Tag: piaggiagrande

- di Redazione

Piaggiagrande, via il divieto di transito dal 27 agosto. Occhio però alle limitazioni

Riaprirà ufficialmente e definitivamente al transito del traffico leggero la vecchia strada di Renaio, nel tratto interessato dalla frana di Piaggiagrande sul quale è stato realizzato nelle settimane scorse un bypass regolato da un semaforo. L’ordinanza che da il via libera ufficiale alla circolazione, fino ad ora ufficialmente interdetta, riguarda  il tratto compreso tra i due semafori installati nelle settimane scorse e prevede alcune limitazioni:  divieto di transito ai mezzi con peso a pieno carico superiore a 3,5 t; l’immediata chiusura al transito veicolare e pedonale in caso di accensione delle lanterne semaforiche rosse fino al ripristino delle condizioni di stabilità e/o dopo opportune verifiche tecniche. I semafori rossi saranno azionati solo in caso i sensori installati in quel tratto del versante di Piaggiagrande rilevassero dei nuovi movimenti franosi. Anche il passaggio di mezzi pesanti peraltro, potrebbe far scattare il divieto e per tal motivo c’è il divieto di transito per mezzi superiori a 35 quintali.

- di Redazione

Nel 2018 lavori pubblici per oltre 4 milioni di euro nel comune di Barga

BARGA – L’anno 2018 sarà un anno con il botto per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione del patrimonio architettonico e non solo del territorio. Partiranno nei prossimi mesi o sono in procinto di partire lavori per oltre 3,7 milioni di euro oltre agli interventi sulle mura urbane per 600 mila euro i cui fondi CIPE sono stati ufficializzati proprio nei giorni scorsi. Parola di sindaco Marco Bonini ed assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti che hanno fatto il punto della situazione di quelli che saranno gli interventi che vedranno la luce con l’anno che inizierà tra pochi giorni. “Questa notevole mole di lavori pubblici – spiegano i due amministratori- sono possibili anche grazie alla sinergia ed  all’attenzione che è venuta in questi anni da Governo e Regione. Gli interventi del 2018 sono finanziati in buona parte grazie all’accoglimento dei progetti e delle domande presentate dal comune di Barga nell’ambito di bandi comunitari, del governo e regionali”. Tra gli interventi…

- di Redazione

Per la riapertura della vecchia strada di Renaio

RENAIO – Ci sono novità per la riapertura di un collegamento provvisorio che permetta di riunire finalmente in modo sicuro la vecchia strada di Renaio. La giunta municipale ha infatti approvato lo studio di fattibilità per i lavori per la riapertura condizionata della strada comunale. La vecchia strada, per un tratto abbastanza ampio, era stata inghiottita dalla grande frana di Piaggiagrande del 2014 . La strada da allora è chiusa al transito; è stato eseguito solo il collegamento tra la viabilità esistente e le abitazioni rimaste isolate in loc. Piaggiagrande e Beltempo, mentre sono rimasti scollegati tra loro i due tratti di viabilità comunale. le abitazioni lungo il tratto di strada a monte del tratto interrotto dalla frana  sono raggiungibili tramite altre strade comunali, ma con percorsi molto più lunghi e disagevoli, soprattutto nel periodo invernale. A dire la verità ora in qualche modo si passa nel tratto interrotto, ma lo si fa a personale rischio e pericolo perché quel…

- di Redazione

Piaggiagrande: un tracciato provvisorio per riaprire la vecchia strada di Renaio

Era il 20 gennaio del 2014 quanto l’intera comunità barghigiana veniva scossa delle notizie che venivano da Piaggiagrande, località lungo la vecchia strada per Renaio. Vecchia strada, che insieme alla villetta che vi si trovava, sono stati inghiottiti, trascinati a valle, da una immensa frana di decine e decine di metri di lunghezza. Da allora che cosa è cambiato? Piaggiagrande, così come nella memoria di tanta e tanta gente di questi posti, sicuramente non esiste più, questa bella area della mostra montagna ha cambiato completamente fisionomia, stravolta dalla frana, ma le famiglie che hanno dovuto lasciare la loro casa hanno trovato almeno un nuovo luogo dove vivere. E’ stato anche ricostruito una parte del collegamento inghiottito con un intervento che alla fine è costato tra somme urgenze, lavori di messa in sicurezza di una parte del versante e costruzione del tracciato, circa 800 mila euro. Il tracciato è stato ricostruito anche bene, ma resta ancora tanto da fare. Manca ancora…

