Tag: san francesco

- di MeCap

Dilaga la preoccupazione per gli Ospedali della Valle: Castelnuovo teme per l’ortopedia, l’ASL rassicura

Come l’Osservatorio per la Sanità nella Valle si è allarmato per certe dichiarazioni del direttore generale ASL 2 D’Urso, così l’assessore alla sanità di Castelnuovo Franco Bianchini teme per il reparto di ortopedia che pare “insidiato” dalla concorrenza del Campo di Marte.Pronta la replica dell’Azienda sanitaria, che spiega come Castelnuovo non rischi nulla e che anzi, si vada verso un percorso di sempre maggiore integrazione e uniformità tra Lucca e la Valle del Serchio, fermo restando che nel nuovo ospedale di Lucca le sale operatorie saranno più di quelle del Campo di Marte e che quindi dovranno essere utilizzate in maniera adeguata.Insomma, anche in questo caso vale la domanda che si pone il Giornale di Barga di ottobre 2013: Sanità nella Valle, come andrà a finire? (continua…) Pare davvero che, da queste parti, sia scoppiata una sorta di panico da soppressione ospedaliera e che quindi, ogni frase relativa ai nosocomi di Barga o Castelnuovo, scateni reazioni di grossa preoccupazione.Se siano…

- di Redazione

“Non vogliamo più parole, ma fatti”: una lettera in redazione in merito alla sanità

Ospedale, Come finirà? Questo interrogativo, forse retorico, da il titolo all’articolo di spalla che tra pochi giorni leggerete sul numero di ottobre del Giornale di Barga, in uscita in queste ore.Per sollecitare una risposta a tale domanda, qualche buono spunto ce lo da Giulio Fiorentini di Fornaci che, in una lettera inviata alla nostra redazione, invoca “fatti e non parole” ma soprattutto il mantenimento dei due ospedali e delle professionalità esistenti, con il ripristino del pronto soccorso al San Francesco. Invitando, tra l’altro, a spostare l’attenzione dai sindaci ai responsabili della sanità a più alti livelli.Sotto il testo integrale La Regione Toscana non ha approvato alcun piano sanitario, nonostante l’accordo firmato fra i medici ospedalieri e la Giunta Regionale.Intanto noi utenti delle strutture S. Francesco di Barga e S. Croce di Castelnuovo Garfagnana siamo penalizzati ed umiliati, il CUP dei suddetti ospedali, per alcune visite, non prende più gli appuntamenti per l’anno 2014.Dai politici toscani, responsabili della sanità, non vogliamo…

- di Redazione

Il Perdono di Assisi

A Barga vi ricordiamo la ricorrenza del 2 agosto con la tradizionale processione per il Perdono di Assisi, festa francescana che a Barga, grazie alla presenza pluricentenaria del convento di San Francesco, si celebra con grande partecipazione e devozione. Nella chiesa di San Francesco si svolgeranno diverse funzioni religiose. Un rito di purificazione, che prevede soprattutto alcune preghiere, permetterà di avere il perdono, secondo un’antica tradizione francescana. La sera del 2 agosto, alle ore 21, avrà luogo anche la tradizionale processione che partirà dalla chiesa e che sarà accompagnata dalla Filarmonica “Luporini” di Barga.Le celebrazioni si apriranno già l’1 agosto alle 17,30 con una Santa messa. Il 2 agosto Sante messe sono previste per tutta la giornata.Ecco il programma completo: GIOVEDÌ 1 AGOSTO ore 16.30 sacerdoti a disposizione per le confessioniore 17.00 S. Rosarioore 17.30 Eucarestia VENERDÌ 2 AGOSTOore 7.00 sacerdoti a disposizione per le confessioniore 7.30 – Eucarestiaore 9.00 – Eucarestia ore 11.15 – Eucarestia con canti eseguiti dalla…

- di Redazione

Il Perdono di Assisi

A Barga vi ricordiamo la ricorrenza del 2 agosto con la tradizionale processione per il Perdono di Assisi, festa francescana che a Barga, grazie alla presenza pluricentenaria del convento di San Francesco, si celebra con grande partecipazione e devozione. Nella chiesa di San Francesco si svolgeranno diverse funzioni religiose. Un rito di purificazione, che prevede soprattutto alcune preghiere, permetterà di avere il perdono, secondo un’antica tradizione francescana. La sera del 2 agosto, alle ore 21, avrà luogo anche la tradizionale processione che partirà dalla chiesa e che sarà accompagnata dalla Filarmonica “Luporini” di Barga.Le celebrazioni si apriranno già l’1 agosto alle 17,30 con una Santa messa. Il 2 agosto Sante messe sono previste per tutta la giornata.Ecco il programma completo: GIOVEDÌ 1 AGOSTO ore 16.30 sacerdoti a disposizione per le confessioniore 17.00 S. Rosarioore 17.30 Eucarestia VENERDÌ 2 AGOSTOore 7.00 sacerdoti a disposizione per le confessioniore 7.30 – Eucarestiaore 9.00 – Eucarestia ore 11.15 – Eucarestia con canti eseguiti dalla…

