Eventi

- di Redazione

Allo Shamrock Irish Pub c’è Michele Mud

A Barga una artista indie che merita di essere sentito nella sua performance unplugged che terrà allo Shamrock Irish Pub di viale Marconi il prossimo venerdì 25 ottobre. Si tratta di Michele Mud, ovvero di Michele Negrini (classe 1976), un cantautore italiano. Oltre a un album col progetto Mud, ha pubblicato un album e diversi Ep con la band Terzobinario. Quella in programma a Barga è la terza di tre date di un sui mini tour nel centro Italia. Un concerto rigorosamente unplugged di Michele e della sua chitarra, Michele Negrini nel 2012 inizia l’elaborazione del progetto MUD per dare vita a canzoni che avessero mondi musicali diversi da quelli della band pop-rock. Dopo qualche apparizione live fin dal 2013 in veste acustica (chitarra e voce), inizia la produzione dei brani in studio insieme a Marco Malavasi (studio Sonic Design), con il supporto di Luca Bonaffini. Già nel luglio del 2014 torna al Festival “Voci per la Libertà” con il brano…

- di Redazione

Si presenta il libro “Barga negli anni ’60-’70”

BARGA – Venerdì 25 ottobre alle 17, nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi, è stato addirittura scomodato un giornalista lucchese, Luca Tronchetti del Tirreno, per presentare l’interessante libro edito dalla Polisportiva Val di Lago dal titolo “Barga e i barghigiani negli anni ’60-‘70”. Interverranno alla presentazione Tito Corsi (ex dirigente della Fiorentina), il prof. Umberto Sereni, Graziella Cosimini e Sara Moscardini. La popolazione è invitata a partecipare.

- di Giulia Paolini

Piero Orsi trio e Matteo Fiorino live al Bargajazzclub

Venerdì live di Piero Orsi Trio sul palco del Barga Jazz Club (venerdì 25 ottobre dalle 21,30). La formazione è quella tipica del guitar trio ed è capitanata dal batterista Piero Orsi. Il repertorio è il più vario, i musicisti infatti sperimentano basando la loro esibizione sull’ interplay tra brani pop, rock, dai Beatles a Madonna, rivisti nella loro personalissima chiave grazie alla quale improvvisano e raccontano così storie inedite. Sul palco anche Luca Giovacchini alla chitarran e Renato Marcianò al basso elettrico. Sabato 26, invece, sempre dalle 21,30, Matteo Fiorino con la sua musica in bottiglia, che costruisce grandi storie a partire da piccoli bozzetti. I suoi punti di riferimento, italiani e non solo, sono tanti: da Lucio Dalla a Ivan Graziani, dalla black music al progressive rock. Dopo l’esordio con “Il masochismo provoca dipendenza” (A Buzz Supreme, 2015) Fiorino, finalista ad Arezzo Wave e Premio Buscaglione, è tornato nel 2018 con “Fosforo”, un disco prodotto da Nicola Baronti…