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Fornaci, inaugurata la nuova sede dell’associazione L’arca della Valle

L’Arca della Valle ha una propria sede. Si trova a Fornaci in viale Cesare Battisti al civico 22 nei locali messi a disposizione da KME ed è stata inaugurata in questi giorni alla presenza delle autorità e soprattutto dei tanti volontari che compongono questa associazione che da tanti e tanti anni opera al servizio degli animali in difficoltà della Valle del Serchio. L’Arca della Valle ha una propria sede. Si trova a Fornaci in viale Cesare Battisti al civico 22 nei locali messi a disposizione da KME ed è stata inaugurata in questi giorni alla presenza delle autorità e soprattutto dei tanti volontari che compongono questa associazione, che da tanti e tanti anni opera al servizio degli animali in difficoltà della Valle del Serchio. Compiendo ogni giorno salvataggi, dando una famiglia ad animali sofferenti e dando da mangiare a tanti altri.Ma quali attività si porteranno avanti grazie a questa sede? Se tanta strada in questi anni è stata compiuta da…

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KME, possibile proroga della cassa integrazione; la preoccupazione dei sindacati

Doveva finire con il mese di maggio la cassa integrazione per i dipendenti di KME, legata ad un calo di produzione nei primi mesi del 2023, ma così probabilmente non sarà e si potrebbe arrivare ad una proroga di altre 13 settimane; fino al 16 di luglio. Doveva finire con il mese di maggio la cassa integrazione per i dipendenti di KME, legata ad un calo di produzione nei primi mesi del 2023, ma così probabilmente non sarà e si potrebbe arrivare ad una proroga di altre 13 settimane; fino al 16 di luglio. Una possibilità che preoccupa e non poco i sindacati di categoria, Fim Fiom e Uil che sulla questione sono intervenuti con i segretari provinciali Kme Italy per lo stabilimento di Fornaci di Barga Michele Folloni (Fim Cisl); Nicola Riva (Fiom Cgil); Giacomo Saisi (Uilm). Una notizia che preoccupa in particolare perché denota un mercato che stenta a ripartire e che sposta la prevista ripresa produttiva in avanti, determinando il ricorso…

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KME, sì dei lavoratori all’ipotesi di accordo aziendale

L’accordo ora approvato dai dipendenti è finalizzato alla protezione ed al rilancio dei siti produttivi in Italia: elemento fondamentale il fatto che il core- business dell’ azienda rimane la metallurgia e sono definiti investimenti in tutti gli stabilimenti del gruppo. Sì dei lavoratori di KME all’ipotesi accordo aziendale che era stato siglato nelle settimane scorse tra KME ed i sindacati FIOM, FIM e UILM. Come reso noto dai coordinatori nazionali dei tre sindacati per il  gruppo KME Michele Folloni (FIM) , Massimo Braccini (FIOM), Giacomo Saisi (UILM) a seguito dell’ipotesi del rinnovo del contratto aziendale del gruppo KME, sono state svolte le assemblee sindacali in tutti gli stabilimenti e poi l’accordo è stato votato tramite referendum. I lavoratori l’hanno alla fine approvato per l’89,61%. Si è votato naturalmente nei tre principali siti di KME in Italia: Firenze: 64 sì e 1 no; Fornaci di Barga: 395 sì – 27 no; Serravalle Scrivia: 128 sì – 40 no per un totale di…

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La Uilm nord Toscana: “Kme torna ad assumere dopo 13 anni: in arrivo 6 giovani operai in azienda”

FORNACI – Come rende noto Giacomo Saisi, Segretario Uilm area nord Toscana, Kme torna ad assumere dopo 13 anni: in arrivo 6 giovani operai in azienda “In occasione della festa dei lavoratori, il Primo Maggio, dalla Kme Italy arrivano ottime notizie. L’azienda torna ad assumere nuova forza lavoro:  nei prossimi giorni entreranno i primi 3 giovani operai di 6 che sono stati assunti e che saranno inseriti nei reparti di produzione,  a ricoprire ruoli attualmente non presenti in azienda. Per ora sono solo sei assunzioni ma l’auspicio  è che sia solo l’inizio di un necessario  ricambio generazionale”. Lo sostiene appunto la Uilm area nord Toscana con il suo segretario Giacomo Saisi, che oggi vede prospettive positive per lo stabilimento, dopo anni di crisi e di stallo. “Abbiamo sempre sostenuto che un’azienda che non investe e non assume sia destinata alla chiusura- Finalmente dopo 13 anni si rivedono facce nuove tra gli operai, le ultime assunzioni sono datate 2008. Arrivano dopo anni di…

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Proroga KME per osservazioni su gassificatore: La Libellula: “La Regione prende atto”

