Ambiente

- di Redazione

Allarme ungulati in Lucchesia, Confagricoltura: “Serve intervenire rapidamente”

“Serve intervenire rapidamente per arginare un problema non più derogabile” E’ quanto dichiarato da Pietro Onesti, segretario dell’Atc (Ambito Territoriale di Caccia) di Lucca e componente di Confagricoltura commentando la scelta del Comune di Pietrasanta di disporre nuovi abbattimenti di ungulati per evitare che arrivino fino al centro abitato. “Il comitato Atc Lucca ha preso in esame il problema che purtroppo coinvolge tutto il territorio della provincia di Lucca riguardante l’eccessiva presenza di ungulati nelle zone periferiche dei centri abitati. Proprio ieri sera abbiamo approvato il nuovo regolamento con le disposizioni per coloro che si occupano di attività venatoria agli ungulati in forma di battuta. Per poter ridimensionare il problema chiediamo la collaborazione e la disponibilità da parte di tutti i cacciatori che operano nei comuni interessati dal sovrannumero di questa specie. Mi rivolgo a chi può da subito attivarsi per contrastare questo fenomeno che non solo è fattore di ingenti danni per le culture ma rischia di trasformarsi in…

- 1 di Redazione

Emergenza ungulati. Incontro con l’assessore regionale Remaschi a Fornaci: “L’emergenza richiede provvedimenti di emergenza”

Affollata riunione ieri sera presso la sala dell’ex consiglio di frazione con l’Assessore Regionale all’Agricoltura Marco Remaschi a proposito dell’emergenza ungulati e delle problematiche relative alla caccia. Tanti i presenti, circa 150, in rappresentanza delle associazioni venatorie, ma anche tanti sono stati i cacciatori e gli agricoltori che hanno preso parte all’incontro, il primo di una serie che l’assessore Remaschi terrà sul territorio provinciale. Alla riunione ha preso parte anche la consigliera regionale Ilaria Giovannetti oltre al Sindaco Marco Bonini e l’assessore comunale all’agricoltura ed alla caccia, Pietro Onesti. Dal suo insediamento Remaschi propone un’azione più mirata relativamente alla definizione della nuova normativa ma anche nelle attività di monitoraggio circa l’emergenza ungulati e la limitazione della loro proliferazione nelle aree urbane ed in quelle coltivate. Un problema scottante e che divide le opinioni tra chi vorrebbe azioni più incisive per l’abbattimento degli animali in sovrannumero e chi chiede di individuare modalità diverse e non cruente per risolvere l’emergenza. Si è…

- di Redazione

Processo di partecipazione “Progetto di Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni”. Un incontro a Barga

La Direttiva europea 2007/60/CE, nell’istituire un quadro per la valutazione e la gestione dei rischi di alluvioni volto a ridurre le conseguenze negative per la salute umana, l’ambiente, il patrimonio culturale e le attività economiche, prevede l’elaborazione su base di distretto idrografico, da parte delle Autorità di bacino, del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni. In vista della scadenza stabilita per la predisposizione definitiva del Piano (dicembre 2015), nel rispetto delle disposizioni normative e a seguito dell’adozione del Progetto di Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni, l’Autorità di bacino del fiume Serchio ha avviato la procedura di partecipazione attiva che ha l’obiettivo di divulgare al pubblico i contenuti del suddetto Piano e di raccogliere contributi specifici da parte dei diversi portatori di interesse. Tale procedura si sta svolgendo tramite appositi incontri tematici, che hanno avuto luogo nelle date del 17 febbraio, del 13 aprile, del 21 maggio 2015 e che proseguono con il quarto incontro che si terrà…

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Le eco stoviglie: novità nelle sagre paesane

Cosa sarebbe l’estate senza le sagre? Piatti tipici, musica e divertimento a cielo aperto, non possono mancare ma il tutto deve essere anche “condito” con il maggiore rispetto possibile dell’ambiente. In che senso? Da quest’anno, gran parte delle sagre ha deciso di aderire al progetto di utilizzare stoviglie compostabili anziché di plastica, proposto dall’Osservatorio Rifiuti Zero e sostenuto dall’Amministrazione Comunale. Alcune sagre, reduci dalla già avvenuta sperimentazione dell’iniziativa, hanno riscontrato importanti benefici nell’utilizzo del materiale compostabile rispetto all’ altrimenti necessaria raccolta differenziata: quest’ultima, infatti, è più impegnativa e meno vantaggiosa dal punto di vista ecologico visto che richiede lo smaltimento di abbondanti quantità di plastica. Le nuove “eco-stoviglie” sono invece derivate da una bioplastica ottenibile da prodotti di natura organica, e dunque facilmente biodegradabili mediante cicli di compostaggio. La natura organica del materiale permette inoltre l’utilizzo di un unico sacco dell’immondizia, eliminando l’ostacolo della separazione dei rifiuti, facilitandone la gestione e risparmiando tempo prezioso. È sotto queste prospettive che, dunque,…

