Tag: ospedale unico

- di redazione

Il Comitato per la difesa del cittadino chiede il ritorno di Francesca Tognarelli alla presidenza

Ospedale Unico, sanità della Valle: mentre la situazione a livello decisionale stagna e solo qualche dichiarazione sporadica appare sui giornali, il Comitato in Difesa del cittadino di Barga chiede un rimpasto del suo organico. Lo si apprende da un comunicato del comitato stesso che recita: “I componenti del Comitato in difesa del cittadino di Barga, riunitisi in data 02/02/2014, considerato che sulla vicenda “ospedale” era stato passato il testimone dell’allora presidente Francesca Tognarelli al prof. Umberto Sereni, sperando che potesse impegnarsi nella lotta che si stava combattendo per la salvaguardia dei due presidi ospedalieri, cercando anche di ottenere maggiori risultati, visto che da quel momento non se ne è sentito neppure più parlare, richiedono a gran voce che torni alla guida del Comitato Francesca Tognarelli.” (continua…) Una notizia che colpisce e che fa tornare alla mente il luglio scorso quando, in seguito alla presentazione da parte della Regione della relazione sulla tipologia di ospedale unico che eventualmente sarà realizzato nel…

- di Redazione

Lettera in redazione: “Le strane considerazioni del dott. Gaddi”

Sbagliata ed ingiusta per tutta la popolazione della Media Valle del Serchio la dichiarazione del sindaco di Castelnuovo Gaddo Gaddi, che in occasione della frana sulla SR 445 , ipotizzando un ospedale unico a Mologno, ha ieri definito la possibilità “un incubo”.Così la pensa un nostro lettore, il sig. Romano Verzani di Fornaci, in risposta all’articolo apparso il 4 febbraio scorso sul giornale La Nazione di Lucca. A dire la verità un’opinione comune dalle nostre parti, raccolta anche da altri lettori che si sono detti indignati dalle parole di Gaddi. Ecco che cosa scrive il Verzani: “   Ho letto un trafiletto a firma Federico Santarini dove in relazione alla frana che ha interrotto la regionale 445 della Garfagnana in località Ponte alla Seconda si attribuiva al dott. Gaddi, sindaco di Castelnuovo il virgolettato “Pensate se l’ospedale unico fosse a Mologno: un vero incubo”.Ora io non conosco personalmente il dott. Gaddi. So che è uno stimato professionista che ha svolto…

- di Redazione

Rifondazione: “difendiamo i nostri due ospedali”

Rendere operativi e funzionali al massimo i due ospedali esistenti in Valle del Serchio,m visto che la realizzazione del nuovo ospedale è al momento poco più che una ipotesi.La pensa così il circolo di Barga e Gallicano di Rifondazione Comnunista che dichiara: “La popolazione della Valle del Serchio è stufa di sopportare i disagi causati dalle disfunzioni della organizzazione della sanità sul territorio. Le interminabili code al pronto soccorso di Castelnuovo Garfagnana derivanti dalla carenza di personale medico ed infermieristico sonol’esempio più eclatante. Molte sono le difficoltà che la gente vive sulla sua pelle nelle molteplici esperienze a contatto con le strutture territoriali e negli ospedali di Barga e Castelnuovo”. Così il circolo di Rifondazione sollecita la USL n. 2 a provvedere a rendere pienamente operativi i due ospedali esistenti ed inoltre: “Al Governo e alla Regione Toscana chiediamo di tagliare gli sprechi e non l’assistenza sanitaria che nella attuale crisi risulta fondamentale per gli strati della popolazione più povera…

- di Redazione

Gli attivisti M5s di Barga: “Basta con lo sperpero dell’ospedale unico. salviamo e potenziamo i due ospedali esistenti”

Secondo gli attivisti del Movimento 5 stelle di Barga c’è troppa omertà su quello che sta succedendo in campo sanitario in valle del Serchio, da parte dei politici e delle amministrazioni di sinistra con il continuo depauperamento dei servizi esistenti sui due ospedali. Lo afferma in un proprio comunicato nel quale gli attivisti di Barga dichiarano inoltre il loro no convinto alla realizzazione dell’ospedale unico della Valle: “al costo di 60/70 milioni di euro (nostri soldi), cifra sproporzionata – scrivono gli M5s barghigiani – rispetto a quella richiesta per sistemare le due strutture già esistenti le quali avrebbero, di fatto, solo bisogno di qualche adeguamento antisismico che comporterebbe una spesa di pochi milioni di euro e la riapertura di reparti già presenti ed attrezzati”.(continua…) “La domanda che vogliamo porre – continuano – è la seguente: perché questi signori preferiscono spendere, decine e decine di milioni di Euro per cementificare (oltretutto o forse proprio per questo in una zona a rischio?)…

- 1 di Lu.Gal.