FORNACI – A proposito della proroga ulteriore richiesta da KME per presentare le proprie osservazioni al preavviso di diniego della conferenza die servizi sul pirogassificatore, prorioga richiesta al 30 giugno 2021, dopo la pubblicazione della “presa d’atto” da parte degli uffici regionali competenti ed apparsa in questi giorni sulle documentazioni del procedimento in corso per il pirogassificatore, dal movimento La Libellula riceviamo e pubblichiamo.   “E’ Natale e a Natale siamo tutti buoni, per cui una proroga non si nega a nessuno; avrà pensato così l’Ing. Claudio Pinassi nel richiedere l’ennesimo rinvio per presentare le osservazioni al preavviso di diniego al progetto del pirogassificatore; rinvio richiesto addirittura fino al 30 giugno del 2021; in poche parole, si chiede di allungare il brodo di altri sei mesi. Ripercorrendo le tappe di questo procedimento infinito, tutti ricorderanno che il progetto KME fu presentato in Regione nell’ottobre del 2018, da cui poi il termine per la presentazione delle osservazioni (aprile 2019) e l’ulteriore termine massimo di 6 mesi concesso…

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Progetto Comune: “Lo stato dei locali del cimitero di Loppia? Ancora peggio…”

LOPPIA- Non ci sta Progetto Comune che dopo la replica del comune di Barga torna alla carica sulla questione dei locali del cimitero di Loppia. “In merito alla replica dell’Amministrazione sulla stato dei locali del cimitero di Loppia in relazione alle nostre foto, una cosa è vera, e cioè che le “foto non siano rispondenti allo stato attuale dei locali”, infatti lo stato attuale è molto peggio rispetto a quello documentato dalle precedenti foto le quali mettono (giustamente) in cattiva luce l’Amministrazione Comunale, che per anni ha trascurato quei locali che ora si trovano nelle attuali condizioni di degrado. Non mettono in cattiva luce invece gli operai di KME, i quali sono stati costretti ad andare in quei locali. Forse volutamente il Comune non riporta che a quel citato sopralluogo presso il cimitero di Loppia erano presenti anche il capogruppo di minoranza ed il Consigliere Salvoni, non invitati da alcuno e presenti sul posto per puro caso per constatare la…

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Degrado locali cimitero di Loppia. L’Amministrazione: “Foto non veritiere, non rispondenti allo stato attuale dei locali”

“Foto non veritiere, non rispondenti allo stato attuale dei locali; che mettono in cattiva luce, ingiustamente, non solo l’Amministrazione Comunale di Barga, ma, soprattutto gli stessi operai di KME che utilizzano, ad uso esclusivo quei locali e che invece li tengono in modo corretto ed ordinato” Così replica l’amministrazione comunale di Barga all’intervento dei giorni scorsi del gruppo consiliare di opposizione Progetto Comune, in merito allo stato di alcuni locali del cimitero di Loppia. “Nel mese di luglio scorso, dopo la ripresa della convenzione per la cura del verde pubblico da parte degli operai di KME, sospesa nei mesi precedenti a causa del lockdown, si è presentata l’esigenza di allestire spazi ad uso esclusivo per i dipendenti dell’azienda impegnati nel servizio e tali spazi sono stati appunto individuati nei locali messi a disposizione al cimitero comunale di Loppia – spiega il Comune di Barga –  Qui a loro, ad uso esclusivo, e vogliamo ripeterlo, è stato riservato l’utilizzo di un…

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FIOM: “I problemi di KME vanno indietro di lustri e non sono solo crisi dell’ultimo anno”

Rilanciano, dopo la replica di KME ieri, Massimo Braccino, coordinatore nazionale FIOM del Gruppo KME ed il segretario provinciale Mauro Rossi. Per i due sindacalisti, che oggi tornano ad intervenire sulla stampa, i problemi della Kme non sono determinati dalla crisi dell’ultimo anno, ma da lustri, anche perché, scrivono altrimenti non si spiegherebbe il continuo utilizzo degli ammortizzatori sociali per la gran parte dei lavoratori del gruppo (circa 10 anni) e la conseguente diminuzione dello stipendio: “I lavoratori Kme sono anni che hanno lo stipendio decurtato e gli accordi sindacali sono spesso disattesi. . Vi sono poi una parte di lavoratori Kme a Fornaci di Barga che sono ai massimali della cassa integrazione; dovevano lavorare almeno otto giorni al mese, ma non ci risulta che questo avvenga”. Braccini e Rossi stigmatizzano poi il comunicato di KME: “Questa concezione aziendale di tentare di ridicolizzare tutti quelli che intervengono sul precario andamento dell’azienda denota una mancanza di un piano industriale concreto e…

