Ciao, Sonia

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Di fronte ad una notizia così non ci sono tante parole da dire. Quando ad andarsene è una brava e bella ragazza, nel fiore degli anni più belli; quando ad andarsene è una giovane madre di tre bambini non si può che essere affranti, addolorati; non si può che condividere il dolore di tutti i cari che ha lasciato. Non si può che interrogarci di fronte al nostro destino ed al valore prezioso che è racchiuso in ogni momento che ci è concesso di vivere.

Ieri se n’è andata, dopo una malattia incurabile contro la quale ha lottato fino a quando ha potuto, Sonia Gonnella. Aveva 43 anni; era una delle dipendenti del supermercato Conad di Barga e proprio per il suo lavoro era molto conosciuta e tutti le volevano bene; per quel suo innato sorriso, per i suoi modi gentili e carini, per la positività che sapeva esprimere.

Ti conoscevo poco, Sonia, ma anche io sono rimasto scosso dalla tua ingiusta morte. Troppo presto hai lasciato questo mondo al quale avevi ancora tanto da dare e che tanto a te doveva ancora.

Sono rimasto scosso come scossa è tutta la comunità barghigiana che in questi giorni ha seguito con apprensione tutte le brutte notizie che venivano dall’ospedale di Pisa; che ha sperato fino all’ultimo in un miracolo che non c’è stato. Che ha pregato per te.

Tutta Barga, tutta la montagna barghigiana dalla quale proviene la tua famiglia, che è una gran bella famiglia, oggi è triste e piange per te. Come non pensare in questo momento alla tua mamma Franca, alla grandissima Franca del ristorante Il Mostrico, al tuo babbo, al tuo fratello Luca con il quale ho condiviso gli anni della scuola; come non pensasse a tuo marito ed ai tuoi piccoli figli sulla quale adesso veglierai con tutto il tuo amore.

Come non pensare a te, che anche l’ultima volta che ti ho visto a Renaio, fuori dal ristorante della mamma, hai saputo parlarmi con gli occhi, trasmettermi la forza con la quale stavi affrontando il tuo cammino difficile.

Renaio, Barga, tutta la nostra comunità oggi è un po’ più povera ed un po’ più sola. Ma puoi star certa che non si dimenticherà mai di te, carissima Sonia. Certi di interpretare il sentimento di tutta queesta comunità, ti mandiamo oggi un grosso Ciao…

A tuo marito Massimiliano Giusti, ai tuoi figli Gabriel, Glenda e Thomas, al babbo ed alla mamma, al fratello ed alla nipote, alla cognata ed al cognati, ai suoceri ed ai parenti tutti, a nome di tutta la redazione del Giornale, giunga in questo momento di grande dolore tutta la testimonianza del nostro grande affetto e le più sentite condoglianze.

(Foto di apertura di Michele Brogi)

I funerali di Sonia si terranno questo venerdì 2 dicembre alle ore 15, nella chiesa di Renaio.

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  1. R: Ciao, Sonia
    R I P

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