- di Redazione

Buona sanità e risparmi ridicoli: anche la volontà e l’abnegazione vittime della crisi…

Nel titolo si riassume la testimonianza significativa e che merita di essere sottolineata di un paziente del reparto della riabilitazione del “San Francesco” di Barga, uno dei reparti che in Valle del Serchio, a differenza di qualcuno che lo vorrebbe allo sfacelo, sta continuando a fare miracoli. Miracoli non miracolosi, eclatanti, roboanti. Miracoli concreti. Fatti di lavoro, umanità e professionalità. Che sono in grado di restituire una vita apprezzabile a chi d’improvviso si è trovato gravemente disabile. A volte con risultati sorprendenti. Quasi sempre con risultati importanti e che restituiscono una vita da vivere ai pazienti. E dove questo si fa ogni giorno.Quanto ci dice il generale Santo Praticò dei paracadutisti della “Folgore” testimonia appunto la bontà di questo reparto ed insieme quanto spesso, la buona sanità, sia costretta purtroppo a fare i conti con tagli alla spesa a volte veramente ridicoli. Spesso decisi da burocrati che sarebbe meglio che passassero qualche giorno in un letto d’ospedale prima di giocare…

- di Redazione

Per i dieci anni del restauro del convento e della chiesa di San Francesco

Dieci anni fa si concludevano a Barga i lavori per il restauro ed il recupero della chiesa e del convento di San Francesco, un complesso che in se racchiude una profonda spiritualità ed una lunga storia, ma che conserva anche le sue splendide Pale Robbiane.La chiesa offre una produzione di terrecotte invetriate, perlopiù riconducibili ad Andrea Della Robbia e ai suoi figli. Prime ad arrivare da Firenze, attorno al 1490, dovettero essere la pala con l’Assunzione di Maria e le due statue di Sant’Andrea e Sant’Antonio. Al 1500 circa si può far risalire la magnifica pala della Natività; ad anni vicini al 1515, San Francesco che riceve le stimmate.Il complesso versava nei decenni scorsi in cattive condizioni: infiltrazioni, problemi strutturali, mettevano a rischio anche la conservazione stessa delle Pale Robbiane. Da qui l’opera incessante di un comitato pro restauro, presieduto dal dott. Silvano Bertieri e che vide tra gli altri Moreno salvatori tra i princèpali sostenitori, che raccolse fondi e…

- di Redazione

Il Giornale di Castelnuovo: ospedale unico? Prematuro

E’ in uscita il numero 37 del mensile della Garfagnana che presenta, nell’editoriale di apertura del direttore Andrea Giannasi, alcune importanti novità sulla questione dell’ospedale unico.Ecco l’articolo completo:“Bisognerebbe, una volta per tutte, capire che in questo paese si parlano due lingue differenti: l’italiano e il politichese. L’italiano è quello compreso da tutti e nel quale, quasi sempre, una descrizione, un’affermazione, una nota, un commento, riflettono fedelmente la descrizione del luogo o dell’oggetto o del fatto accaduto.Il politichese invece può essere tutto e il contrario di tutto, ma quasi sempre quando si parla o si scrive in politichese si nasconde parte della verità o, con abili pindarici giochi di parole, si omettono o si mascherano prese di posizione o commenti. Insomma non si dice tutto.Vi scrivo questo cari lettori perché in queste settimane ci siamo affannati sulla questione dell’Ospedale Unico della Valle del Serchio. E noi come Giornale abbiamo seguito e commentato la vicenda proseguendo, come si usa nel mondo del…

- di Redazione

101 anni per Padre Severino

Una delegazione barghigiana al convento di Monte S. Quirico in visita a padre Severino che domenica scorsa ha compiuto 101 anni, un traguardo sicuramente non da tutti. L’assessore Gabriele Giovannetti, il consigliere Stefano Santi con Silvano Bertieri e Moreno Salvadori, responsabili del Centro di Accoglienza realizzato nei locali del San Francesco di Barga, dove per mezzo secolo ha operato padre Severino, gli hanno voluto portare il saluto dell’intera comunità barghigiana per dimostrargli stima e affetto. Un saluto è stato portato anche da parte del sindaco, Marco Bonini, che ha tenuto particolarmente a fare gli auguri a Padre Severino.In ottima forma, padre Severino si è soffermato a ricordare il lungo periodo trascorso a Barga, come cappuccino del convento di S. Francesco e cappellano del vicino ospedale.Nella cittadina sono in molti a ricordarlo quando viveva da solo nel convento di san Francesco, quando al suono del campanello del portone accorreva per vedere chi avesse bisogno di lui. C’era poi la quotidiana visita…