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Botta e risposta tra Fiom CGIL e KME; la polemica si accende

Nei giorni scorsi Massimo Braccini, coordinatore nazionale FIOM Gruppo KME e Mauro Rossi, segretario generale della FIOM di Lucca lanciavano un grido di allarme sulla situazione del settore delle Lingottiere.   “Un ramo d’impresa di alto valore aggiunto, dove assistiamo ad una evoluzione lavorativa altalenante, tra scarsa produzione e improvvisi carichi di lavoro – scrivevano. Rossi e Braccini aggiungevano che dopo la cessione di importanti rami d’impresa, non vorrebbero che ci si trovasse di fronte ad altre alienazioni che potrebbero tendere a ridurre ulteriormente il perimetro del gruppo Kme a Fornaci di Barga. Secondo i due sindacalisti di passaggio in passaggio, la Kme nel corso degli anni ha ridotto il perimetro delle produzioni; la fase ora è resa delicata dalla pandemia, ma secondo la FIOM lo era già prima. Per Braccini e Rossi si rende necessario su questi temi un confronto con la direzione aziendale. Legittima, ha risposto in questi giorni KME,   la richiesta di un confronto con la direzione,…

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KME a FIOM: “Bizzarra la strada del comunicato stampa per chiedere incontro all’azienda”

FORNACI – “Non sappiamo se sia una necessità fisiologica o il bisogno di far sapere di esistere, ma ancora una volta, con cadenza ormai trimestrale, i vertici locali della Fiom, hanno scelto di far proclami e richieste all’azienda usando gli organi d’informazione. Nel merito, c’è la richiesta di un confronto con la direzione aziendale. Il che è assolutamente legittimo, facciamo però notare che è bizzarra la strada del comunicato stampa invece della solita richiesta alla direzione risorse umane, tanto più che fino ad oggi tutte le richieste d’incontro sono state accolte prontamente, spesso prevenute. Ma fare una richiesta all’interlocutore è così noioso, meglio una “grida” sui giornali, meno efficace per le relazioni industriali ma più creativo.” Così l’azienda KME in merito alla presa di posizione dei giorni scorsi di Massimo Braccini, coordinatore nazionale FIOM Gruppo KME e Mauro Rossi, segretario generale della FIOM di Lucca “L’altro allarme lanciato dal Braccini è quello relativo “all’andamento altalenante della produzione del settore lingottiere”.…

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Torna ad infiammarsi la vicenda di Casa del Buglia

Il Comune di Barga ha di nuovo inviato all’azienda un’ordinanza in cui si impone a KME la ricostruzione fedele dell’antico manufatto; pena, passati 90 giorni di tempo, l’acquisizione coatta dell’area.   Area di notevole importanza perché qui, in parte, dovrebbe sorgere secondo il progetto di KME, il futuro gassificatore. La vicenda risale al luglio 2019 quando il Comune emise la prima ordinanza che imponeva di ricostruire fedelmente il fabbricato ed altri manufatti limitrofi; il comune sosteneva che fossero stati demoliti in assenza di autorizzazioni; KME di avere solo rimosso le macerie dio fabbricati fatiscenti che erano definitivamente crollarti a causa del maltempo dell’ottobre 2018. Nel frattempo nella vicenda ci si è messo il ricorso di KME al TAR della Toscana; ricorso che però, per la parte riguardante proprio Casa del Buglia, il TAR aveva respinto nel giugno 2020. In realtà KME ha sempre interpretato in chiave diversa quella sentenza e, come aveva affermato nei mesi scorsi anche lo stesso AD…

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FIOM: “Kme, strano andamento nel settore Speciali”

FORNACI – “Di passaggio in passaggio, la Kme nel corso degli anni ha ridotto il perimetro delle produzioni. La fase é sicuramente delicata e lo era già prima della pandemia, ma da qualche settimana stiamo notando un andamento diverso, in particolare modo nel settore delle Lingottiere, gli speciali, un ramo d’impresa di alto valore aggiunto, dove assistiamo ad una evoluzione lavorativa altalenante, tra scarsa produzione e improvvisi carichi di lavoro.” Così Massimo Braccini, coordinatore naziuonale FIOM Gruppo KME e Mauro Rossi, segretario generale della FIOM di Lucca che proseguono: “Dopo la cessione di importanti rami d’impresa, non vorremmo trovarci di fronte ad altre alienazioni che potrebbero tendere a ridurre ulteriormente il perimetro del gruppo Kme a Fornaci di Barga ed in Italia. Siamo di fronte ad un gruppo industriale in affanno da anni e i lavoratori ne stanno pagando un caro prezzo, passando dall’utilizzo di un ammortizzatore sociale ad un altro. Abbiamo sempre fatto importanti accordi sindacali per tentare di…