Riflessioni sull’ospedale unico

Si riaccende la vicenda ospedale unico, dopo l’incontro dei sindaci della Valle del Serchio con il Governatore della regione Enrico Rossi, che li ha ricevuti il 26 novembre scorso.Rossi ha affermato che la Regione intende rispettare l’accordo per la realizzazione dell’ospedale unico della Valle del Serchio purché i sindaci non siano divisi come lo sono adesso. Se ne è parlato anche nella conferenza zonale dei sindaci, assemblea convocata in tutta fretta il 2 dicembre scorso per cercare di sostenere che le parole di Rossi siano la conferma che l’ospedale deve essere realizzato al Piano Pieve in Garfagnana. Così la intendono e la pensano i sindaci della Garfagnana che stanno tentando di portare avanti la propria posizione: fare in maniera che le parole della Regione suonino come una conferma di quanto sostenuto nella battaglia portata avanti in questi anni, anche, anzi sicuramente, con una certa prepotenza.(continua…) In Media Valle del Serchio ovviamente l’opinione è diversa e si pensa invece che l’unità…

- di Redazione

Il Comitato per la sanità della Valle difende la localizzazione del Piano Pieve per l’ospedale unico

Il Comitato per la sanità della Valle del Serchio in difesa della localizzazione del Piano Pieve per il nuovo ospedale.Ecco il suo comunicato con l’appello rivolto ai sindaci. “La notizia è enorme: il Presidente Rossi ha confermato la volontà di costruire anche sul Piano Pieve, sito votato dalla Conferenza dei sindaci, un ospedale completo, con più di 120 posti letto e tutti i servizi oggi presenti in Valle del Serchio, dal Pronto Soccorso al Punto nascite, dall’Ortopedia alla Chirurgia. Un obiettivo quindi a portata di mano, se non per la clausola posta da Rossi: tutta la Valle deve accettare questa soluzione, anche quella metà dei sindaci che ritengono di aver “perduto” l’insana lotta sulla localizzazione. Una mossa tattica questa del presidente: un Rossi pavido, che scommette tutto sulla maledetta divisione campanilista della nostra zona per fuggire dalla propria responsabilità politica, dal proprio dovere di decidere e agire. Una mossa rischiosa, però, dal punto di vista di una Regione che sta…

- di Redazione

Assemblea dei sindaci sull’ospedale unico: “che il sindaco riferisca in consiglio”

Che il sindaco riferisca in consiglio comunale sugli sviluppi della vicenda ospedale unico dopo l’assemblea della conferenza zonale dei sindaci con la forte levata di scudi soprattutto dei sindaci della Garfagnana. Lo chiede il consigliere di opposizione Guido Santi ni, al sindaco del comune di Barga, Marco Bonini.(continua…) “A quello che è dato apprendere dai recenti articoli apparsi sulla stampa la conferenza dei sindaci, nella sua articolazione zonale, ha confermato una linea ben precisa in merito al futuro della sanità che male si concilia con le aspettative del nostro Comune – scrive Santini – Ritengo che di fronte a questo evolversi degli eventi, per una questione di chiarezza nei confronti dei cittadini, sarebbe opportuno che il nostro sindaco convocasse il consiglio comunale per riferire quanto è emerso nella riunione, quale sia stato l’atteggiamento del nostro Comune e quali iniziative intenda prendere in proposito. Questo anche per capire se si voglia ancora portare avanti una nostra proposta oppure ci sia l’intenzione…

- di Redazione

Nuovo ospedale a rischio? I dubbi del Comitato per la Sanità

Lancia un grido di allarme il Comitato per la sanità nella Valle del Serchio secondo il quale la costruzione del nuovo ospedale i n Valle del Serchio non sarebbe più una certezza. Ecco che cosa scrive: Anche se la notizia non ha trovato alcuna attenzione nella nostra zona, da qualche tempo circola ufficialmente la bozza del nuovo Piano Sanitario della Regione Toscana. Il comitato Per la Sanità nella Valle del Serchio legge il documento con meraviglia e grande preoccupazione: per la prima volta la Regione afferma in modo chiaro che non la tipologia, ma la costruzione stessa del nuovo ospedale è in forte dubbio. Proprio nel Piano, nella parte dedicata alla programmazione degli investimenti sanitari si legge che “potranno essere valutate e verificate ulteriori azioni relative a strutture ospedaliere anche oggetto di atti preliminari di intesa istituzionale, come in Valdinievole e Valle del Serchio”. Se questa espressione non risultasse di per sé abbastanza preoccupante, si legga il paragrafo precedente del…

- di Redazione

L’Osservatorio replica all’intervista di D’Urso: “Ci pare che la sorte dell’Ospedale di Barga sia già stata decisa”