- di Redazione

Taglio delle piante, Piazza delle Mura, Acquedotto e… nuove prospettive

Il taglio dei due grandi cedri in Piazza Pascoli non è l’unica novità che riguarda il mondo delle piante barghigiana. E’ infatti in corso da alcuni giorni l’opera di abbattimento delle piante giudicate pericolose dopo l’operazione di monitoraggio avviata dal comune sul territorio in seguito alla bufera di vento ed agli ingenti danni del 5 marzo scorso. Tra le operazioni eseguite in questi giorni, l’abbattimento di alcuni abeti nei pressi del vecchio Acquedotto, nella tenuta del Parco Kennedy. Non ce ne vogliano gli amanti della piante, perché anche noi lo siamo (e speriamo con la seguente affermazione di non scatenare l’ira di nessuno) ma l’assenza delle piante, che come ci ha confermato il comune sono stati abbattute perché pericolose, ha restituito tutta un’altra prospettiva sia al vecchio acquedotto che all’area circostante. Se ne ricava una veduta inedita di una fetta del centro storico e si riscopre un tratto delle vecchie mura cittadine che prima era coperto alla vista. Certo, visto…

- di Redazione

Barga Giardino, il taglio dei cedri riaccende la polemica

Il recente taglio di due dei quattro grandi cedri risalenti agli anni ’20 del secolo scorso, ha innescato nuovamente la polemica relativa al progetto di riqualificazione di Barga Giardino avviato nelle settimane scorse dall’Amministrazione Comunale e che prevede la realizzazione di una nuova piazza e la nuova organizzazione di via Mordini e Piazza Pascoli. Tra i punti caldi della polemica, innescatasi già da maggio, appunto il taglio delle piante che ad alcuni cittadini, nonostante le spiegazioni del Comune circa la pericolosità delle piante (che sarebbero comunque state abbattute ugualmente ai di là del progetto n.d.r.), non è mai andata giù. Così il taglio di due dei cedri, iniziato nei giorni scorsi ed a cui manca solo a questo punto l’abbattimento del lungo fusto alto più di 18 metri, ha di nuovo scatenato i detrattori del progetto che in special modo sui social media non hanno risparmiato critiche feroci al Comune di Barga. Si è così creato un vero e proprio…

- 1 di Redazione

Riaperto il sentiero tra Barga e Fornaci

Buone nuove per gli amanti delle escursioni e del trekking ed anche per i molti turisti che visitano Barga ed il suo territorio anche per praticare attività escursionistica. A cura della sezione CAI di Barga è stato riaperto anche il percorso lungo la Via Vecchia, che unisce Barga. Il tratto fa parte del sentiero CAI B1 che permette di scoprire buona parte del territorio collinare tra Barga, Tiglio , Filecchio e Fornaci. Il percorso in questione era ormai chiuso da molto tempo a causa di una grossa frana che aveva spazzato via il tracciato in loc. Giuvicchia. Adesso il sentiero è nuovamente percorribile grazie alla realizzazione di una scalinata in legno che permette di oltrepassare la frana.

- di Redazione

Partecipazione attiva: nuovi fiori nel parco Kennedy

La pulizia del Parco Kennedy continua con i cittadini volontari che hanno messo una trentina di piantine alle erbe aromatiche donate dall’Agraria di Barga di Alfredo Cardella e Leonardo Mori, nei vasi di pietra che per anni sono stati trascurati e lasciati tristemente inutilizzati. Un bel gesto per rendere più bello e accogliente il nostro parco. Nell’occasione di questo nuovo appuntamento i volontari promotori di questa iniziativa ringraziano di cuore tutti coloro che hanno dedicato il loro tempo durante la prima giornata di pulizia, ma anche John Moscardini dell’Enoteca Colordivino e L’Agraria di Barga per il materiale donato per le iniziative C’è sempre ancora da fare molto e a breve sarà organizzata la seconda giornata di partecipazione attiva che riguarderà ancora il Parco Kennedy ed il Parco Buozzi.