- di Redazione

Difesa del suolo. Entro luglio conclusi lavori per 1,5 milioni di euro

Saranno conclusi con il mese di luglio alcuni importanti interventi di difesa del suolo nel comune di Barga per un totale che supera gli 1,5 milioni di euro. Si tratta della definitiva messa in sicurezza, dopo i primi interventi di somma urgenza, di alcuni versanti e movimenti franosi relativi agli eventi alluvionali del 2013 e, in parte anche a quelli del gennaio- febbraio 2014. Ieri abbiamo preso parte ad un sopralluogo degli interventi in corso insieme all’assessore alla protezione civile Pietro Onesti e vi proponiamo di seguito una galleria delle immagini dei lavori in corso. In totale nei mesi scorsi sono giunti tramite bandi regionali relativi alla difesa del suolo, con lavori eseguiti sotto la direzione di Unione dei Comuni per una parte e del consorzio di bonifica per l’altra, circa 1 milione e 500 mila euro che in serviranno alla definitiva messa in sicurezza della grossa frana in loc. Domenichetti, sopra Catagnana, che aveva minacciato anche un’abitazione, per il…

- di Redazione

Piaggiagrande: nuovi lavori sul versante della frana

Si avvia a conclusione, almeno per la prima parte, la vicenda relativa alla ricostruzione della vecchia strada di Renaio, distrutta e praticamente irrimediabilmente interrotta per diverse centinaia di metri, dalla frana che più di un anno fa si verificò a Piaggiagrande. Un movimento franoso eccezionale che ha cambiato per sempre il volto di una parte di montagna barghigiana. Sono infatti a buon punto, verranno terminati entro un paio di mesi con l’asfaltatura, i lavori per il completamento della prima parte del tracciato che già adesso, permette di raggiungere le abitazioni delle famiglie di Beltempo, rimaste isolate per diversi mesi dopo il distaccamento della frana di Piaggiagrande. I lavori erano stati affidati ad ottobre alle ditte Bacci Paolo e Tiziano Pandolfo. Già adesso, da circa un chilometro prima della frana di Piaggiagrande, è possibile percorrere il nuovo tracciato che arriva fino a Beltempo. In queste settimane sono in corso i lavori di rifinitura ed entro due mesi, come detto, ci sarà…

- di Redazione

Piaggiagrande. Entro due mesi la nuova strada per Beltempo. Si lavora anche per il collegamento con Renaio

A nemmeno un anno dalla terribile e distruttiva frana di Piaggiagrande che ha cambiato per sempre il volto di una parte di montagna barghigiana, arrivano buone notizie per quanto riguarda la vecchia strada di Renaio, inghiottita dal movimento franoso.Partiranno infatti a breve i lavori per il completamento del tracciato che già da qualche mese, in via provvisoria, ha permesso di raggiungere le abitazioni delle famiglie di Beltempo, rimaste isolate dopo il distaccamento della frana di Piaggiagrande che si era inghiottita parte della vecchia strada comunale. Nelle settimane scorse il bando di gara che ha permesso l’affidamento a due ditte locali, la Bacci Paolo e la Tiziano Pandolfo unite in associazione temporanea d’impresa, dei lavori per il completamento della nuova strada che dalla vecchia via di Renaio, qualche chilometro prima della frana di Piaggiagrande, permetterà di raggiungere in tutta sicurezza l’abitato di Beltempo. “L’operazione – come ci ha spiegato l’assessore ala Protezione Civile Pietro Onesti che ci ha dato la notizia…

- di MeCap

News dall’opposizione tra avvicendamenti e interpellanze

Nel consiglio comunale di martedì 7 ottobre hanno avuto spazio (anche se in chiusura, oltre la mezzanotte), alcune interpellanze presentate dal gruppo di opposizione “Con Sereni per un nuovo inizio” che tra l’altro, in apertura di seduta, ha dato un importante comunicazione. Francesca Tognarelli si è dimessa dall’incarico di capogruppo per motivi familiari, passando il testimone a Luca Mastronaldi. Nell’attesa di capire se questo avvicendamento porterà variazioni nell’assetto del consiglio, e se ciò è in qualche modo legato all’assenza alla seduta di Umberto Sereni e Raffaello Bernardini, passiamo ai fatti. Tre le domande (le “interpellanze”) che il gruppo ha posto al sindaco e alla giunta per chiedere rispettivamente notizie sulla strada vecchia di Renaio; sulla derattizzazione del territorio; sugli interventi presso gli archi della Ripa del duomo. Tutte materie di competenza dell’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti che è stato sufficientemente esaustivo da incassare tre espressioni di soddisfazione da parte dei richiedenti. Il primo punto, quello a proposito dello stato…