L’Osservatorio della Sanità della Valle del Serchio, a una settimana di distanza torna sull’intervista rilasciata dal direttore Generale della ASL 2 Antonio D’Urso a un giornale locale. Nell’occasione D’Urso ha ribadito la bontà dell’idea di costruire un ospedale unico per la Valle del Serchio ed ha dichiarato che, in attesa della sua realizzazione, aveva “proposto di unificare le attività ospedaliere in uno dei due padiglioni” (negli ospedali di Barga o Castelnuovo, cioè) impegnandosi a mantenere gli stessi servizi. Diversi sarebbero stati invece i costi, che si intendono più alti se tutto dovesse essere trasferito al San Francesco di Barga. Sul perché non mantenere invece i due presidi D’Urso sottolinea come i due attuali nosocomi abbiano “vincoli architettonici e strutturali ” e che quindi non sia sensato mantenere due ospedali, tra l’altro molto vicini tra loro.Ed è proprio su questi due punti che l’Osservatorio punta il dito, accusando D’Urso di contraddirsi. (…continua) In una nota si legge infatti che “Nell’intervista rilasciata…

- 1 di Redazione

Mozione pro Ospedale Unico, il Comitato per la Sanità della Valle: “Il voto contrario di Remaschi lascia esterrefatti”

C’era da aspettarsi un certo scalpore in seguito al voto della mozione presentata dal centro destra regionale in merito alla questione sanità. La proposta, votata da centro destra, centro democratico e alcuni consiglieri PD (tra cui Ardelio Pellegrinotti), impegna il presidente della Giunta regionale e l’assessore competente a rispettare gli accordi sottoscritti con i sindaci della Valle del Serchio per la realizzazione del nuovo ospedale unico, adoperandosi per il reperimento delle risorse necessarie. Una buona proposta, riterremmo, la cui adozione però, è stata resa incredibile dal voto contrario di Marco Remaschi, consigliere PD eletto nella nella nostra circoscrizione e presidente della commissione Sanità, primo forse tra tutti a sdoganare la bontà del progetto Ospedale Unico quando ancora la valle era indecisa. A una settimana dall’approvazione della mozione, in replica a quella che si può ritenere una marcia indietro, il Comitato per la Sanità nella Valle del Serchio punta il dito contro Remaschi e chiede lumi sulla sua decisione, assestando anche…

- di Redazione

Approvata in Regione una mozione per rispettare gli accordi sull’ospedale unico della Valle

La notizia viene annunciata direttamente dall’Ufficio Stampa del consiglio regionale della Regione Toscana. Una mozione, in realtà vecchia di alcuni mesi ma approvata oggi 2 ottobre, per rispettare gli accordi dell’ospedale unico, votata non solo dai consiglieri di minoranza che l’hanno proposta, ma anche, tra gli altri, dal consigliere regionale di Gallicano,(PD) Ardelio Pellegrinotti. E con il voto contrario invece, dell’altro consigliere di valle, Marco Remaschi. Interessante quello che emerge.Ecco la notizia. (continua…)Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana impegna il presidente della Giunta regionale e l’assessore competente a rispettare gli accordi sottoscritti con i sindaci della Valle del Serchio per la realizzazione del nuovo ospedale unico, adoperandosi per il reperimento delle risorse necessarie.È quanto prevede una mozione, presentata da Marina Staccioli (FdI), Giuseppe Del Carlo (Udc) e Giovanni Santini (PdL) ed approvata dall’assemblea toscana. Ai voti dei gruppi di centrodestra si sono infatti aggiunti quelli del Centro democratico e di alcuni consiglieri del Pd: Ardelio Pellegrinotti, Marco Spinelli, Daniela…

- di Redazione

Chiarimenti e proposte dell’Osservatorio della sanità

I membri dell’Osservatorio della Sanità Valle del Serchio – Barga, in seguito ad alcune dichiarazioni apparse sulla stampa e diffuse nel territorio, tornano ad intervenire sulla stampa affermando la propria piena autonomnia rispetto ad altri organismi presenti sul territorio ed a qualsivoglia corrente politica (continua…) “L’Osservatorio – è scritto nel comunicato – è una organizzazione autonoma da altri comitati e che decide di volta in volta la partecipazione a manifestazioni volte a tutelare il diritto alla salute, dopo una aperta discussione fra i suoi aderenti. Senza delegare altri a rappresentarlo in incontri pubblici e/o privati”.L’Osservatorio specifica poi di essere un organismo apolitico e che non intende sostenere alcuna campagna elettorale; ha da sempre sostenuto la difesa dei due presidi ospedalieri di Barga e di Castelnuovo, esprimendo le proprie perplessità per il progetto di un nuovo ospedale sottodimensionato, al di là della sua localizzazione. “L’Osservatorio – continua la nota – ritiene che i due presidi ospedalieri debbano continuare ad operare potenziando…