Tag: gabriele briganti

- di Redazione

Gli amici lucchesi di Giovanni Pascoli. Presentato il libro alla Fondazione Ricci

I rapporti di Giovanni Pascoli con Barga sono ormai ben assodati nella vulgata biografica e letteraria del poeta. Meno conosciuti forse i legami con la vicina Lucca, che eppure gli conferì la cittadinanza onoraria nel 1905, e che lo vide partecipe alla vicende culturali cittadine dell’epoca, soprattutto in virtù dei rapporti di amicizia con personaggi di spicco dell’intellighenzia lucchese. Tra questi, un ruolo fondamentale lo ricopersero due personaggi molto diversi tra loro: Gabriele Briganti e Alfredo Caselli. Briganti, funzionario della Biblioteca Statale, che in alcuni periodi diresse brillantemente, fu stretto amico di Pascoli che gli dedicò una delle sue più celebri liriche, “Il gelsomino notturno”; Caselli, proprietario del Caffè Carluccio in Fillungo, amante del lusso e delle arti, ebbe con lui un rapporto simbiotico, costellato di alti e bassi e rivelatore di tanti, piccoli aspetti quotidiani della vita del poeta. Di questi due personaggi si è parlato sabato scorso alla Fondazione Ricci, in occasione della presentazione degli atti del convegno…

- di Redazione

Gli amici lucchesi del Pascoli. Si presenta il volume alla Fondazione Ricci

Gli amici lucchesi del Pascoli. Sabato 6 ottobre alle 16 presso la Fondazione Ricci di Barga (in via Roma), si presenta questo volume che come sottotitolo porta “La centralità della figura di Gabriele Briganti” Gli amici lucchesi di Giovanni Pascoli sono la raccolta degli atti del convegno che si è tenuto il 1° ottobre 29016 alla Biblioteca Statale di Lucca (ed è edito da Maria Pacini Fazzi). Il volume è stato realizzato dalla Fondazione con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca. Alla presentazione interverranno Paolo Razzuoli, presidente Associazione Amici del Machiavelli; Monica Maria Angeli, direttrice biblioteca statale di Lucca e curatrice del volume; Pietro Paolo Angelini, Berto Corbellini Andreotti, Paolo Fantozzi e Sara Moscardini, coautori del volume