- di MeCap

Sopralluogo a Piaggiagrande: situazione stabile ma ancora da monitorare

“Piaggiagrande è stabile”. L’occasione per apprenderlo è stato il sopraluogo che oggi i geologi dell’università di Firenze hanno effettuato sul sito di monitoraggio, attivato poche settimane dopo l’evento. La frana di Piaggiagrande, avvenuta nel gennaio 2014, suscitò un misto di scalpore, preoccupazione e interesse scientifico dato l’enorme fronte di materiale che si staccò dal versante dando il via ad uno scivolamento verso valle che coinvolse anche un’abitazione e alcuni annessi, e poichè in poche ore si formò anche uno sbarramento sul torrente Lopporetta affatto rassicurante. Per questo lo scorso 18 febbraio, su disposizione del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, sul versante opposto alla frana fu installata una stazione di monitoraggio che fosse in grado di “catturare” qualsiasi variazione nell’equilibrio del movimento franoso. Il progetto di monitoraggio è guidato dalla facoltà di scienze della terra dell’Università di Firenze e la salute del sito viene tenuta d’occhio costantemente da remoto per mezzo di una “stazione totale robotizzata”, un dispositivo che, inviando un…

- di Redazione

Baccelli scrive a Rossi: ci vuole intervento economico per i comuni colpiti dalle alluvioni dello scorso inverno

Il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e i sindaci dei Comuni interessati hanno scritto al Governatore della Toscana Enrico Rossi per segnalargli la situazione critica in cui versano alcuni Comuni del nostro territorio per lo scoperto economico legato agli interventi di somma urgenza realizzati a seguito delle alluvioni dell’autunno 2013 e dell’inverno 2014. I rischi sono quelli del dissesto finanziario per gli enti coinvolti e di una grossa difficoltà economica per le imprese che hanno lavorato e non sono state ancora liquidate. «Caro Presidente, facciamo seguito a quanto ti abbiamo già scritto e comunicato, anche di persona, in più occasioni, riguardo gli eventi alluvionali che hanno colpito il nostro territorio e altri nell’ottobre 2013. A seguito della dichiarazione di stato di emergenza nazionale disposta con DPCM 15/11/2013 si è data copertura agli interventi di somma urgenza in percentuale variabile dall’80% al 56%, per le amministrazioni del territorio provinciale di Lucca questo si è tradotto nella liquidazione di circa…

- di Redazione

A Barga l’assemblea sezionale degli alpini di mezza Toscana. Consegnati due assegni per le vittime delle frane

E’ toccato a Barga stavolta ospitare la periodica assemblea della sezione di Lucca, Pisa e Livorno dell’Associazione Nazionale Alpini, svioltasi nel pomeriggio di sabato 14 giugno presso la sala Colombo di via del Giardino. Alla presenza del presidente Domenico Bertolini, dei componenti del direttivo sezionale e dei componenti del direttivo del Gruppo Alpini di Barga, a fare gli onori di casa, sono stati discussi tutti i punti all’ordine del giorno. Tra questi anche la consegna di due assegni di mille euro, messi a disposizione dalla sezione, per due alpini barghigiani colpiti nei mesi scorsi dalle frane che hanno messo in ginocchio il nostro territorio. Un assegna è andato all’alpino Marchi, della famiglia di Piaggiagrande e l’altro all’alpino Pietro Bertoni, la cui casa è stata danneggiata dalla grossa frana verificatasi nei mesi scorsi a Sommocolonia. Da parte del presidente Bertolini gli auguri ai due beneficiari di questo gesto di solidarietà, rinnovando, come da tradizione dell’associazione, la massima presenza solidaristica sul territorio,…

- di Redazione

Nuovi studi sulla frana di Piaggiagrande

Che i danni causati dal maltempo che ci ha flagellato da ottobre a febbraio, avessero dell’eccezionale, nel nostro comune lo sanno tutti, ma se volevate una ulteriore testimonianza, questa arriva dal sempre maggiore interesse verso quello che è accaduto a Barga e dintorni dalle Università di tutta Italia. Pare che anche La Sapienza di Roma intenda effettuare studi sulla gigantesca frana di Piaggiagrande, considerata come una delle più particolari di quelle verificatesi in Italia negli ultimi anni; ma fin dalle settimane successive all’evento franoso sul posto sono state installate sofisticate attrezzature di monitoraggio da parte di Regione Toscana e Dipartimento della Protezione Civile sui cui dati ha poi indagato l’equipe guidata dal prof. Nicola Casagli, ordinario di Geologia applicata presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze. Un Lase-scanner ed altre strumentazioni hanno studiato nei mesi scorsi il comportamento del terreno colpito dalla frana, ma da ieri sono arrivate altre strumentazioni che serviranno per una più approfondita verifica.…