Lento miglioramento in serata ma per la neve è un disastro. Diamo uno sguardo al medio termine.

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31 gennaio: inverno. Si, se guardiamo il calendario ma se ci basiamo su quanto accaduto in queste settimane, e diamo un’occhiata alle prospettive dei prossimi 10 giorni, ci rendiamo conto di vivere una prolungata, e pressochè continua, fase autunnale. Alta pressione, umidità elevata, aria decisamente mite e solo un paio di irruzioni fredde per un inverno che stenta a decollare e che non lo farà almeno per altri 7-10 giorni.

In compenso, da ovest, potrebbe aprirsi la porta atlantica con aria ancora mite e piogge abbondanti a partire dal primo week end di febbraio. Certo, è ancora molto presto per parlarne ma solitamente i modelli riescono a leggere piuttosto bene queste situazioni che rappresentano un classico del tempo sulle nostre zone.

Ed il freddo? Beh, assente ingiustificato. Vedremo nei prossimi aggiornamenti se qualcosa muterà o se anche la prima decade di febbraio trascorrerà con un tempo decisamente autunnale.

Nella foto di apertura la temperatura prevista a circa 1400 metri per lunedi mattina: +11 gradi. Non c’è molto da commentare.

Domenica 31 gennaio: tempo uggioso al mattino con possibili pioviggini. Migliora lentamente al pomeriggio con schiarite verso sera e nella notte su lunedi. Temperature in calo nei valori minimi.

Lunedi 1 febbraio: possibili nebbie nei fondovalle in dissolvimento gia in mattinata. Poi giornata con tempo buono e pomeriggio con temperatura piuttosto mite. Nella notte su martedi nuovo peggioramento.

Martedi 2 febbraio: cielo molto nuvoloso con possibili deboli precipitazioni, nuovamente uggioso.

David Sesto

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