Tag: john bellany

- di Redazione

Per Helen e John

BARGA – Ieri sera intorno ad una tavol, tra buon cibo e buon vino, un gruppo di amici barghigiani  ha voluto rendere omaggio a Helen Bellany che è qui per qualche giorno in occasione della presentazione del libro “Metamorfosi breve indagine su John Bellany” presentato venerdì scorso. A Helen, la compagnia di una vita per Jophn Bellany, è stata donata una immagine di San Cristoforo accompagnata da queste parole scritte con grande affetto e stima, sia per lei, che per John. La signora Bellany ha partecipato volentieri alla serata ed alla fine non è mancata la sua commozione per l’omaggio tributatole dagli amici barghigiani.   Cara Helen,  Ormai ci conosci e sai bene che da buoni italiani non perdiamo occasione per riunirci intorno ad una tavola imbandita di buon cibo e vino per il piacere di stare insieme raccontandoci un mucchio di “bischerate” alla nostra maniera. Stasera le nostre “bischerate” si arricchiscono con la tua presenza. La tua bellezza, il…

- di Ivano Stefani

Metamorfosi – Breve indagine su John Bellany

BARGA – Durante una piacevole serata settembrina, venerdì 4, nello scenario della Fondazione Ricci Leonardo Umberto Conti Marchetti, studioso e storico dell’arte, ha presentato il suo libro “Metamorfosi – Breve indagine su John Bellany”. Davanti alla facciata della fondazione Cristiana Ricci ha introdotto l’avvenimento; è poi brevemente intervenuta Caterina Campani sindaco di Barga e la moglie di John, Helen. Quindi, di fronte a un numeroso e attento pubblico, Leonardo ha iniziato a parlare della sua “indagine”, svelando però solo alcune delle cose che troverete nella pubblicazione edita da “Tralerighe libri”… Egli ha trattato maggiormente del suo viaggio in Scozia, nei luoghi di Bellany, dove era stato insieme a Silvia Cecchini che ha fotografato i posti frequentati dal maestro, immagini presenti nel lavoro di Leonardo. Come guida del soggiorno scozzese, molto emozionata durante la presentazione, Helen.

- di Redazione

Niente sapor di Scozia…

BARGA – Quest’anno niente sapore di Scozia nel mese di settembre a Barga. E’ mancata la scuola di musica, ballo e canto tradizionale scozzese organizzata ogni anno dall’artista di fama internazionale di musica celtica Hamish Moore e mancheranno anche gli eventi della “settimana scozzese” organizzata dall’Amministrazione Comunale e da altre associazioni. L’emergenza coronavirus, le difficoltà dei collegamenti aerei, le preoccupazioni legate ai contagi ed alle misure imposte, hanno fatto sì che artisti partecipanti ed espositori della settimana abbiano scelto per quest’anno di non venire a Barga e così è stato deciso l’annullamento di tutte le manifestazioni compreso il week-end scozzese. Unico evento in programma legato alla Scozia è quello del festival Tra Le righe di Barga in programma oggi, venerdì 4 settembre alle 21 nel giardino di casa Pascoli. Qui sarà presentato il libro di Leonardo Umberto Conti Marchetti “Metamorfosi. Breve indagine su John Bellany”, l’artista scozzese che a Barga ed in Valle del Serchio trovò come Pascoli il suo…

- di Redazione

Il ritorno a Barga di Bellany

Dopo già tante iniziative in questi anni, tra i quali diverse mostre ed una lapide posta in suo ricordo in piazza Angelio,  a Barga il rapporto con l’artista scozzese di fama internazionale John Bellany, scomparso nel 2013, torna a farsi tangibile grazie ad una bella iniziativa inaugurata stamani 6 luglio: una mostra permanente delle sue opere che ora resterà aperta, rinnovata periodicamente con i quadri della collezione della famiglia Bellany, proprio a riportare una presenza tangibile del grande artista tra le vie e le carraie di Barga vecchia. E’ stata l’associazione culturale Amici di John Bellany a volere questa iniziativa come ha spiegato il presidente Rino Simonetti, molto emozionato nel ricordare Bellany che è stato un grande amico di Barga ha detto. La mostra è stata possibile grazie anche alla disponibilità della famiglia Mordini che ha messo a disposizione i locali che in piazza Angelio, debitamente rinnovati ospitano l’esposizione; che qualificano ulteriormente una piazza che è il salotto buono di…