- di Redazione

Piano manutenzione consorzio bonifica: a cittadini della Valle del Serchio invito per partecipazione all’autogoverno del territorio

Condiviso coi cittadini e le istituzioni; progettato per l’intero nuovo territorio, che comprende adesso ben sessantanove comuni, spalmati su quattro province; pianificato in tempo utile per essere completato a cavallo tra il periodo primaverile ed estivo, e comunque prima dell’avvio della stagione piogge, e per questo orientato alla prevenzione; monitorabile dai cittadini, che potranno visionare in tempo reale la sua realizzazione, utilizzando i mezzi di comunicazione dell’Ente. Sono queste le caratteristiche del piano di manutenzione annuale del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord per il 2015 sui corsi d’acqua di competenza. Dopo che nelle settimane scorse l’Ente consortile ha adottato la parte del piano relativa alla pianura (dove, in effetti, gli interventi partono prima), adesso – in collaborazione con l’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio – si è passati alla pianificazione della parte montuosa: Valle del Serchio e Appennino Pistoiese. La documentazione tecnica relativa a quest’area, illustrata nella maniera più semplice e accessibile possibile, è a disposizione di…

- di G.P.

Riaperta dal CAI la mulattiera di Giuncheto-Tiglio

E’ stata riaperta al transito pedonale la mulattiera Tiglio-Giuncheto che collega il paese di Tiglio a Barga. Risistemata e ripulita da alberi caduti e pericolanti a causa del forte vento del mese scorso, è ora percorribile la mulattiera che in questi giorni di sole potrà tornare ad essere meta di passeggiate di barghigiani e non.L’iniziativaè anche stavolta del Gruppo sentieristica del Cai di Barga ch, dopola buferadi vento di marzo, si è trovato ad affrontare un lavboro straordinario per rimettere a posto i numerosi sentieri presenti nel territorio comunale.Analogo lavoro di ripulitura è stato ad esempio realizzato anche lungo la vecchia mulattiera che sale da Catagnana a Sommocolonia e che il prossimo 25 aprile sarà protagonoista della tradizionale “Passeggiata della Liberazione” organizzata dalla Pro Loco.

- di Redazione

Puliamo il territorio. Buona la prima

Ha riscosso pieno successo l’iniziativa di partecipazione attiva “Puliamo il nostro territorio” organizzata da un gruppi di cittadini volontari domenica scorsa a Barga. Il primo obiettivo, ed anche il primo esperimento nel territorio barghigiano di questo genere, era quello di ritrovarsi volontariamente per dar luogo ad una pulizia accurata del Parco Kennedy di Barga, da molto tempo lasciato a se stesso anche a causa dei sempre più scarni fondi che il Comune può dedicare all’ordinaria manutenzione. Sono stati circa una trentina i volontari che domenica mattina si sono ritrovato nel parco ed hanno dato vita ad un’accurata pulizia del parco, rimuovendo tutto il materiale che ancora si trovava nell’area verde di Barga dopo una prima pulizia realizzata sempre volontariamente dagli Alpini; ma anche rasando il prato, rimettendo a posto vasi e conchini, pulendo tutta l’area dai rifiuti e pulendo anche la vasca che si trova al centro del parco. Tra i cittadini presenti anche alcuni Scout, ma non sono mancati,…

- di Redazione

Dopo la bufera di vento, riaperto il sentiero delle Rupine

La recente bufera di vento non ha solo danneggiato edifici e strade, abitazioni private, automobili, aziende. Anche il paesaggio ed i boschi del comune di Barga sono stati devastati dalla furia del vento creando conseguenti danni anche al sistema sentieristico barghigiano, curato dal CAI di Barga. Proprio nei giorni scorsi è stato riaperto al transito pedonale il suggestivo sentiero delle Rupine che dall’inizio di loc. Canteo (Viale Cesare Biondi) arriva fino a Ponte di Catagnana.Anche questo sentiero era divenuto inaccessibile a causa della caduta di numerose piante sradicate dal vento. Il sentiero è stato riaperto grazie al lavoro del Gruppo Sentieristica della Sezione di Barga del Club Alpino Italiano; fa parte del percorso B2 che unisce ad anello Barga, Catagnana, Sommocolonia, Albiano, ed è molto frequentato dai Barghigiani e dai turisti.