ISI Barga, la visita della ministra Fedeli: “I lavori a questa scuola modello utile per altre realtà da realizzare

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BARGA – Puntuale come un orologio svizzero la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli è arrivata in Valle del Serchio stamattina  per due momenti importanti: la visita ai lavori in fase di ultimazione per la realizzazione del nuovo ISI di Barga e la commemorazione  al Piglionico dei caduti del “Gruppo Valanga” nel 73° anniversario.

In particolare ci interessa riportare gli esiti del sopralluogo barghigiano. La visita ha infatti permesso di verificare l’ormai avanzato stato dei lavori in corso per la realizzazione ex novo di una ala importante dell’ISI di Barga. Iniziati nel giugno di un anno fa ed oggetto anche di pesanti ritardi poco dopo l’inizio a causa di alcune problematiche nate per una vecchia cisterna di gasolio, i lavori sono stati ripresi e portati quasi a compimento dalla impresa esecutrice, la CMSM di Montecatini.

Non saranno terminate tutte le rifiniture, ma con l’inizio dell’anno scolastico la scuola sarà regolarmente aperta e tutti gli studenti saranno ospitati nelle nuove 27 aule realizzate con diversi interventi; il più cospicui dei quali è costato 3,7 milioni di euro (la nuova ala ricostruita), ma che in totale ha visto investire sulle scuole barghigiane in questi ultimi tre anni quasi 6 milioni di euro con una parte dei fondi sostenuti anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca..

“Assolutamente ci siamo – ha commentato il presidente della Provincia Luca Menesini presente alla visita – E’ il momento di fare le rifiniture e completare i lavori e consegnare ai ragazzi una scuola completamente rinnovata, bella, ampliata ed anche all’altezza di quella qualità che poi ci aspettiamo nei ragazzi stessi nell’apprendimento che portano avanti sull’alberghiero, sul ricettivo. Sono settori in crescita sul nostro territorio e credo che la qualità del personale sia una cosa importante su cui investire. Questa scuola sarà all’altezza di questo compito”.

Il sopralluogo che la ministra Fedeli ha voluto fare al cantiere dei lavori è stato lungo ed accurato ed ha riguardato sia l’ala completamente ricostruita in questo anno, dopo la demolizione del vecchio istituto magistrale, sia l’edificio collegato con il più grande fabbricato; iniziato precedentemente e che ospiterà altre sette aule e soprattutto i laboratori di cucina, di sala e di ricevimento, arricchiti prossimamente (i lavori in questione verranno ultimati forse per i primi di ottobre) da postazioni tipo masterchef per le lezioni pratiche davvero innovativi.

 

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Al sopralluogo, tra gli altri, oltre al ministro Fedeli e come detto al presidente della Provincia con l’arch. Francesca Lazzari (dirigente del settore edilizia scolastica della Provincia), il senatore Andrea Marcucci che ha molto voluto questa visita del Ministro, l’on. Raffaella Mariani, l’assessore regionale Marco Remaschi, il sindaco Marco Bonini  e tanti sindaci della Vallata. A fare gli onori di casa anche la dirigente scolastica Catia Gonnella.

“Queste sono le realtà in cui si capisce anche che la progettazione non è solo la messa in sicurezza ma una visione di sostenibilità generale, risparmio energetico, qualità degli ambienti per l’apprendimento, capacità di costruire sapendo che mentre apprendi hai un rapporto con l’esterno che ti favorisce qualità dell’insegnamento – ha commentato la ministra – Qui c’è un modello utile per altre realtà. Peraltro quanto è stato realizzato testimonia l’importante lavoro per l’edilizia scolastica che è stato avviato in modo concreto dal Governo Renzi e che ha portato risultati importanti proseguiti in questi anni con un notevole impegno”.

Ad insistere sull’importante traguardo per la sicurezza antisismica è stato poi il senatore Andrea Marcucci: “Sono investimenti importanti. Abbiamo iniziato con il Governo Renzi, proseguendo con il Governo Gentiloni, abbiamo cominciato con il ministro Giannini, proseguendo con Valeria Fedeli. La sicurezza e la qualità delle scuole ed anche la qualità della didattica sono al centro e questo impegno non lo si può fare come solo ragionamento ma con atti concreti. In provincia di Lucca abbiamo inaugurato molte scuole nuove. Questo è sicuramente l’intervento più importante che stiamo affrontando e rispecchia in pieno ovviamente l’equilibrio tra qualità della didattica e la messa in sicurezza delle strutture”.

Per quanto riguarda i lavori, nei mesi scorsi la Provincia di Lucca (competente sull’edificio che è di proprietà del Comune di Barga) ha concluso l’intervento di ristrutturazione dei laboratori di cucina dove sono attualmente in corso i lavori di allestimento sia del grande laboratorio di pasticceria, sia del nuovo laboratorio “modello master chef” e soprattutto ha ultimato i lavori di costruzione della palazzina in ampliamento (blocco D) dove hanno trovato sistemazione una grande sala da pranzo (divisibile in due locali) e sette aule di didattica. Non mancano i locali per nuovi spogliatoi e servizi igienici, aree di lavaggio alimenti e di sistemazione stoviglie. Ma i lavori più lunghi e delicati hanno riguardato, da una parte, l’ampliamento della scuola che, una volta concluso, consentirà di ottenere due grandi sale da pranzo, un locale bar con annessi servizi a corredo oltre a sette nuove aule di didattica e, dall’altra, la realizzazione di una nuova ala, il blocco “A” (dopo la demolizione di quella vecchia). Il tutto costruito sulla base delle più recenti norme antisismiche.

Il nuovo edificio, più grande di quello precedente, è realizzato con materiali ad alta sostenibilità ambientale ed ospiterà nuove aule di dimensioni adeguate al numero degli iscritti, nuovi laboratori linguistici e di informatica. Oltre ad aule e laboratori e servizi igienici raggiungibili anche dai soggetti diversamente abili grazie ad un ascensore dedicato, ci sono anche una sala docenti, uno spazio archivio, nonché una reception ed infine una stanza di albergo per la formazione degli studenti.

L’edificio è stato concepito per essere un immobile a basso consumo realizzato attraverso i più avanzati criteri di eco-sostenibilità, di bioedilizia e di risparmio energetico. Particolare attenzione è stata prestata – come del resto in altre scuole recuperate adeguate dalla Provincia sul territorio – all’impianto termico (di tipo radiante a pavimento) ed all’installazione di impianti di illuminazione a basso consumo con corpi illuminanti a led di ultima generazione. Nel progetto è previsto anche l’installazione di un impianto fotovoltaico integrato nella copertura per la produzione di energia elettrica da 30 kWp, così come di un impianto wireless per il collegamento in Rete di tutti gli spazi scolastici.

Inoltre, sempre per L’IsI di Barga, sono in corso i lavori di ristrutturazione e riqualificazione della palestra che consentiranno di risanare la copertura e il sistema di smaltimento delle acque piovane, ristrutturare spogliatoi e servizi igienici, i campi da gioco con un investimento di 390mila euro assicurato grazie a un mutuo a tasso agevolato contratto con l’Istituto del Credito Sportivo ottenuto a seguito della partecipazione al Bando “500 impianti sportivi scolastici”. La conclusione di questi lavori è fissata per dicembre 2017. La partenza nei prossimi giorni.

 

 

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