Tag: piante

- di Redazione

A proposito di piante sulla Tiglio – Trine

Nel febbraio 2013, dopo una intensa nevicata, una bambina di 10 anni rimase seriamente ferita  dopo essere rimasta travolta da una pianta caduta lungo la strada della Tiglio – Filecchio in località Trine. Rimase in coma per una settimana e la famiglia è stata molto provata da quella vicenda. Nei giorni scorsi sulla strada è caduta ancora una pianta ed a quanto pare non è la prima volta; accade qui come del resto in molte strade del nostro comune, anche in seguito a giornate di pioggia. Viviamo in mezzo ai boschi e questo può succedere, ma per la mamma della bambina di allora, oggi adolescente, ogni pianta che cade sulla strada dove vivono fa tornare in mente quello che è successo allora e fa rivivere un incubo. Per la signora Sabrina Marchi non si tratta però solo di un incubo; lei considera la presenza delle piante un pericolo reale in quella strada:   “E’ successo pochi giorni fa e vedendo…

- di Redazione

Foglie ingiallite o cadute già ai primi di agosto. Autunno anticipato? No, colpa del caldo. Ecco il perché

Le piante che perdono le foglie sono dette decidue, termine di derivazione latina che significa ‘destinato a cadere’. E’ al sopraggiungere della stagione autunnale che le piante lasciano cadere le proprie foglie al fine di difendersi dal freddo dell’inverno. Se le foglie rimanessero attaccate ai rami, infatti, per sopravvivere sottrarrebbero all’intera pianta quell’ energia e acqua che, d’inverno, è vitale alla stessa sopravvivenza dell’albero. Che questo accada d’autunno tutti noi lo sappiamo, ma quando ciò avviene a nemmeno metà di agosto? Già, perché in Garfagnana e Media Valle e lo si vede in particolare nei boschi collinari e montani, il paesaggio ha già assunto colorazioni simili, anche se non uguali, ai periodi autunnali: striature di giallo e di arancio si intravedono bene in mezzo al verde ed a terra, anche lungo la strada, si vedono già molte foglie secche, perlopiù di acacie e betulle. Sembra che l’autunno sia insomma arrivato in anticipo, in realtà così non è anche se il…

- di Redazione

Tigli addio in Canteo. Onesti: “Li ripianteremo”

Sui social media è stata definita la “mattanza dei tigli” e si chiede all’Amministrazione Comunale se questo era necessario e soprattutto se le piante abbattute saranno sostituite. Stiamo parlando dei tigli che adornano ed incorniciano il lungo viale di Canteo (Viale Cesare Biondi). Quelli che d’estate fanno ombra sulla strada e d’autunno offrono un fantasmagorico spettacolo di colori con le loro foglie ingiallite come si vede nella foto di apertura. E’ iniziata ad opera della Provincia di Lucca un’operazione che vedrà il taglio delle piante ritenute malate, ma anche la potatura, a volte drastica, di alcune delle piante che invece si intende salvare. A quanto si sa per il momento ne sono state tagliate 6, ma in tutto dovrebbero essere circa 10 o 12 le piante che verranno abbattute in quanto ritenute non più sicure perché marcite all’interno. Per altre è prevista una potatura drastica, ma ci sarebbe comunque la volontà di cercare di fare il possibile per evitarne l’abbattimento.…

- di Redazione

Taglio delle piante, Piazza delle Mura, Acquedotto e… nuove prospettive

Il taglio dei due grandi cedri in Piazza Pascoli non è l’unica novità che riguarda il mondo delle piante barghigiana. E’ infatti in corso da alcuni giorni l’opera di abbattimento delle piante giudicate pericolose dopo l’operazione di monitoraggio avviata dal comune sul territorio in seguito alla bufera di vento ed agli ingenti danni del 5 marzo scorso. Tra le operazioni eseguite in questi giorni, l’abbattimento di alcuni abeti nei pressi del vecchio Acquedotto, nella tenuta del Parco Kennedy. Non ce ne vogliano gli amanti della piante, perché anche noi lo siamo (e speriamo con la seguente affermazione di non scatenare l’ira di nessuno) ma l’assenza delle piante, che come ci ha confermato il comune sono stati abbattute perché pericolose, ha restituito tutta un’altra prospettiva sia al vecchio acquedotto che all’area circostante. Se ne ricava una veduta inedita di una fetta del centro storico e si riscopre un tratto delle vecchie mura cittadine che prima era coperto alla vista. Certo, visto…

