A proposito di volo notturno di Pegaso. Il contributo della Misericordia

-

Con la prospettiva, sempre più vicina, di costituire nuovamente un gruppo di Protezione Civile all’interno dell’associazione stessa, il Comune di Barga ha affidato alla Misericordia del Barghigiano il servizio, a titolo gratuito, di predisposizione ed apertura dello Stadio Moscardini di Barga per l’atterraggio notturno di elicottero del soccorso medico Pegaso in caso di necessità.
In questi giorni, e sicuramente anche nei prossimi, abbiamo visto più volte l’elicottero giallo atterrare e decollare dallo Stadio. Queste esercitazioni consentono ai piloti di capire quali sono le migliori traiettorie di atterraggio e decollo.
Nell’esercitazione a cui ho partecipato in prima persona, ci siamo accorti che lo spostamento d’aria creato dal rotore di coda dell’elicottero negli atterraggi con il “muso” verso la valle riesce ad aprire i bidoni della spazzatura presenti al campo sportivo. Il problema comunque non è grave, l’importante è ricordarsi, nelle fasi di preparazione di girare i bidoni in modo che l’apertura sia rivolta verso la rete e non verso il centro del campo.
Un’altra cosa su cui dovremo stare attenti sono le gomme per l’irrigazione del campo, che possono presentare un pericolo per l’elicottero e quindi da togliere, se presenti, in fase di preparazione.
In caso di necessità del servizio dell’elisoccorso in notturna la Centrale Operativa del 118 metterà in preallarme l’elisoccorso ed attiverà il personale addetto alla preparazione dello Stadio in Misericordia.
Completate tutte le fasi di preparazione e verificato che tutte le luci richieste siano funzionanti, l’addetto comunicherà alla centrale del 118 che lo Stadio è operativo per l’atterraggio, e di conseguenza l’elisoccorso potrà decollare dalla base di partenza per effettuare il servizio richiesto.

Far parte della Misericordia, non è solo sfrecciare per le strade con lampeggianti e sirene cercando di salvare la vita a qualcuno, a volte per salvare delle vite non è necessario avere qualifiche, basta aprire dei cancelli, accendere degli interruttori, girare i bidoni della spazzatura e verificare che non ci siano oggetti che possono danneggiare l’elicottero nella zona di atterraggio.

Tag: , , , , , ,

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.