- di Redazione

A Barga si inaugura la mostra permanente di John Bellany

BARGA – Dopo già tante iniziative in questi anni, il rapporto tra Barga e l’artista scozzese di fama internazionale John Bellany, scomparso negli anni scorsi, torna a farsi tangibile grazie ad una bella iniziativa che verrà inaugurata questo sabato 6 luglio. In Piazza Angelio alle 11 sarà inaugurata la mostra permanente del pittore scozzese John Bellany, artista che ha trascorso gli ultimi anni della sua vita in Valle del Serchio e che ha avuto rapporti importanti ed anche tanta ispirazione con e da Barga. All’inaugurazione, promossa dall’associazione culturale Amici di John Bellany, saranno presenti appunto tanti amici dell’artista oltre che le istituzioni locali. a

- di Redazione

Le mie vite con John Bellany

Dopo Edimburgo, dove il libro era stato presentato nel maggio scorso, anche Barga ieri ha ospitato la presentazione del libroThe restless wave. My two lives with John Bellany scritto da Helen Bellany. “L’onda irrequieta, le mie due vite con John Bellany” ricorda i momenti più duri, ma anche quelli più belli della vita trascorsa insieme da John ed Helen Bellany. La loro vita in Scozia, a Londra ed in Italia, nella verde Valle del Serchio ed a Barga in particolare; l’ascesa di John da studente d’arte ribelle ad artista riconosciuto a livello internazionale, e il costo umano per la loro vita che indubbiamente ha dovuto pagare il suo prezzo, lasciando spazio alla creazione di una grande arte come quella di Bellany…. The restles wave, l’onda irrequieta. che per lui rendeva l’arte al di sopra di tutto. Il libro è stato presentato domenica scorsa a Barga in una sala consiliare di Palazzo Pancrazi completamente gremita di gente; con numerosi amici ed estimatori di…

- di Redazione

L’onda irrequieta di John Bellany. Domenica si presenta il libro scritto dalla moglie Helen

Domenica 9 settembre, nell’ambito del Barga Scottish Festival anche la presentazione del libro scritto da Helen Bellany, la moglie del grande artista che in Valle del Serchio ed in Barga in particolare ha ritrovato una nuova vita artistica dopo i tanti successi ottenuti in tutto il mondo. Dopo la prima presentazione avvenuta nei mesi scorsi a Edimburgo, Helen Bellany presenterà anche a Barga (alle 17,00, nella sala consiliare del comune di Barga) il libro The restless wave. My two lives with John Bellany. “L’onda irrequieta, le mie due vite con John Bellany” ricorda i momenti più duri, ma anche quelli più belli della vita trascorsa insieme da John ed Helen Bellany. La loro vita in Scozia, poi a Londra ed infine in Italia, nella verde Valle del Serchio ed a Barga in particolare; l’ascesa di John da studente d’arte ribelle ad artista riconosciuto a livello internazionale, e il costo umano per la loro vita che indubbiamente ha dovuto pagare il suo prezzo,…

- di Redazione

The restless wave, le mie vite con John Bellany

EDIMBURGO – Ha riscosso già larghi consensi di critica e di pubblico il libro The restless wave. My two lives with John Bellany scritto da Helen Bellany,  la cui presentazione, avvenuta nelle settimane scorse  alla Blackwell’s Bookshop di Edimburgo. “L’onda irrequieta, le mie due vite con John Bellany” ricorda i momenti più duri, ma anche quelli più belli della vita trascorsa insieme da John ed Helen Bellany. La loro vita in Scozia, a Londra ed in Italia, nella verde Valle del Serchio ed a Barga in particolare; l’ascesa di John da studente d’arte ribelle ad artista riconosciuto a livello internazionale, e il costo umano per la loro vita che indubbiamente ha dovuto pagare il suo prezzo, lasciando spazio alla creazione di una grande arte come quella di Bellany…. The restles wave, l’onda irrequieta.. che per lui rendeva l’arte al di sopra di tutto. Un viaggio artistico il suo ispirato in inizio dal mare e dalla comunità di pescatori in cui è…

