuni e tanto meno al Genio Civile e che i dirigenti dei comuni del Chianti valutino le cose senza creare troppo disagio alla persone e alle attività che insistono nelle zone colpite. Vista l’esperienza che abbiamo avuto noi a Barga, personalmente io e tutti coloro del Palazzo Biondi a Barga, suggerisco di chiamare un tecnico di fiducia per constatare le eventuali crepe e crepette che si possono verificare nell’intonaco delle parete dei palazzi antichi. Solo se risulta…