- 3 di Redazione

Cedri abbattuti al Giardino. Onesti: “Ora non ci sono più dubbi sulla loro pericolosità”

“Ora c’è la prova tangibile. La relazione sulla pericolosità dei cedri di Barga Giardino non solo è stata confermata dall’abbattimento delle due piante che si trovavano al centro dell’aiuola, ma addirittura quello che hanno mostrato le radici testimonia che il loro stato di pericolosità era ancora più alto del previsto. Se c’era ancora qualche dubbio sull’abbattimento deciso dal Comune credo che adesso possa essere fugato”. Lo afferma l’assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti, all’indomani della conclusione dell’operazione di taglio dei due grandi cedri di una ventina di metri di altezza per diverse tonnellate di peso. E in risposta, ovviamente, a quanti anche in questi giorni hanno polemizzato con il taglio dei due grandi alberi piantati nelle aiuole di Piazza Pascoli attorno agli anni ’20 come si vede nelal foto sotto. Ieri sono stati scalzati dal terreno i fusti che rimanevano a stagliarsi nel cielo e stamani l’assessore ha voluto effettuare un sopralluogo per capire se la relazione redatta nelle settimane…

- 2 di Redazione

Necessario un controllo sulle piante di alto fusto nei centri abitati e nei parchi

La bufera di vento dello scorso 5 marzo ha provocato danni agli edifici ma soprattutto alla vegetazione di alto fusto. Per Raffaello Bernardini, consigliere del gruppo “Con Sereeni per un nuovo inizio” occorre adesso che il Comune di Barga porti avanti un accurato controllo fito-sanitario delle piante di alto fusto in prossimità delle zone frequentate dalla popolazione. Lo scrive in una interpellanza presentata al sindaco. “In particolare il controllo è necessario – continua Bernardini – in prossimità dei viali, delle scuole e dei parchi dove la gente e soprattutto i bambini devono trascorrere momenti di divertimento, di svago e giochi in piena e completa sicurezza, ad esempio a Fornaci il Parco Menichini ed a Barga il Parco Buozzi e Kennedy dove peraltro e non si sa per quale motivo, si trova un cavo di alta tensione caduto: questo cavo potrebbe suscitare interesse e curiosità nei bambini, causando un pericolo per gli stessi”.

- di Redazione

Partecipazione attiva: nuovi fiori nel parco Kennedy

La pulizia del Parco Kennedy continua con i cittadini volontari che hanno messo una trentina di piantine alle erbe aromatiche donate dall’Agraria di Barga di Alfredo Cardella e Leonardo Mori, nei vasi di pietra che per anni sono stati trascurati e lasciati tristemente inutilizzati. Un bel gesto per rendere più bello e accogliente il nostro parco. Nell’occasione di questo nuovo appuntamento i volontari promotori di questa iniziativa ringraziano di cuore tutti coloro che hanno dedicato il loro tempo durante la prima giornata di pulizia, ma anche John Moscardini dell’Enoteca Colordivino e L’Agraria di Barga per il materiale donato per le iniziative C’è sempre ancora da fare molto e a breve sarà organizzata la seconda giornata di partecipazione attiva che riguarderà ancora il Parco Kennedy ed il Parco Buozzi.

- di Luca Galeotti

VIA LE PIANTE LUNGO VIA MORDINI: SONO PERICOLOSE

L’assessore Salvi assicura: saranno sostituiteNuovi interventi sui giardini di Piazza Pascoli e via Mordini, nel cuore della parte nuova di Barga.Come annunciato ieri dall’assessore ai lavori pubblici, Luigi Salvi, si procederà intanto alla rimozione dei tigli che si trovano ormai da decine di anni lungo via Mordini.“Fino all’ultimo abbiamo lavorato per non arrivare a questo provvedimento, ma le piante versano da tempo in cattive condizioni e due tigli erano già stato sostituiti: sono invasi dai funghi ed in legno ha perso la sua solidità. Avevamo chiesto anche una perizia botanica e ci è stata confermata la pericolosità di questi alberi che non poteva essere trascurata visto che quel luogo è largamente frequentato e spesso vi si trovano bambini. Il passaggio successivo è stata l’autorizzazione della Sovrintendenza che è stata regolarmente concessa e adesso, entro pochi giorni, provvederemo alla rimozione delle piante”.Si tratta di una operazione sicuramente dolorosa per tutti i barghigiani, affezionati a quelle piante presenti nei giardini da decenni,…