- di Redazione

Helen Bellany, grata a questa valle dove John ha trovato il bello ed il buono

Caro Giornale di Barga Vorrei esprimere la mia gratitudine per l’evento meraviglioso in Piazza Angelio a Barga, lo scorso sabato 7 ottobre, quando in presenza di tanti amici è stata scoperta la targa in memoria di mio marito John. E’ stato un momento commovente  per me, mia nuora Angela, che era presente e per tutta la mia famiglia. John ha passato gli ultimi 13 anni della sua vita nella Valle del Serchio. Qui ha trovato la serenità e felicità nel calore di tante persone per bene che abbiamo avuto il privilegio di chiamare nostri amici. Lui amava la bellezza di Fosciandora, il paesaggio selvaggio della Garfagnana e lo spirito senza tempo della città medioevale di Barga. In tutto questo John aveva trovato il buono e il bello, la poesia dell’umanità e della fratellanza della gente che lui amava. Lui ha parlato al mondo di questo luogo e tanta gente è venuta a vederlo e anche essa è rimasta catturata nello…

- di Redazione

Il ricordo di John Bellany: “Lui camminerà per sempre nelle vecchie stradine di Barga”

BARGA –  “Lui camminerà per sempre in queste vecchie stradine;  a Barga mi sentirò per sempre più forte perché il suo spirito rimane qui” Solo questa ultima frase basta a riassumere il bel ricordo che la moglie di John Bellany ha pronunciato questo pomeriggio in piazza Angelio in occasione della scopertura della lapide voluta dagli amici di Barga per tributare all’artista il ricordo perenne della “sua” Barga. In quella barga, come ha ricordato il senatore Andrea Marcucci dove dopo Pascoli anche Bellany scoprì il bello ed il buono e trovò il suo eden. E’ stato un bel pomeriggio per John bellany; il voluto riconoscimento di Barga per lui che ha portato nel mondo il nome della Scozia ma che il mondo poi lo ha condiviso grazie alle sue opere dedicate alla nostra terra, con la Valle del Serchio. A ricordare Bellany il sindaco di Barga, Marco Bonini, il sindaco di Molazzana Rino Simonetti, che ha coordinato il gruppo di amici…

- di Redazione

Nel segno dell’amicizia con Bellany

L’omaggio di Barga e dei suoi amici a John Bellany ha preso il via questa mattina con una breve cerimonia per aprire una mini mostra, che durerà solo per la giornata odierna, delle opere dell’artista scozzese. Le opere, tutte appartenenti a collezioni private, sono state esposte in quella che è stata per tanti anni la galleria di John Bellany, quella sede dove poi oggi verrà scoperta a nome degli amici, una targa commemorativa (ore 17,30). All’inaugurazione della mostra con il sindaco di Barga, MARCO Bonini, la moglie di Bellany, Helen con la figlia, il s sindaco di Molazzana, Rino Simonetti, principale fautore della iniziativa di oggi ed il sindaco di Fosciandora, Moreno Lunardi, comune dove Bellany aveva acquistato la sua casa in Valle del Serchio. Lunardi ha dichiarato che sarebbe felice di ospitare un evento del genere anche nel comune di Fosciandora  dove tutti conoscevano Bellany ed erano onorati della sua presenza. Il sindaco Bonini ha invece ricordato l’appuntamento di…

- di Redazione

Nel ricordo di John Bellany

BARGA – Barga ricorda John Bellany. L’appuntamento è in Piazza Angelio, dove per molti anni sono state esposte le sue opere in una galleria, quando, alle ore 17.30, si terrà, alla presenza della moglie Helen, la cerimonia di scopertura di una targa in ricordo voluta dall’Amministrazione Comunale e dai tanti amici dell’artista, in particolare il sindaco di Molazzana, Rino Simonetti. Dopo i saluti istituzionali del sindaco, Marco Bonini, sarà il professor Umberto Sereni, amico di Bellany e fautore di un rapporto sempre più stretto tra lui e Barga, a tracciarne il ricordo ripercorrendo le tappe di una carriera internazionale che ha toccato anche la  valle del Serchio, dove il pittore si era trasferito e aveva ritrovato un nuovo inizio. La giornata dedicata a Bellany inizierà però la mattina quando dalle ore 10,30 si potranno ammirare alcune delle sue opere, provenienti da collezioni private e del Comune di Barga, esposte per l’occasione nella Galleria in Piazza Angelio.