- 1 di Redazione

Un itinerario virtuale alla scoperta delle Pale Robbiane di Barga

Un itinerario virtuale alla riscoperta delle terrecotte invetriate dei Della Robbia. Lo propone Barga in occasione della mostra dedicata ai Della Robbia che sabato inaugura ad Arezzo. Una decisione presa dall’Amministrazione Comunale di Barga in considerazione del fatto che Barga vanta un notevole patrimonio di Pale Robbiane, che si trovano nell’antico Duomo, nella Chiesa di Santa Elisabetta e nella Chiesa di san Francesco. Le stupende Pale uscite dalla bottega dei DellaRobbia raffigurano la Natività, la Stigmate, l’Assunzione di Maria. Sono tutte visitabili dal vivo, ma per gli appassionati è stato adesso realizzato un viaggio virtuale che si compie sulla home page del Comune di Barga all’indirizzo www.comune.barga.lu.it dove si trovano le immagini realizzate dal fotografo Massimo Pia, dedicate alle Pale robbiane presenti nella cittadina. A cura dell’Amministrazione verrà anche realizzato materiale promozionale con le immagini delle opere della famiglia dei Della Robbia che Barga superano per numero quelle che si trovano in altri luoghi più grandi della Toscana.Una tecnica rimasta…

- di l.g.

Medici e infermieri nel presepe del reparto medicina dell’ospedale di Barga

E’ davvero originale il bel presepe che le infermiere, assieme alla caposala Ida Motroni, hanno realizzato presso la U.O di Medicina dell’Ospedale “San Francesco” di Barga, diretta dal prof. Guidantonio Rinaldi.Ce lo aveva segnalato in questi giorni la signora Giovanna Malfatti e dobbiamo dire che le sue lodi per questo lavoro erano più che appropriate. E’ unpresepe diverso, insolito, perché al posto delle solite statuine con le figure in plastica o gesso, i personaggi del presepio sono raffigurati su sassi di fiume che sono stati dipinti a mano dall’infermiera Patrizia Santi. E il bello è che i personaggi – al di là di quelli più tradizionali ed importanti, a cominciare dalla Madonma e Gesù Bambino, per finire ai Re Magi – non sono più il pastorello od il fornaio e ancora meno la lavandaia e così via: sono invece il personale medico ed infermieristico che compone lo staff della Medicina di Barga; a cominciare dal primario insieme a tutti i…

- di Francesca Tognarelli

TRADIZIONE E DEVOZIONE PER IL PERDONO DI ASSISI

A Barga per quanto riguarda le feste e le ricorrenze religiose, uno degli appuntamenti più sentiti è quello del 2 agosto quando si festeggia il Perdono di Assisi, festa francescana che, grazie alla presenza pluricentenaria del convento di San Francesco, si celebra anche nella cittadina con grande partecipazione e devozione.Per l’intera giornata, richiamati dalle campane della chiesa, i fedeli hanno partecipato alle diverse funnzioni religiose e molti hanno ripetuto il rito di preghiera e di azioni che permette di ottenere il perdono.Il momento più intenso della giornata è stato alla sera con la Processione che si è sviluppata dal convento di San Francesco fino alla Bellavista, per poi tornare davanti alla chiesa. Come tutti gli anni sono stati in tanti a prendere parte a questo momento.Ad accogliere le tante persone che hanno partecpato alla festa, quest’anno, anche la mostra dedicata alle opere di Paolo Maiani che raffigurano la preghiera del Padre Nostro.

- di Redazione

IL PADRE NOSTRO DI PAOLO MAIANI

Paolo Maiani ha fatto un altro concreto gesto d’amore per Barga dove oramai tante sue opere si trovano in diverse chiese. E’ stata infatti inaugurata a Barga, presso i chiostri del convento di San Francesco, la mostra delle opere esposte per la prima volta e dedicate al tema del “PADRE NOSTRO.Queste ed altre opere realizzate da Maiani nei suoi 35 anni di attività sono presenti e sono state ricordate nello speciale catalogo curato da Don Silvio Baldisseri, con testi tradotti anche in lingua inglese.Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti tra gli altri il nunzio apostolico in Brasile, il vescovo mons. Lorenzo Baldisseri ed il sindaco di Barga, Umberto Sereni. Proprio il Nunzio Apostolico ha poi tagliato il tradizionale nastro tricolore che ha aperto la bella mostra.Le iniziative dedicate a Maiani non finiranno qui. Domenica 27 luglio alle 18 nel Duomo di Barga avverrà la presentazione del volume: “SENZA RENDERSENE CONTO…” Raccolta delle opere realizzate da Paolo Maiani dal 1994 ad oggi…